Juan de Arzamendi

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Juan Bautista de Arzamendi
Presbitero
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al secolo
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 85 anni
Nascita Mendarozketa
1635
Morte Madrid
1720
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Fine del
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Juan Bautista de Arzamendi , anche Juan Bautista de Arzamendi o Arcemendi (Mendarozketa, 1635; † Madrid, 1720) è stato un presbitero e inquisitore generale, spagnolo.

Cenni biografici

Laureato al collegio di Santa Cruz de Valladolid, ricoprì la carica di procuratore del tribunale inquisitorio di Granada nel 1670, inquisitore nel 1672 e giudice di proprietà dello stesso nel 1677; nel 1682 l'inquisitore generale Diego Sarmiento de Valladares lo nominò responsabile delle finanze della Corte e nel 1686 consigliere della Corte Suprema.1

Nel 1699 l'inquisitore generale Baltasar de Mendoza y Sandoval, insoddisfatto della decisione unanime del consiglio dell'Inquisizione di assolvere dalle sue accuse padre Froilán Díaz de Llanos, O.P., confessore del re Carlo II di Spagna accusato di eresia, ordinò arbitrariamente il pensionamento forzato dei consiglieri Arzamendi, Antonio Zambrana e Juan Miguélez e l'esilio del segretario Domingo de la Cantolla.

Arzamendi rimase in pensione fino al 1704, quando il re Filippo V di Spagna ordinò la riapertura del caso Díaz, licenziò l'inquisitore generale Mendoza e reintegrò i consiglieri deposti nelle loro mansioni.

Nel 1720 Filippo V lo nominò inquisitore generale in sostituzione di José de Molines, morto a Milano durante la prigionia a cui lo avevano sottoposto le truppe austriache, ma Arzamendi morì prima di aver ricevuto la bolla papale di conferma in carica.

Successione degli incarichi

Predecessore: Inquisitore generale di Spagna Successore: Inquisición española.svg
José de Molines 1720 Diego de Astorga y Céspedes I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
José de Molines {{{data}}} Diego de Astorga y Céspedes
Bibliografia