Sant'Iltuto
Sant'Iltudo Religioso | |
---|---|
Santo | |
Età alla morte | circa 60 anni |
Nascita | 480 ca. |
Morte | 540 ca. |
Professione religiosa | VI secolo |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 6 novembre |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 6 novembre, n. 4:
|
Sant'Iltudo, anche Iltud, Illtyd, Eltut e Hildutus (480 ca.; † 540 ca.), è stato un abate e monaco gallese, figlio del principe bretone Bican e di Rieniguilida (sorella di Emyr Llydaw), nonché pronipote di san Germano, vescovo di Auxerre.
Biografia
Dopo aver studiato presso lo zio, Garmon (poi vescovo di Manaw), Iltudo scelse la vita militare.
Secondo la tradizione, fu al servizio del cugino, re Artù. Entrò poi a far parte della guardia reale di re Pawl del Penychen (Galles), trasferendosi nella capitale Nant Pawl.
Dopo un incontro con san Cadog nel Glamorgan, Iltudo si fece monaco, a Hodnant Valley. Si pensa che sia stato ordinato sacerdote da san Dubricio, vescovo di Llandaff. Con l'aiuto di un capo clan del Glamorgan, Meirchon (o secondo altri di san Dyfrig), costruì una chiesa e un monastero, che divenne una delle tre grandi scuole monastiche nella diocesi di Llandaff.
Tra i suoi studenti ci furono san Gildas, san Sansone e san Maglorio, le cui vite, scritte attorno al 600 (Acta SS. Ordinis S. Benedicti, Venezia, 1733), costituiscono la più antica fonte di notizie su Illtud. Ed è proprio secondo queste agiografie che il monastero era situato su un'isola che sarebbe stata "miracolosamente" riunita alla terra grazie alla sua intercessione: Llantilllyd Fawr (forma gallese per Llantwit Major, nel Glamorgan). Questa storia potrebbe in realtà essere stata ispirata dal fatto che Illtud aveva conoscenze nel campo dell'agricoltura e che quindi, si suppone, avrebbe introdotto tra i gallesi nuove tecniche che permisero loro di strappare terre al mare.
Morì attorno al 540 e secondo alcuni le sue reliquie sarebbero custodite nella chiesa di Llanilltud Fawr. Secondo altri, la sua tomba si troverebbe in un luogo vicino alla cappella a lui dedicata nel Brecknockshire, chiamata Bedd Gwyl Illtyd.
Molte chiese gallesi sono comunque dedicate a lui, mentre il suo monastero, che si pensa abbia contenuto centinaia di monaci, fu uno dei più influenti nel Galles meridionale.
Collegamenti esterni | |
|
- Santi particolari e locali del martirologio del 6 novembre
- Religiosi britannici
- Religiosi per nome
- Professioni religiose del VI secolo
- Britannici
- Monaci britannici
- Monaci del VI secolo
- Tutti i Santi
- Santi britannici
- Santi del V secolo
- Santi del VI secolo
- Biografie
- Abati per nome
- Abati britannici
- Nati nel V secolo
- Morti nel VI secolo