Chiesa dei Santi Aquila e Priscilla (Roma)
Chiesa dei Santi Aquila e Priscilla | |
Roma, Chiesa dei Santi Aquila e Priscilla (1989 - 1992) | |
Stato | Italia |
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Regione | Lazio |
Regione ecclesiastica |
Regione ecclesiastica Lazio |
Provincia | Roma |
Comune | Roma |
Diocesi | Roma |
Religione | Cattolica |
Indirizzo |
Via Pietro Blaserna, 113 00146 Roma (RM) |
Telefono | +39 06 5592973 |
Fax | +39 06 5592973 |
Posta elettronica | santiaquilaepriscilla@diocesidiroma.it |
Sito web | Sito ufficiale |
Proprietà | Parrocchia dei Santi Aquila e Priscilla |
Oggetto tipo | Chiesa |
Oggetto qualificazione | parrocchiale |
Dedicazione | Santi Aquila e Priscilla |
Fondatore | cardinale vicario Angelo Dell'Acqua |
Data fondazione | 5 novembre 1971 |
Architetto | Ignazio Breccia Fratadocchi |
Inizio della costruzione | 1989 |
Completamento | 1992 |
Data di inaugurazione | 10 maggio 1992 |
Inaugurato da | cardinale Ugo Poletti |
Data di consacrazione | 15 novembre 1992 |
Consacrato da | papa Giovanni Paolo II |
Pianta | centrale |
Materiali | cemento armato |
Coordinate geografiche | |
Roma | |
La Chiesa dei Santi Aquila e Priscilla è un edificio di culto di Roma, situato nella periferia occidentale della città, nel quartiere Portuense.
Storia
Dalla fondazione ad oggi
La parrocchia è stata eretta il 5 novembre 1971 con il decreto del cardinale vicario Angelo Dell'Acqua Neminem fugit ed affidata al clero diocesano di Roma.
Il nuovo edificio parrocchiale, costruito a partire dal 1989 grazie alla donazione del marchese Alessandro Gerini (1897 – 1990), su progetto dell'ingegnere Ignazio Breccia Fratadocchi, è stato inaugurato dal cardinale Ugo Poletti il 10 maggio 1992. Venne consacrato da papa Giovanni Paolo II, in occasione della sua visita, il 15 novembre dello stesso anno.
Titolo cardinalizio
La chiesa è sede del titolo cardinalizio di Santi Aquila e Priscilla, istituito da papa Giovanni Paolo II il 26 novembre 1994: l'attuale titolare è il cardinale Juan de la Caridad García Rodríguez.
Descrizione
Esterno
La chiesa, costruita in cemento armato, è conformata a tamburo con volume aggettante del corpo del complesso parrocchiale.
Interno
L'interno, a pianta centrale, presenta gli ingressi sormontati da basse finestre a nastro con vetri policromi e la copertura che si rialza in corrispondenza della porzione mediana dell'aula liturgica, aperta da un grande lucernaio.
Il presbiterio è dominato da un dipinto raffigurante Maria Vergine e da un imponente organo a canne.
Lateralmente si trova la cappella feriale, dedicata al Santissimo Sacramento, ad impianto longitudinale, stretta tra due pareti di vetrate curve, di cui una con vetri policromi eseguiti da padre Costantino Ruggeri (1925 – 2007), presbitero francescano, che danno particolare risalto al tabernacolo realizzato su disegno del progettista dell'edificio, autore anche del fonte battesimale, dell'altare e dell'ambone.
Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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