Beato Taddeo McCarthy
Beato Taddeo McCarthy Vescovo | |
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Beato | |
Ambito piemontese, Beato Tadhg MacCarthy in veste di pellegrino, olio su tela; Ivrea (Torino), Chiesa Sant'Antonio Abate | |
Età alla morte | circa 37 anni |
Nascita | West Cork 1455 ca. |
Morte | Ivrea 25 ottobre 1492 |
Consacrazione vescovile | Roma, 3 maggio 1482 da mons. Stephen Teglatius |
Incarichi ricoperti | |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 1895, da Leone XIII |
Ricorrenza | 25 ottobre |
Santuario principale | Duomo di Ivrea |
Collegamenti esterni | |
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Nel Martirologio Romano, 25 ottobre, n. 11:
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Il Beato Taddeo McCarthy (West Cork, 1455 ca.; † Ivrea, 25 ottobre 1492) è stato un pellegrino irlandese che, al termine di notevoli travagli legati all'assegnazione di una cattedra episcopale, trovò la morte ad Ivrea in un ospedale lungo la via Francigena. Il suo sepolcro nel Duomo di Ivrea fu presto oggetto di culto; la sua beatificazione fu confermata solo nel 1896 da papa Leone XIII.
Biografia
Relativamente poco si sa dei primi anni di vita di Taddeo McCarthy. Nacque a West Cork, attorno al 1455 o 1456. È probabile che egli appartenesse al clan dei Rabhach McCarthy di Carbery. Sua madre potrebbe essere stata figlia di Edward Fitzmaurice, nono Lord of Kerry. Laurence Rehenan, professore di Storia Ecclesiastica al Maynooth College, suggerisce che egli sia stato educato dai frati francescani di Timoleague (villaggio di County Cork). Sembrerebbe che Taddeo, prima della nomina a vescovo di Ross, occupasse una qualche carica in uno dei tribunali di Roma.
All'età di circa 27 anni, fu nominato vescovo di Ross da papa Sisto IV. Il 3 maggio 1482 Taddeo venne consacrato nella Chiesa di Santo Stefano del Cacco a Roma da Stephen Teglatius (o de Taleazis), arcivescovo di Antivari.
Insediatosi Taddeo non godette però di lunga pace, tre anni dopo, quando Enrico Tudor ascese al trono, i suoi avversari della casa di York tentarono di consolidare il dominio sull'Irlanda impossessandosi del maggior numero possibile di cattedre episcopali. Ugo O'Driscoll, già vescovo ausiliare di Ross, fu indicato dai sostenitori degli York quale unico e legittimo vescovo di tale diocesi. Provvedettero inoltre a muovere accuse a Roma contro il povero Taddeo, che nel 1488 fu sospeso dal papa.
Fu costretto a lasciare la diocesi e a stabilirsi in un'abbazia cistercense messa a sua disposizione dal vescovo di Clogher, Taddeo decise presto di farsi pellegrino sino a Roma, lungo l'itinerario di Sigerico, per perorare la sua causa.
Due anni dopo papa Innocenzo VIII, pur confermando Ugo O'Driscoll alla cattedra vescovile di Ross, lo destinò alla diocesi unificata di Cork e Cloyne: la nomina avvenne il 21 aprile 1490.
Tuttavia, tornato in Irlanda, quando giunse alla nuova sede episcopale trovò che essa era stata usurpata da Gerald FitzGerald, nono conte di Kildare. Non riuscendo a farsi riconoscere i propri diritti si dovette rassegnare a far ritorno a Roma per far valere le proprie ragioni presso Innocenzo VIII.
Il papa gli affidò alcune lettere nelle quali si ordinava al conte di Kildare eagli d altri potentati irlandesi, pena la scomunica, di consentire al vescovo di insediarsi nella sua diocesi.
Presa la strada di ritorno e giunto ad Ivrea, Taddeo, gravemente ammalato, venne accolto nell'Ospedale dei "Vigintiuno" (antico ricovero per i pellegrini che percorrevano la via Francigena), avendo chiesto ospitalità come semplice pellegrino. Ivi morì il 25 ottobre 1497. Solo dopo la sua morte fu trovato nei sui bagagli l'anello vescovile (a tutt'oggi conservato dal vescovo di Ivrea)[1]
Culto
La storia di Taddeo McCarthy vescovo irlandese, esule e pellegrino, colpì molto la gente di Ivrea e del Canavese: la sua salma, trasportata nel duomo di Ivrea, fu presto oggetto di venerazione e ritenuta fonte di miracoli[2] . Il suo culto venne confermato solo nel 1896 da Papa Leone XIII.[3]
Oggi l'urna funeraria è posta sotto l'altare di marmo della prima cappella della navata sinistra
Predecessore: | Vescovo di Ross | Successore: | |
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Aodh Ó hEidirsgeóil | 1482-21 aprile 1490 | John Edmund de Courcy |
Predecessore: | Vescovo di Cork | Successore: | |
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William Roche | 21 aprile 1490-25 ottobre 1492 | Patrick Cant |
Note | |
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Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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