Pietro Valeriano Duraguerra

Pietro Valeriano Duraguerra Cardinale

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battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Titolo cardinalizio

Incarichi attuali

Età alla morte	anni
Nascita	Piperno
Morte	Roma 17 dicembre 1302
Sepoltura	Basilica di San Giovanni in Laterano (Roma)
Appartenenza
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Professione religiosa	[[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Creazione a Cardinale	17 dicembre 1295 da Bonifacio VIII (vedi)
Cardinale per
Cardinale per	7 anni
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Creazione a pseudocardinale
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Incarichi ricoperti	Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa Cardinale diacono di Santa Maria Nuova Legato pontificio Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano
Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione al pontificato	{{{inizio}}}
Consacrazione	{{{consacrazione}}}
Fine del pontificato	{{{fine}}} (per causa incerta o sconosciuta)
Durata del pontificato
Segretario	{{{segretario}}}
Predecessore	{{{predecessore}}}
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Extra	Anni di pontificato

Cardinali	creazioni
Proclamazioni
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Eventi

Venerato da	{{{venerato da}}}
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Beatificazione	[[{{{aB}}}]]
Canonizzazione	[[{{{aS}}}]]
Ricorrenza	[[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
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Attributi	{{{attributi}}}
Devozioni particolari	{{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo	{{{nome completo}}}
Trattamento	{{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare	{{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale	{{{casa reale}}}
Dinastia	{{{dinastia}}}
Padre	{{{padre}}}
Madre	{{{madre}}}
Coniuge	{{{coniuge 1}}}
Consorte
Consorte di
Figli
Religione	{{{religione}}}
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Pietro Valeriano Duraguerra (Piperno; † Roma, 17 dicembre 1302) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Fu canonico del capitolo della cattedrale di Cambrai e in seguito arcidiacono di Brabante.

Fu nominato Vice-cancelliere della Santa Romana Chiesa nel 1295, carica che tenne fino alla morte.

Fu creato cardinale diacono di Santa Maria Nuova nel concistoro del 17 dicembre 1295. Dal 26 giugno 1296 fino a marzo 1297, fu legato in Romagna e in tale veste nominò il fratello prefetto della provincia. Fu poi legato in Toscana dove a Firenze pose la prima pietra della cattedrale di Santa Maria in Fiore e operò per mantenere la pace tra Bologna, Milano e Modena. In seguito fu legato a Ravenna, Marca Anconitana, nella Marca Trevigiana e presso il patriarcato di Aquileia. Nelle sue missioni dimostrò grande valore e coraggio nella difesa dei diritti della Chiesa, opera che non esitò a condurre anche in armi. Poco prima della morte fu nominato arciprete della patriarcale basilica del Laterano.

Morte

Morì a Roma il 17 dicembre 1302. Fu sepolto in una tomba di marmo sostenuto da due leoni in quella stessa basilica. La tomba è situata sulla parete destra della quinta cappella della navata minore di estrema sinistra. Essa riutilizza un sarcofago di marmo cipollino con tre stemmi (leone rampante), attribuita a Giovanni di Cosma o alla sua scuola.

Successione degli incarichi

Predecessore:	Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa	Successore:
Giovanni Castrocoeli, O.S.B.	1295 - 1297 1301-17 dicembre 1302	Papinianus della Rovere	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Giovanni Castrocoeli, O.S.B.	{{{data}}}	Papinianus della Rovere

Predecessore:	Cardinale diacono di Santa Maria Nuova	Successore:
vacante dal 1193	1295 - 1302	Raymond de Got 1305-1310	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
vacante dal 1193	{{{data}}}	Raymond de Got 1305-1310

Predecessore:	Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano	Successore:
Gerardo Bianchi 1299-1302	1302	Pietro Colonna 1306-1326	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X
	con
	con
Gerardo Bianchi 1299-1302	{{{data}}}	Pietro Colonna 1306-1326


Bibliografia
Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, 2 voll., Roma 1792-1797, pp. 53 e s., online

Pietro Valeriano Duraguerra

Cenni biografici

Morte

Successione degli incarichi

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