Simon Langham
Simon Langham, O.S.B. Cardinale | |
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Henry Yevele, Monumento funebre del cardinale Simon Langham (post 1376), marmo; Londra, Abbazia di Westminster | |
Età alla morte | circa 61 anni |
Nascita | Langham 1315 ca. |
Morte | Avignone 22 luglio 1376 |
Sepoltura | Abbazia di Westminster |
Ordinazione presbiterale | XIV secolo |
Nominato vescovo | 10 gennaio 1962 da Innocenzo VI |
Consacrazione vescovile | 20 marzo 1362 dal vescovo William Edendon |
Elevazione ad Arcivescovo | 24 luglio 1366 da Urbano V |
Creato Cardinale |
22 settembre 1368 da Urbano V (vedi) |
Cardinale per | 7 anni e 10 mesi |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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Simon Langham[1] (Langham, 1315 ca.; † Avignone, 22 luglio 1376) è stato un cardinale e arcivescovo inglese.
Biografia
Nacque a Langham, Rutland, in Inghilterra attorno al 1315, di umili origini.
Entrò nell'Ordine di San Benedetto verso 1335, forse presso l'abbazia di San Pietro di Westminster. Studiò presso l'università di Oxford alla fine degli anni 1340, ma non si laureò forse a causa della peste nera che colpì l'Inghilterra in quel periodo.
Formazione e ministero sacerdotale
Non si hanno dati sulla sua ordinazione sacerdotale ma fu nominato priore dell'Abbazia di Westminster il 10 aprile 1349, e il 27 maggio seguente fu eletto abate. La rapida successione negli incarichi è da attribuirsi anche all'acuirsi degli effetti della pestilenza: in quel periodo circa la metà dei monaci perirono a causa del morbo.
Sotto il suo governo, che si rivelò molto oculato finanziariamente e spiritualmente, fu terminata la costruzione del chiostro dell'abbazia. Fu notato a corte per le sue eccellenti doti di amministratore e nominato tesoriere di re Edoardo III d'Inghilterra il 21 novembre 1360, carica da cui si dimise prima del 20 febbraio 1363.
Episcopato
Nel 1360 fu eletto vescovo di Londra, nomina che il monaco rifiutò. Nel 1361 fu eletto vescovo di Ely, carica confermata dal pontefice il 10 gennaio 1362. Fu consacrato vescovo il 20 marzo di quell'anno. Il 19 febbraio 1363 Edoardo III lo nominò lord cancelliere d'Inghilterra, la carica politica più alta del regno, che mantenne fino alla sua elezione ad arcivescovo di Canterbury nel 1366. Il 4 novembre ricevette il pallio divenendo di fatto il primate della Chiesa inglese. Si dimise dalla carica il 27 novembre 1369.
Cardinalato
Papa Urbano V lo nominò cardinale nel concistoro del 22 settembre 1368, con il titolo di cardinale presbitero di san Sisto. La nomina indispettì Edoardo III, in quanto Langham accettò la carica senza aver chiesto preventivamente il permesso al monarca. Come conseguenza il re incamerò le rendite arcivescovili del prelato. Langham, per non esacerbare la polemica, si dimise da arcivescovo di Canterbury nel 1369. Il cardinale dovette molto perorare presso il re per ottenere il permesso di lasciare l'isola per Avignone (allora sede pontificia), dove giunse il 24 maggio 1369. Fu nominato legato per la Francia, Inghilterra e Paesi Bassi nel 1370 assieme al cardinale Jean de Dormans.
Partecipò al conclave del 1370 che elesse papa Gregorio XI. Optò per la sede suburbicaria di Palestrina nell'agosto 1373. Il capitolo della cattedrale di Canterbury lo elesse di nuovo arcivescovo nel 1374, ma la nomina non fu accettata dal pontefice che reputava più utile il suo lavoro presso la Curia papale. Langham ebbe contatti epistolari con Caterina da Siena.
Morte
Dopo la sua intensa attività presso la Santa Sede e la riconciliazione con il re d'Inghilterra, Langham chiese al pontefice il permesso di rientrare in patria per completare i lavori di costruzione dell'abbazia di Westminster, ma poco prima della sua partenza fu colto da infarto e morì al Avignone il 22 luglio 1376.
Fu sepolto nella Certosa di Bon Pass, vicino ad Avignone. Tre anni più tardi le sue spoglie furono traslate in patria e sepolte nell'abbazia di Westminster nella cappella di San Benedetto, in un monumento funebre opera dello scultore Henry Yevele (1320 ca. – 1400).
L'ingente somma lasciata in eredità all'abbazia di Westminster permise ai monaci di portare a termine l'edificazione della navata centrale dell'abbazia e di altri edifici del convento.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Vital du Four
- Arcivescovo John Stratford
- Vescovo William Edendon
- Cardinale Simon Langham, O.S.B.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Ely | Successore: | |
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Thomas de Lisle, O.P. | 10 gennaio 1362 - 24 luglio 1366 | John Barnet |
Predecessore: | Arcivescovo di Canterbury | Successore: | |
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William Edendon | 24 luglio 1366 - 27 novembre 1368 | William Whittlesey |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Sisto | Successore: | |
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Nicolás Rosell, O.P. | 22 settembre 1368 – agosto 1373 | Luca Ridolfucci Gentili |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Palestrina | Successore: | |
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Raimondo di Canillac | 22 settembre 1368 - 22 luglio 1376 | Jean de Cros |
Note | |
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Bibliografia | |
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Voci correlate | |
- Benedettini britannici
- Vescovi di Ely
- Vescovi di Canterbury
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