Abbazia di Saint-Pierre d'Orbais




Abbazia di Saint-Pierre d'Orbais | |
![]() Pianta dell'abbazia XVII secolo | |
![]() Stemma | |
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Stato |
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Regione | Grand Est |
Dipartimento | Marna |
Comune | Orbais-l'Abbaye |
Diocesi | Arcidiocesi di Reims |
Religione | Cattolica |
Oggetto tipo | Abbazia |
Oggetto qualificazione | benedettina |
Dedicazione | San Pietro apostolo |
Sigla Ordine qualificante | O.S.B. |
Sigla Ordine reggente | O.S.B. |
Fondatore | San Reolo di Reims |
Data fondazione | 600 |
Inizio della costruzione | 680 |
Soppressione | 11 aprile 1789 |
Coordinate geografiche | |
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L'Abbazia di Saint-Pierre d'Orbais, situata a Orbais-l'Abbaye nel dipartimento francese della Marna nella regione del Grand Est, fu costruita tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo. La sua chiesa abbaziale è in stile tardo romanico.
Storia
Secondo Flodoard, San Reolo di Reims, vescovo di Reims, dotò e consacrò, nel 677, secondo Carlo Le Cointe, o nel 680, secondo altri, l'abbazia di Orbais, sotto l'invocazione degli apostoli San Pietro e San Paolo sotto il governo di San Benedetto e San Colombano, sulla terra e il dominio ad essa dati da Teodorico III, re di Neustria, nell'ottavo anno del suo regno, e con il consenso di Ebroin, sindaco del palazzo. San Reolo portò sei monaci dal monastero di Rebais.
San Reolo volle che il monastero di Orbais, sebbene situato in un'altra diocesi, restasse sotto la giurisdizione e l'immediata dipendenza degli arcivescovi di Reims, in modo che i religiosi di Orbais non possano scegliere o riconoscere un abate in seguito senza il loro permesso e la loro approvazione, e che l'eletto fosse confermato dall'arcivescovo e prestasse giuramento di fedeltà a lui.
Childeberto III, figlio di Teodorico III, protesse l'abbazia. Carlo il Calvo donò all'abbazia di Orbais intorno all'anno 860 un villaggio, una terra o una signoria. Fu arricchito dalle donazioni di Vulfaire, arcivescovo di Reims, dei conti di Champagne Thibaut II ed Enrico I.
Nicolas du Bout pretende che nell'abbazia esistessero scuole pubbliche e una sorta di accademia o seminario, dove si insegnavano belle lettere e scienze, che attiravano gli stranieri, tra cui Gotescalco[1].
Al tempo delle invasioni normanne, nell'882, il reliquiario contenente le reliquie di San Remigio di Reims fu custodito a Épernay, poi nella chiesa dell'abbazia di Saint-Pierre d'Orbais, quindi solennemente riportato nel giugno 883 a Sainte-Marie.
Nel 937, durante il regno di Ludovico IV d'Oltremare, gli ungheresi avanzarono attraverso la Lorena e la Champagne, entrarono a Orbais, saccheggiarono e rovinarono l'abbazia.
Fu bruciato durante la Guerra dei Cent'anni, quasi distrutta dagli inglesi sotto Carlo VII, devastata nuovamente nel 1550, 1552 e 1568 dagli ugonotti.
Cronotassi degli abati regolari
- 677-696 ? : Leudemar, primo abate
- 696-749 ? : San Rigoberto di Reims [2], second abbé d'Orbais
- 844-853 : Bovon ou Bavon
- - : Ratramne
- 991 : D...
- 1040-1030 : Mainard
- 1059 : Hugues
- 1090 : Witerius
- 1095 : Pierre I
- 1119-1124 : Odon
- 1145 : Gervais I
- 1147 : Baudouin .
- 1151-1172 : Arnoul
- 1173-1180 : Guillaume
- 1192-1201 : Gervais II
- 1220-1238 : Gilles I
- 1240 : Pierre II
- 1243.1245 : Thomas
- 1277 : Aymard
- 1283-1284 : Robert.
- 1294 : Anselme
- 1300 : Garnier.
- 1300 : Gilles II
- 1352 : Guy de Treveselay
- 1377 : Pierre III Morin
- 1402-1420 ou 1421 : Pierre IV de Chavigny
- 1422 ou 1423 : Jean I
- 1435 ou 1436 : Remy.
- - : Jean II Maalot
- 1154-1501 : Pierre V Gaultier
- 1501-1509 : Denis Bongnier
- 1510-1517 : Jacques
Dal concordato del 1516 fu diretto da abati commendatari. L'abbazia fu privata del diritto di scegliere un abate tra i suoi monaci dopo la morte di Jacques nel 1517.
Nel 1567, le truppe guidate dal signore di Jenlis a Luigi di Borbone, principe di Condé, per assediare Soissons, incoraggiate dalla presenza e dai discorsi di Christophle de Gomer, signore di Breuil e dalla speranza di un grande bottino, assediarono l'abbazia. Nicolas de la Croix, che si era rifugiato nella casa dell'abbazia, dopo aver resistito per due giorni e mezzo, fu costretto a cedere l'abbazia alla furia dei soldati
Cronotassi degli abati commendatari
- 1520-1525 : Louis de Bourbon, cardinal de Vendôme.
- 1525-1527 : Laurent de Campegge.
- 1527 : Pierre (abate regolare).
- 1541-1551 : Alexandre de Campegge
- 1551-1577 : Nicolas de la Croix, consigliere e ambasciatore in Svizzera de Carlo IX di Francia.
- 1579-1607 : Jean de Pilles
- 1607-1617 : Jacques du Beuil.
- 1626-1651 : René de Rieux[3], vescovo di Léon
- 1651-1678 : Pierre de Séricourt, O.S.Io.Hieros. signore d'Esclainvilliers, commandante del regimento del marchese di Tilladet.
- 1679-1681 : François-Louis Gosselin ou Guischelin, seigneur de la Barre
- 1681-1696 : Jacques de Pouilly de Lançon (1668-1701)
- 1697-1704 : Jean-Louis Fortia de Montréal (1663-1704)
- 1704-1751 : Pierre Cuvier de Montsoury
- 1751-1788 : Charles-Alexandre Du Bourg
- 1788-1804 : Joseph - Jean - François de Lagrange Gourdon de Floirac
Nel 1666, l'abbazia aveva solo quattro monaci anziani o infermi. Charles de Bourlon, vescovo di Soissons, loro superiore, permise loro di rivolgersi a padre Dom Bernard Audebert, il terzo superiore generale, che concesse loro in novembre, tre religiosi, Dom Felix Mauljeau, come superiore, Dom Henry Jobart e Dom Claude Gérard. Audebert, fece due concordati il 29 agosto 1667, per l'unione di questa abbazia con la congregazione di San Mauro: il primo con Pierre de Séricourt, abate commendatario di Orbais; e la seconda con Dom Jean Richard, fondata dalla procura degli altri suoi confratelli.
Il 13 febbraio 1790, l'Assemblea Costituente pronunciò l'abolizione dei voti monastici e la soppressione delle congregazioni religiose.
Gli archivi dell'abbazia di Orbais furono in parte saccheggiati dall'abate commendatario Nicolas de la Croix (1551-1577) e per il resto distrutti dagli ugonotti nel 1567.
La chiesa abbaziale fu classificata nella prima lista dei monumenti storici del 1840, e classificata nel 1962 per la sua sala capitolare.
Note | |
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Collegamenti esterni | |
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