Beata Elena Aiello

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Beata Elena Emilia Aiello
Vergine · Mistica · Fondatrice
[[File:{{{stemma}}}|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo
battezzata
Beata
{{{note}}}
{{{motto}}}

Suor-Elena-Aiello.jpg

Beata Elena Aiello
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Montalto Uffugo
10 aprile 1895
Morte Roma
19 giugno 1961
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerata da Chiesa cattolica
Venerabile il 22 gennaio 1991, da Giovanni Paolo II
Beatificazione 14 settembre 2011, da Benedetto XVI
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 19 giugno
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrona di
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Sito ufficiale o di riferimento
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

La Beata Elena Emilia Aiello (Montalto Uffugo, 10 aprile 1895; † Roma, 19 giugno 1961) è stata una vergine, mistica e fondatrice italiana delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo.

Biografia

Nacque a Montalto Uffugo, nel Cosentino, figlia di Pasquale Aiello e Teresa Paglilla, di profonda fede cristiana. Capace già a quattro anni di ripetere a memoria le formule del Catechismo, fu mandata a studiare presso le suore Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue.

Dopo la morte della madre, avvenuta nel 1905, Elena si adoperò per aiutare il padre in sartoria e compiere i lavori domestici; inoltre si prendeva cura di poveri e ammalati.

Desiderosa di diventare religiosa, entrò nell'Istituto delle Suore del Preziosissimo Sangue; cadde però gravemente ammalata e subì dolorose operazioni. Ritenuta ormai in fin di vita, fu rimandata a casa; ricevette però la visione di Gesù, che le rivelò la prossima guarigione, ma anche che ogni Venerdì Santo avrebbe rivissuto le sofferenze della croce: ogni anno Elena sudava sangue e sul suo corpo si formavano le stigmate che il giorno dopo, Sabato Santo, scomparivano miracolosamente.

Un'amica, Luigia Mazza, detta Gigia, era anch'essa desiderosa di diventare religiosa, decise con Elena di trasferirsi a Cosenza e fondare l'Istituto delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo: suor Elena scelse per sé e le sue figlie come modello di vita la Passione di Gesù e il primato della carità testimoniato da San Francesco di Paola.

L'attenzione maggiore era volta all'infanzia bisognosa: Madre Elena istituì alcuni istituti per orfani e aprì un Istituto magistrale per garantire un futuro alle ragazze più grandi che dovevano ormai lasciare l'orfanotrofio.

Recatasi a Roma per l'apertura di una nuova casa, vi muore il 19 giugno 1961.

Madre Elena riposa nella cappella della casa madre dell'Istituto, a Cosenza.

Culto

Numerosi miracoli sono attribuiti all'intercessione di Madre Elena Aiello.

È stata proclamata venerabile il 22 gennaio 1991 da papa Giovanni Paolo II e beatificata il 14 settembre 2011 da papa Benedetto XVI.

Fonti
  • Biografia nel sito delle Suore Minime della Passione di M.S.G.C.
Voci correlate
Collegamenti estenri