Santa Felicola di Roma

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Santa Felicola di Roma
Vergine · Martire
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Santa
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Nascita Roma
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Morte Roma
13 giugno 90
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Cardinali creazioni
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Eventi
Venerata da Chiesa cattolica
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Ricorrenza 13 giugno
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Consorte

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Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 13 giugno, n. 2:
« A Roma al settimo miglio della via Ardeatina, santa Felícola, martire. »

Santa Felicola di Roma (Roma, I secolo; † Roma, 13 giugno 90) è stata una vergine e martire latina.

Biografia

La leggenda che racconta le vicende dei martiri Nereo e Achilleo parla anche di una certa Felicola, ricordata come la sorella di latte di santa Petronilla. Un nobile ufficiale romano di nome Flacco invitò quest'ultima a sposarlo, ma la santa si rifiutò sia di cedere alle nozze che di abbandonare la religione cristiana per quella pagana. Adirato, il nobile fece uccidere Petronilla, invitando poi la compagna Felicola ad abiurare la sua fede.

Una volta che anche Felicola si rifiutò di obbedire, Flacco la affidò a un giudice, il quale, non riuscendo a sua volta a convincerla, la fece gettare in una tenebrosa prigione, condannandola a patire la fame e la sete. Poiché la santa non cedeva, venne denudata e tormentata sull'eculeo finché non rese lo spirito a Dio. Era, secondo la tradizione, il 13 giugno dell'anno 90.

Il suo corpo, per ordine del prefetto, venne gettato in una cloaca nelle vicinanze della via Ardeatina a Roma. Ritrovati dal presbitero Nicomede, i suoi resti vennero seppelliti al VII miglio della medesima via.

Culto

Le reliquie della santa vennero rinvenute nel 1112 dal presbitero Benedetto, insieme a quelle del martire Gordiano e quindi trasferite nella Basilica di San Lorenzo in Lucina a Roma. Nel 1605 il suo corpo venne ritrovato nuovamente, quando ormai lo si credeva perduto, nella chiesa romana, venendo tumulato presso l'altare maggiore.

Voci correlate
Collegamenti esterni