Template:Pagina principale/LiturgiaRA/Solennità Corpus Domini C
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- Lettura - Gen 14, 18-20 : Melchisedek, sacerdote del Dio altissimo, offre pane e vino.La Lettera agli Ebrei dirà che Gesù è sacerdote al modo di Melchisedek, questo misterioso re di Salem che offre ad Abramo pane e vino. In lui la tradizione cristiana legge una profezia di Gesù, vero re della pace, che nel pane e nel vino offre se stesso.
- Salmo - Sal 109, 1. 3-4 - Rit.: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.
- Epistola - 1Cor 11, 23-26 : La cena del Signore nella Chiesa.Paolo ricorda la tradizione che risale ai gesti di Gesù nell'ultima cena. In sua memoria mangiamo il pane e beviamo il vino, sapendo di ricevere nei segni eucaristici la sua persona. Una memoria non nostalgica, ma che si fa annuncio e attesa della sua venuta.
- Canto al Vangelo - cfr. Gv 6, 51 : Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
- Vangelo - Lc 9, 11b-17 : La moltiplicazione dei pani.I gesti della moltiplicazione sono quelli dell'ultima cena. Il miracolo è nell'ultimo verbo: un pane dato per tutti. Gli altri verbi sono più ordinari: accogliere e ringraziare per il poco che si ha, condividerlo. L'Eucaristia ci insegna a vivere così.
- Dopo il Vangelo - cfr. Gv 6,51 : «Io sono il pane vivo disceso dal cielo – dice il Signore –. Chi mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».