Chiesa di San Giovanni Crisostomo (Roma)

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1leftarrow.png Voce principale: Chiese di Roma.
Chiesa di San Giovanni Crisostomo
Flag of UNESCO.svg Bene protetto dall'UNESCO
Roma (Q. Monte Sacro Alto) - S. Giovanni Crisostomo 01.JPG
Roma, Chiesa di San Giovanni Crisostomo (1968-1969)
Altre denominazioni
Stato bandiera Italia
Regione bandiera Lazio


Regione ecclesiastica Lazio

Provincia Roma
Comune Stemma Roma
Località
Diocesi Roma
Vicariatus Urbis
Religione Cattolica
Indirizzo Via Emilio De Marchi, 60
00141 Roma (RM)
Telefono +39 06 86802247
Fax +39 06 86802247
Posta elettronica segreteria@sangiovannicrisostomo.it
Sito web

Sito ufficiale

Sito web 2
Proprietà Pontificia Opera per la Preservazione della fede e la provvista di nuove Chiese in Roma
Oggetto tipo Chiesa
Oggetto qualificazione parrocchiale
Dedicazione San Giovanni Crisostomo
Vescovo
Fondatore cardinale Clemente Micara
Data fondazione 1964
Architetti

Ennio Canino
Vivina Rizzi

Stile architettonico Modernismo, brutalismo
Inizio della costruzione 1968
Completamento 1969
Distruzione
Soppressione
Ripristino
Scomparsa {{{Scomparsa}}}
Data di inaugurazione
Inaugurato da
Data di consacrazione 16 febbraio 1969
Consacrato da cardinale Angelo Dell'Acqua
Data di sconsacrazione {{{Sconsacrazione}}}
Sconsacrato da {{{SconsacratoDa}}}
Titolo San Giovanni Crisostomo a Monte Sacro Alto (titolo cardinalizio)
Strutture preesistenti
Pianta centrale
Tecnica costruttiva
Materiali calcestruzzo armato a vista, laterizi
Data della scoperta {{{Data scoperta}}}
Nome scopritore {{{Nome scopritore}}}
Datazione scavi {{{Datazione scavi}}}
Scavi condotti da {{{Scavi condotti da}}}
Altezza Massima
Larghezza Massima
Lunghezza Massima {{{LunghezzaMassima}}}
Profondità Massima
Diametro Massimo {{{DiametroMassimo}}}
Altezza Navata
Larghezza Navata
Superficie massima {{{Superficie}}}
Altitudine {{{Altitudine}}}
Iscrizioni
Marcatura
Utilizzazione
Note
Coordinate geografiche
41°56′26″N 12°32′35″E / 41.94055, 12.54301 Stemma Roma
Mappa di localizzazione New: Roma
Chiesa di S. Giovanni Crisostomo
Chiesa di S. Giovanni Crisostomo
Basilica di S. Pietro
Basilica di S. Pietro
Basilica di S. Giovanni in Laterano
Basilica di S. Giovanni in Laterano
Patrimonio UNESCO.png Patrimonio dell'umanità
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Pericolo Bene non in pericolo
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Scheda UNESCO
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La Chiesa di San Giovanni Crisostomo è un edificio di culto di Roma, situato nella periferia settentrionale della città, nel quartiere Monte Sacro Alto.

Storia

Dalla fondazione ad oggi

La chiesa è sede parrocchiale, istituita il 15 gennaio 1964 dal cardinale vicario Clemente Micara (1879-1965) con il decreto Quo aptius e affidata al clero diocesano di Roma.

L'edificio fu costruito, tra il 1968 e il 1969, su progetto degli architetti Ennio Canino (19242001) e Vivina Rizzi: la cerimonia di posa della prima pietra si tenne alla presenza del cardinale vicario Angelo Dell'Acqua (1903-1972); la chiesa fu solennemente consacrata dallo stesso prelato il 16 febbraio 1969.

Titolo cardinalizio

La chiesa è sede del titolo cardinalizio di San Giovanni Crisostomo a Monte Sacro Alto, istituito da papa Paolo VI il 26 aprile 1969: l'attuale titolare è il cardinale Jean-Claude Hollerich.

Descrizione

Esterno

All'esterno la chiesa si presenta con una posizione arretrata rispetto al filo stradale, creando così un piccolo sagrato coperto da una profonda pensilina, sorretta da un unico pilastro centrale, sormontata da una croce.

Interno

Chiesa di San Giovanni Crisostomo (interno)

L'aula liturgica, a pianta centrale, è inondata di luce naturale, proveniente da un alto tiburio vetrato in corrispondenza del presbiterio rialzato di alcuni gradini. Le pareti interne in laterizi a faccia a vista sono segnate da una sequenza di lesene, motivo ricorrente che sul fronte è in lastre di travertino. L'altare e gli altri arredi sacri sono stati realizzati su disegno degli stessi progettisti della chiesa.

All'interno si segnalano:

All'ingresso, un basso volume trasversale, ospita due cappelle laterali:

Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
Firma documento.png

Il contenuto di questa voce è stato firmato il giorno 26 marzo 2021 da Teresa Morettoni, esperta in museologia, archeologia e storia dell'arte.

Il firmatario ne garantisce la correttezza, la scientificità, l'equilibrio delle sue parti.