Louis II de Bourbon de Vendôme




Louis II de Bourbon de Vendôme (Fortezza di Ham, 2 gennaio 1493; † Parigi, 13 marzo 1557) è stato un vescovo e cardinale francese.
Cenni biografici
Nascita e formazione
Nacque il 2 gennaio 1493 nella fortezza di Ham, terzogenito dei conti di Vendôme Francesco di Vendôme e di Maria di Lussemburgo, orfano di padre dall'età di due anni, ebbe per fratelli Carlo, il quale come primogenito ereditò i titoli nobiliari del padre; Jacobo, morto in tenera età; François, che fu conte di Saint-Pol e Chaumont; Antonietta, che sposò il duca Claudio I di Guisa e sarebbe stata la nonna della famosa Maria Stuarda; e Luisa, che fu badessa di Fontevrault.
Ottenne un dottorato al Collegio di Navarra a Parigi, ricevette la tonsura a Faremoutiers dalle mani dello zio cardinale Georges I d'Amboise e all'età di diciassette anni fu nominato vescovo di Laon divenendo Pari di Francia[1], con dispensa pontiticia perché non aveva l'età canonica; raggiunta la quale, nel maggio 1517, suo zio Filippo di Lussemburgo officiò la sua consacrazione episcopale. Dopo il concordato del 1516 divenne il primo abate commendatario dell'abbazia di Saint-Pierre d'Orbais nel 1520.
Cardinalato
Nel concistoro del 1º luglio 1517 papa Leone X lo creò cardinale con il titolo di cardinale presbitero di San Silvestro in Capite. Nel 1519 fu nominato amministratore apostolico della diocesi di Le Mans.
Non partecipò al conclave del 1521-1522, che elesse papa Adriano VI, mentre prese parte al conclave del 1523, che elesse papa Clemente VII. Durante questo pontificato fu legato pontificio in Umbria.
Nel 1529 fu nominato abate commendatario di Saint-Denis. Partecipò al conclave del 1534, che elesse papa Paolo III. Nel 1535 lasciò la diocesi di Laon per la cattedra episcopale dell'arcidiocesi di Sens.
Egli fece ricostruire il castello di Anizy-le-Château e fece erigere Palazzo Borbone a Parigi. Presenziò all'incoronazione della regina Claudia di Francia[2] nell'Abbazia di Saint-Denis il 10 maggio 1517 e sottoscrisse il contratto di matrimonio fra il Delfino di Francia Francesco di Valois e Maria Stuarda.
Tenne a battesimo a Fontainebleau, il 2 febbraio 1542 il principe Francesco ed Enrico di Navarra; il 1º gennaio 1536 celebrò, nella Cattedrale di Notre-Dame di Parigi, il matrimonio fra Maddalena di Francia[3] e Giacomo V di Scozia. Celebrò, nell'Abbazia di Saint Denis, il 18 agosto 1530 i funerali di Luisa di Savoia[4] e il 23 maggio 1547 quelli del re Francesco I di Francia.
Incoronò, sempre a Saint.Denis, la regina Eleonora d'Asburgo, seconda moglie di Francesco I di Francia, il 5 marzo 1531 e Caterina de' Medici, moglie di Enrico II, il 10 giugno 1549.
Il 18 febbraio 1536 partecipò al consiglio di guerra che decise la ripresa delle ostilità contro Carlo V. Nel 1548 presiedette l'assemblea del clero a Melun.
Partecipò al conclave del 1549-1550, che elesse papa Giulio III. Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Palestrina nel 1550. Il 7 marzo di quell'anno notificò a Luigi Guillard[5], vescovo di Chartres e a Luigi di Lorena, vescovo di Troyes, le lettere del re riguardanti la residenza episcopale.
Nel 1551 fu nominato da re Enrico II di Francia governatore della Piccardia e nel 1552 dell'Île-de-France.
