Apollinarismo




L'apollinarismo una eresia cristologica sviluppatasi nel IV secolo. Ne fu caposcuola il vescovo Apollinare, da cui appunto prende il nome.
Dottrina
L'elaborazione teologica dell'apollinarismo si sviluppa attorno a tre nuclei tematici:
Secondo questa dottrina il Logos, unito a una natura umana corporea, origina una unità sostanziale che, decodificata dall'analogia antropologica, diventa un essere umano costituto da Logos e carne.
La formula che è all'origine dell'apollinarismo e che si deve al suo fondatore è:
« | Il Figlio che è uno, non è due nature, ma una sola natura, quella del Verbo Dio, incarnata e adorata con la carne di lui, in un'unica adorazione » | |
La condanna da parte della Chiesa
Dal punto di vista storico, merito indiscusso dell'eresia apollinariana è stato quello di aver sollecitato la discussione sul costitutivo ontologico di Gesù Cristo. La dottrina fu condannata dal Concilio di Alessandria (362), da papa Damaso I (377), dal Concilio di Antiochia (378), e poi dai concili ecumenici di Costantinopoli (381), Efeso (431) e Calcedonia (451). Il suo fondatore Apollinare di Laodicea fu dichiarato eretico e allontanato dalla comunità.
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |