Amilcare Giudici
Amilcare Giudici Presbitero | |
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Amilcare Giudici nel 2006 | |
Età alla morte | 67 anni |
Nascita | Schilpario (BG) 1941 |
Morte | 2008 |
Ordinazione presbiterale | 1968 |
Amilcare Giudici (Schilpario (BG), 1941; † 2008) è stato un presbitero e teologo italiano. Rinunciò al ministero presbiterale, e fu animatore delle comunità di base lombarde.
Biografia
Originario della Val di Scalve, studiò nel seminario teologico del Pontificio Istituto delle Missioni Estere di Milano; in quell'istituto fu ordinato presbitero nel 1968.
Conseguì il dottorato in Teologia e in Filosofia. I suoi rapporti difficili con la gerarchia lo portò alla rinuncia al ministero. Si coinvolse nella nascita delle comunità di base, alle quali si dedicò con passione.
Studioso e insegnante di teologia, fu uno dei teologi della Nuova Corsia di Milano degli anni '70. L'esperienza delle comunità di base e il lavoro collettivo di riflessione e ricerca teologica lo portarono fra l'altro alla pubblicazione di Massa e Meriba. Itinerari di fede nella storia delle comunità di Base[1] Una Chiesa senza preti[2], Radicalità di una fede povera[3], Credere nel Tempo del silenzio[4]
Nell'anno accademico 1974-75 iniziò a Milano con una quindicina di altri professori la Scuola di teologia per laici, nell'intento di fare teologia con la base.
Fu chiamato a curare le voci Morte ed Escatologia per il Nuovo Dizionario di Teologia (1985).
Altre sue opere:
- Peccato e riconciliazione, Cooperativa Edizioni Tempi di Fraternità, Torino 1977
- Religioni e salvezza, Borla, Roma 1978
- Processo alla religione, discorso ad un compagno, Mazzotta, Milano
Dal 1983 al 1996 fu dirigente scolastico presso la Scuola di Educazione Permanente per adulti del Comune di Milano (CEP).
Note | |
Voci correlate | |
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