Partecipò al primo conclave del 1555, che elesse papa Marcello II e al secondo conclave del 1555, che elesse papa Paolo IV. Questi lo volle legato ''a latere'' in Savoia. Provisor della Sorbona, Parigi. Fu abate commendatario di molte abbazie francesi oltre a quelle indicate nella successione degli incarichi si annoverano: l'Abbazia di Saint-Vincent de Laon[6]; Saint Léonard de Ferrières[7]; Saint-Faron de Meaux[8]; Notre-Dame de Ham[9]; e Saint-Amand-en-Pevèle[10]
Morte
Alla morte la sua salma fu inumata nel coro della Cattedrale di Notre-Dame a Laon.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Laon | Successore: | ![]() |
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Carlo di Lussemburgo[11] | 24 aprile 1510-23 marzo 1552 | Jean Doc[12], O.S.B. |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Silvestro in Capite | Successore: | ![]() |
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- | 6 luglio 1517-11 giugno 1521 | Umberto Gambara |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Le Mans | Successore: | ![]() |
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Filippo di Lussemburgo (vescovo) |
8 agosto 1519-13 agosto 1535 | René du Bellay de Langey[13] (vescovo) |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Pierre d'Orbais | Successore: | ![]() |
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primo abate commendatario | 1º gennaio 1520-1º gennaio 1525 | Lorenzo Campeggi |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti | Successore: | ![]() |
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Tamás Bakócz | 11 giugno 1521-3 marzo 1533 | Jean d'Orléans-Longueville |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Luçon | Successore: | ![]() |
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Giovanni di Lorena | 11 gennaio 1524-27 marzo 1527 | Milon d'Illiers[14] (vescovo) |
Predecessore: | Abate commendatario di Notre-Dame de Coulombs | Successore: | ![]() |
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Milon d'Illiers | 23 dicembre 1526-1º gennaio 1528 | Rodolfo Pio |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint Denis | Successore: | ![]() |
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Jean d'Orimont | 1º gennaio 1529-13 marzo 1557 | Carlo di Lorena |
Predecessore: | Abate commendatario d'Ainay | Successore: | ![]() |
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Philibert Naturel de la Plaine | 1º gennaio 1532-1º gennaio 1540 | Antoine III de Talaru |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Sabina | Successore: | ![]() |
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Giovanni Piccolomini | 3 marzo 1533-24 febbraio 1550 | Ottone di Waldburg |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Corneille de Compiègne | Successore: | ![]() |
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Antoine II de Talaru | 1º gennaio 1535-1º gennaio 1546 | Nicolas de Pellevé |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Sens | Successore: | ![]() |
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Antonio Duprat (arcivescovo metropolita) |
13 agosto 1535-13 marzo 1557 | Jean Bertrandi |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Tréguier | Successore: | ![]() |
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Antoine du Grignaux[15] (vescovo) |
14 giugno 1538-26 aprile 1542 | Ippolito II d'Este |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Palestrina | Successore: | ![]() |
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Giovanni Maria Ciocchi del Monte | 24 febbraio 1550-13 marzo 1557 | Federico Cesi |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Pierre de Corbie | Successore: | ![]() |
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Sébastien II de La Chambre | 1º gennaio 1556-13 marzo 1557 | Carlo di Borbone-Vendôme |
Note | |
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Collegamenti esterni | |
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- Vescovi di Laon
- Cardinali presbiteri di San Silvestro in Capite
- Amministratori apostolici di Le Mans
- Abati commendatari di Saint-Pierre d'Orbais
- Cardinali presbiteri dei Santi Silvestro e Martino ai Monti
- Amministratori apostolici di Luçon
- Abati commendatari di Notre-Dame de Coulombs
- Abati commendatari di Saint Denis
- Abati commendatari d'Ainay
- Cardinali presbiteri di Santa Sabina
- Abati commendatari di Saint-Corneille de Compiègne
- Amministratori apostolici di Sens
- Amministratori apostolici di Tréguier
- Cardinali vescovi di Palestrina
- Abati commendatari di Saint-Pierre de Corbie
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