Carlo Bascapè

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Venerabile Carlo Bascapè, B.
Vescovo
Stemma Vesc Bascapè.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo Giovanni Francesco
battezzato
Venerabile
'

86 inv1279.jpeg

Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte anni
Nascita Melegnano
25 ottobre 1550
Morte Novara
6 ottobre 1615
Sepoltura Duomo di Novara
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[]]
Professione religiosa 8 maggio 1579
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 29 luglio 1576
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 9 febbraio 1593
Nominato arcivescovo
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile 24 febbraio 1593
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da
Venerabile il 19 dicembre 2005, da Benedetto XVI
Beatificazione [[]]
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza [[]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Venerabile Carlo Bascapè, al secolo Giovanni Francesco (Melegnano, 25 ottobre 1550; † Novara, 6 ottobre 1615) è stato un vescovo e superiore generale italiano.

Cenni biografici

Nacque a Marignano il 25 ottobre 1550 da Angelo e Isabella Giussani, ultimo di una numerosa prole. Fu battezzato con il nome di Giovanni Francesco, che mutò in quello di Carlo all'atto dell'ingresso nei barnabiti, in omaggio al suo mentore san Carlo Borromeo.

Dal 1568 studiò diritto presso l'università di Pavia, dove nel 1574 conseguì il dottorato e successivamente entrò a far parte del collegio milanese dei giureconsulti. Nella primavera del 1575 ricevette gli ordini minori, insieme con la nomina a canonico onorario del duomo, e l'anno seguente fu ordinato sacerdote.

Nel marzo 1578 entrò come novizio nei barnabiti. In quel periodo fu incaricato dal Borromeo della stesura in latino delle costituzioni della sua congregazione e di quella femminile delle angeliche. L'anno seguente emise i suoi voti definitivi. Assunse poi ruoli di crescente rilevanza nell'ordine fino a diventarne superiore generale nel 1586, carica che gli venne successivamente rinnovata per due volte.

Papa Clemente VIII lo nominò vescovo di Novara nel 1593, e come tale si diede alla fervida applicazione dei decreti del Concilio di Trento e alle riforme più urgenti, secondo lo spirito di San Carlo. Fu promotore della beatificazione di San Carlo, fino a vederlo canonizzato nel 1610. Del santo ne scrisse anche la sua prima biografia, pubblicata in Germania in quanto le autorità spagnole ne osteggiarono la pubblicazione in patria.

In ossequio alle disposizioni tridentine, Bascapè visitò due volte le 260 parrocchie della sua diocesi raccomandando ovunque la frequenza ai sacramenti, le opere di pietà e di carità, la santificazione dei giorni festivi. Fu anche promotore dell'arte, riorganizzò il Sacro Monte di Varallo e pose le basi per la costruzione di quello d'Orta.

Morì il 6 ottobre 1615 a Novara. Fu inizialmente sepolto nella cappella di san Carlo della chiesa di san Marco in Novara. Nel 1801 la salma fu traslate nel duomo cittadino.

Opere

Scrisse opere ascetiche, giuridiche e storiche. L'archivio della diocesi di Novara conserva alcune delle sue principali opere e un'ampia raccolta delle sue lettere. Tra gli scritti più importanti:

  • Scritti pastorali (1609);
  • Vita di San Carlo Borromeo o De vita et rebus gestis Caroli S. Rom. Ecclesiae Cardinalis tit. S. Praxedis (Ingolstadt, Baviera 1592),
  • Novaria seu de Ecclesia Novariesi (1612), con traduzione italiana Novaria. Terre e vescovi della diocesi, a cura di Giancarlo Andenna e Dorino Tuniz (Interlinea, Novara 2015);
  • Historia Ecclesiae Mediolanensis;
  • De metropoli Mediolanensi (1612);
  • Commentarii canonici (1615).

Culto

Dopo la morte fu oggetto di pubblica venerazione e negli anni successivi fu aperto il processo di beatificazione, poi sospeso. Il processo è stato riaperto nel 1909 e sospeso di nuovo per mancanza di documentazione. Il 19 dicembre 2005 papa Benedetto XVI lo ha proclamato venerabile.[1]

Predecessore: Superiore generale dei Barnabiti Successore: Quadrato trasparente.png
Martin Del Maino 8 maggio 1586 – 8 febbraio 1593 Cosimo Dossena (Gc) I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Martin Del Maino {{{data}}} Cosimo Dossena (Gc)
Predecessore: Vescovo di Novara Successore: BishopCoA PioM.svg
Pietro Martire Ponzone (Ch) 8 febbraio 1593 - 6 ottobre 1615 Ferdinando Taverna I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pietro Martire Ponzone (Ch) {{{data}}} Ferdinando Taverna
Note
  1. Acta Apostolicae Sedis p. 83 ss. (online)
Bibliografia
  • Paolo Prodi «BASCAPÈ, Carlo». In: Dizionario Biografico degli Italiani, Roma: Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Vol. 7 (1970) (online)