Apollinarismo

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

L'apollinarismo una eresia cristologica sviluppatasi nel IV secolo. Ne fu caposcuola il vescovo Apollinare, da cui appunto prende il nome.

Tale dottrina nega la natura umana completa di Cristo.

Dottrina

L'elaborazione teologica dell'apollinarismo si sviluppa attorno a tre nuclei tematici:

  • Cristo è Dio
  • Cristo è Uomo
  • Cristo è Uno

Secondo questa dottrina il Logos, unito a una natura umana corporea, origina una unità sostanziale che, decodificata dall'analogia antropologica, diventa un essere umano costituto da Logos e carne.

La formula che è all'origine dell'apollinarismo e che si deve al suo fondatore[senza fonte] è:

« Il Figlio che è uno, non è due nature, ma una sola natura, quella del Verbo Dio, incarnata e adorata con la carne di lui, in un'unica adorazione »
(E. Bellini, Su Cristo: il grande dibattito del quarto secolo, Jaca Book, Milano 1978, pag.95)

La condanna da parte della Chiesa

Dal punto di vista storico, merito indiscusso dell'eresia apollinariana è stato quello di aver sollecitato la discussione sul costitutivo ontologico di Gesù Cristo. La dottrina fu condannata dal Concilio di Alessandria (362), da papa Damaso I (377), dal Concilio di Antiochia (378), e poi dai concili ecumenici di Costantinopoli (381), Efeso (431) e Calcedonia (451). Il suo fondatore Apollinare di Laodicea fu dichiarato eretico e allontanato dalla comunità.

Bibliografia
Voci correlate