Antonio Giannotti
Antonio Giannotti Vescovo | |
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Nascita | Montagnana |
Morte | Urbino 1597 |
Incarichi ricoperti |
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Antonio Giannotti (o Gianotti) da Montagnana (Montagnana; † Urbino, 1597) è stato un vescovo italiano.
Biografia
Vescovo di Forlì
Antonio Giannotti, cameriere apostolico, fu nominato vescovo di Forlì nel 1563.
Come tale, intervenne nella fondazione di Terra del Sole, città ideale voluta da Cosimo I granduca di Toscana: Giannotti infatti presenziò alla posa della prima pietra, l'8 dicembre del 1564.
A Forlì restaurò ed abbellì il palazzo vescovile.
Nel 1568, partecipò al sinodo dei vescovi della Romagna convocato da Giulio Della Rovere, arcivescovo di Ravenna.
Nel 1570, fece riedificare la Chiesa di Santa Maria del Voto, o Chiesa dei Romiti, anche a seguito della diffusa convinzione popolare che vi si fosse verificata un'apparizione miracolosa[1].
Giannotti si segnalò per la capacità di proseguire l'opera del predecessore Pietro Giovanni Aliotti: i due riuscirono a fare in modo che Forlì venisse "citata come esempio di ortodossia e di zelo religioso"[2]. Si ebbero interessanti risultati anche dal punto di vista artistico, tanto che, durante il suo episcopato, il patetismo nell'arte forlivese si pose in sostanziale "anticipo sui fatti romani degli anni settanta"[3].
Il 21 marzo 1578, giorno dedicato a San Benedetto, il vescovo Giannotti volle una solenne traslazione del corpo di San Mercuriale, primo vescovo di Forlì, che fu deposto, con cerimonia solenne, nell'altar maggiore appunto dell'abbazia di San Mercuriale, allora monastero vallombrosano[4].
Arcivescovo di Urbino e Legato pontificio
Probabilmente anche in riconoscimento di questi suoi meriti, l'11 agosto 1578 fu nominato arcivescovo di Urbino.
Come tale, volle l'istituzione, avvenuta nel 1592, del seminario diocesano, che sorse vicino all'antica cattedrale di San Sergio.
Fu spesso in missione, in quanto Legato pontificio ad Avignone e a Bologna. Le sue veci in Urbino furono allora tenute dal vicario apostolico Paolo Pagani, che, fra gli altri provvedimenti, aprì il seminario.
Consacrazione di altri vescovi
Giannotti partecipò alla consacrazione dei seguenti vescovi:
- in qualità di vescovo di Forlì: Lattanzio Lattanzi, nel 1576;
- in qualità di arcivescovo di Urbino: Gerolamo Vela, nel 1591, e Ludovico Alferio, ancora nel 1591.
Predecessore: | Vescovo di Forlì | Successore: | |
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Pietro Giovanni Aliotti (23 ottobre 1551– 1562 o 1563) | 1563 - 1578 | Marcantonio del Giglio (11 agosto 1578 – 21 agosto 1580) |
Predecessore: | Arcivescovo di Urbino | Successore: | |
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Felice Tiranni (arcivescovo), Giulio della Rovere (amministratore apopstolico) | 11 agosto 1578 - 1597 | Giuseppe Ferrerio |
Note | |
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Bibliografia | |
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