Seconda lettera a Timoteo

Seconda lettera a Timoteo
Rembrandt, San Paolo scrive le sue lettere (1633 ca.), olio su tela; Vienna (Austria), Kunsthistorisches Museum
Sigla biblica	2Tim
Titolo originale	{{{titolo originale}}}
Lingua originale	greco
Autore	San Paolo apostolo
Datazione	62 ca.
Luogo edizione	Roma
Genere	epistola
Libro precedente	Prima lettera a Timoteo

Paolo apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù, al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro. (2Tim 1,1-2 )

La Seconda lettera a Timoteo (2Tm) è un testo contenuto nel Nuovo Testamento della Bibbia cristiana.

È scritta in greco e la sua attribuzione è controversa: se autentica, è stata composta da Paolo durante la prigionia a Roma attorno al 62; se pseudoepigrafa, come più verosimile, è stata scritta dopo la sua morte (circa 64 - 67), all'interno del I secolo. Il destinatario della lettera è Timoteo, collaboratore di Paolo.

È composta da quattro capitoli contenenti esortazioni e indicazioni circa la vita della comunità.

Collegamenti esterni
Testo greco da wikisource Traduzione italiana (CEI 2008) Voce Seconda lettera a Timoteo di it.wiki: il materiale ivi presente è stato rielaborato in senso cattolico e integrato