Nicolás Rossell
Nicolás Rossell, O.P. Cardinale | |
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Età alla morte | 47 anni |
Nascita | Palma di Maiorca 3 novembre 1314 |
Morte | Palma di Maiorca 28 marzo 1362 |
Sepoltura |
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Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Creato Cardinale |
23 dicembre 1356 da Innocenzo VI (vedi) |
Cardinale per | 5 anni, 3 mesi e 5 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Nicolás Rossell o Rosell (Palma di Maiorca, 3 novembre 1314; † Palma di Maiorca, 28 marzo 1362) è stato un cardinale spagnolo. Fu il primo cardinale del regno d'Aragona..
Cenni biografici
Nacque il 3 novembre 1314 a Palma di Maiorca. Uno dei quattro figli di Borrás Rossell, un ricco pelaire [1], e della moglie Saurina. Fu chiamato Cardinale d'Aragona.
Carriera ecclesiastica
Entrò nell'Ordine dei Predicatori il 21 dicembre 1326, nel convento di Palma.Si laureò il 10 gennaio 1349; ottenne il titolo di magister in teologia il 10 marzo seguente.
Il re Pedro IV d'Aragona lo nominò domestico e cappellano reale il 18 agosto 1340. Nel capitolo provinciale di Lerida, nel 1348, fu nominato lettore di teologia e destinato allo studio generale di Barcellona.
Risiedette ad Avignone dal marzo 1349 alla sua elezione a priore provinciale d'Aragona il 24 giugno 1350. Nominato inquisitore generale del regno d'Aragona il 7 luglio 1350, in tale veste combatté l'eresia predicata da Francisco Batlle, O.F.M., che obbligò a ritrattare pubblicamente; come gli errori del monaco cistercense Berenguer de Montfalcs e tenne un processo contro i begardi di Valencia.
Fu confessore del re Pedro IV d'Aragona e delle infanti María e Blanca, figlie del re Giacomo. A Barcellona fondò il convento di Montesión per le suore domenicane.
Cardinalato
Fu creato cardinale presbitero di san Sisto nel concistoro del 23 dicembre 1356; entrò nella curia avignonese il 30 marzo seguente e vi risiedette fino a poco prima della sua morte.
Fece testamento a Perpignan il 12 marzo 1362; lasciò i suoi libri ai conventi domenicani di Barcellona, Gerona e Maiorca; il testamento fu conservato fino al 1835 nel convento di Montesión.
Morte
Recatosi a Palma di Maiorca in convalescenza, vi trovò la morte il 28 marzo 1362. Fu sepolto nella chiesa dei Domenicani a Palma di Maiorca; l'urna contenente le sue spoglie fu trasferita il 24 gennaio 1837 nella cattedrale di Palma a causa della demolizione della chiesa domenicana.
Opere
Fu autore di numerose opere; una di queste, una storia dei primi papi, è conservata nella Biblioteca Vaticana.
- Romanorum pontificium gesta;
- De quadrupli jurisdictione romanae Ecclesiae in regnum utrisque Siciliae;
- Commentaria in Matthaeum;
- Epistola Clementi VI scripta;
- De unitatae ecclesiae et schismate vitando tractatus.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Sisto | Successore: | |
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Arnaud de Villemur, C.R.S.A. | 23 dicembre 1356 – 28 marzo 1362 | Simon Langham, O.S.B. |
Bibliografia | |
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- ↑ Pelaire, proprietario di un'azienda dedicata alla cardatura della lana e di altri tessuti
- Domenicani spagnoli
- Cardinali presbiteri di San Sisto
- Presbiteri spagnoli
- Presbiteri del XIV secolo
- Presbiteri per nome
- Concistoro 23 dicembre 1356
- Cardinali spagnoli
- Cardinali del XIV secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Innocenzo VI
- Biografie
- Nati nel 1314
- Nati il 3 novembre
- Nati nel XIV secolo
- Morti nel 1362
- Morti il 28 marzo