Abbazia di Saint-Florent de Saumur
Abbazia di Saint-Florent de Saumur | |
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Complesso monastico nel 1699 | |
Stato | Francia |
Regione | Paesi della Loira |
Dipartimento | Maine-et-Loire |
Comune | Saumur |
Diocesi | Diocesi di Angers |
Religione | Cattolica |
Oggetto tipo | Abbazia |
Dedicazione | San Fiorenzo d'Anjou |
Sigla Ordine qualificante | O.S.B. |
Inizio della costruzione | 1026 |
Soppressione | 1791 |
Data di consacrazione | ? |
Coordinate geografiche | |
Francia | |
L'abbazia di Saint-Florent de Saumur, Saint-Florent lès Saumur o Saint-Florent-le-Jeune era un antica abbazia benedettina dell'Angiò fondata nell'XI secolo nei pressi di Saumur. Fu l'erede dell'abbazia di Saint-Florent le Vieil o Mont-Glonne che fu abbandonata dai suoi monaci durante le incursioni normanne e vichinge.
In seguito al suo abbandono durante la rivoluzione francese, la maggior parte degli edifici conventuali furono distrutti nel XIX secolo. Quanto rimasto è stato classificato come monumento storico nel 1964 e nel 1973.
Storia
La prima comunità monastica si formò attorno alla tomba di san Fiorenzo eremita[1], sul Mont-Glonne, che più tardi verrà chiamato Saint-Florent-le-Vieil. La regola benedettina vi fu introdotta nell'800. Ma le incursioni normanne e vichinghe costrinsero i monaci a trovare, più all'interno, una collocazione più sicura per il loro cenobio, che fu trovata all'interno del castello di Saumur, dove edificarono un nuovo monastero, l'abbaziale fu consacrata dall'abate Hélias il 2 maggio 973. Nel 1026 la fortezza fu distrutta con il monastero dal conte Foulques Nerra. I monaci dovettero trovare un nuovo luogo di insediamento per la loro comunità, che fu trovato alla confluenza del fiume Thouet con la Loira. Qui i monaci trovarono la loro sede definitiva che prese il nome di Saint-Florent-le-Jeune. Nel 1030 le reliquie del santo patrono furono collocate nella nuova abbaziale. Il 15 ottobre 1041 fu celebrata la dedicazione della nuova chiesa con la partecipazione dei vescovi di Tours (Arnold), Angers (Hubert de Vendôme) , Poitiers (Isembert I) e Nantes (Gautier II).
La Guerra dei Cent'anni vide l'abbazia trasformarsi in una vera e propria fortezza, spesso messa sotto assedio da varie bande armate. Nel 1475 con la fine della Guerra dei Cent'anni con il Trattato di Picquigny, il re Luigi XI di Francia tornò a Tours il 24 novembre e il 7 dicembre compì un pellegrinaggio a Saint-Florent de Saumur. Per ordine del re, le reliquie di san Fiorenzo furono spostate nel 1480, dalla collegiata di Roye a Saumur.
Agli inizzi del XVI secolo l'abbazia passò sotto il regime della commenda. Gli abati commendatari come in molti altri monasteri di francia, divennero in generale, dei meri beneficiari delle rendite dei possedimenti dell'abbazia. Questo non aiutò la vita spirituale dei religiosi che divennero dei semplici amministratori di beni fondiari.
Durante la guerra di religione tra il 1560 e la fine del secolo il complesso monastico fu oggetto di numerosi saccheggi e distruzioni. Quando la pace fu ristabilita, la vita monastica non riprese e il degrado degli edifici continuò inesorabile.
Dal 1637 l'abbazia passò sotto il controllo dei mauristi. Le rendite dell'abbazia ammontavano a circa 35 000 lire di cui 12 000 a favore della abate commendatario. Durante la rivoluzione francese, l'abbazia fu soppressa e gli ultimi dodici monaci lasciarono la vita comunitaria.
La chiesa abbaziale e la maggior parte degli edifici furono distrutti durante il XIX secolo. Oggi le uniche vestigia presenti sono il nartece e la cripta dell'abbaziale in cui è in corso un restauro.
- Hélias
- Amalbert (....-986)
- Robert (986-1011)
XI secolo
- Adhebert
- Giraud (1013-1022)
- Frédéric (....-1055)
- Sigo
- Guillaume de Dol (....-1118)
XII secolo
- Étienne (....-1130)
- Mathieu (....-1155)
- Étienne de la Rochefoucauld (1155-1156)
- Oger (1156)
- Philippe (1156-1160)
- Froger (1160-1174)
- Raduple (1174-1176)
- Mainier (1176-1202)
XIII secolo
- Michel (1202-1220)
- Jean de Loudun (1220)
- Nicolas Olivier (1220-1221)
- Ithier (1221-1223)
- Geoffroy de Vallée (1223-1227)
- Geoffroy (1227-1249)
- Renaud (1249-1251)
- Pierre de Nouzilly (1251-1253)
- Roger (1253-1268)
- Geoffroy Moretel (1268- dopo il 1270)
- Guillaume Lorier (....- prima del 1281)
XIV secolo
- Renault II de Saint Rémy (1281 o 1282- 1310)
- Jean II Milet ( 1310 - 30 settembre 1324)
- Bertrand (novembre 1324 - 24 novembre 1333)
- Hélie II (giugno 1335 - 1344)
- Pierre du Puy (13 settembre 1344 - 1354)
- Jean III (1354 - ????) (incertain)
- Guillaume IV de Chanac (30 aprile 1354 - 22 settembre 1368)
- Guillaume V de Luc (26 settembre 1368 - maggio 1390)
- Jean IV Gordon (14 agosto 1390 - 20 settembre 1404)
XV secolo
- Jean VI du Bellay, dit l'Aîné (24 novembre 1404 - 1431, abdication)
- Jean V du Bellay, dit le Jeune[2] (20 aprile 1431 - 16 novembre 1474, abdication)
- Louis du Bellay (novembre 1474 - 7 settembre 1504)
- 1518-1523 : Adrien Gouffier de Boisy
- 1537-1538 : François II de Tournon
- 1538-1586 : Jacques de Castelnau de Clermont-Lodève[3]
- 1587-1610 : François de Joyeuse
- 1610-1631 : Gilles de Souvré[4]
- 1632-1645 : Charles Bouvard († 11 marzo 1645) figlio del medico di corte Charles Bouvard
- 1645-1649 : Giulio Raimondo Mazzarino
- 1649-1685 : Girolamo Grimaldi-Cavalleroni
- 1685-1700 : François d'Anglure de Bourlemont
- 1700-1730 : Michel Poncet de La Rivière[5]
- 1730-1767 : André Bernard Constance de Forbin d'Oppède
Note | |
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Bibliografia | |
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