Annunciazione (Vittore Carpaccio)

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1leftarrow.png Voce principale: Annunciazione a Maria.
Venezia CadOro V.Carpaccio Annunciazione 1504.jpg
Vittore Carpaccio, Annunciazione (1504), tempera su tela
Annunciazione
Opera d'arte
Stato

bandiera Italia

Regione Stemma Veneto
Regione ecclesiastica Triveneto
Provincia Venezia
Comune

Stemma Venezia

Località
Diocesi Venezia
Parrocchia o Ente ecclesiastico
Ubicazione specifica Ca' d'Oro
Uso liturgico nessuno
Comune di provenienza Venezia
Luogo di provenienza Scuola di Santa Maria degli Albanesi
Oggetto dipinto
Soggetto San Gabriele arcangelo annuncia a Maria la nascita di Gesù
Datazione 1502 - 1508
Datazione
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Ambito culturale scuola veneta
Autore

Vittore Carpaccio

Altre attribuzioni
Materia e tecnica tempera su tela
Misure h. 127 cm; l. 139 cm
Iscrizioni
Stemmi, Punzoni, Marchi
Note

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Collegamenti esterni
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26Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». 29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio....
31Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». 34Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». 35Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37nulla è impossibile a Dio». 38Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei.
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La Annunciazione è un dipinto, eseguito nel 1504, a tempera su tela da Vittore Carpaccio (1465 ca. - 1526), proveniente dalla Scuola di Santa Maria degli Albanesi di Venezia ed attualmente conservato presso la Ca' d'Oro nella stessa città veneta.

Descrizione

Soggetto

La scena è ambientata in un giardino dove si affaccia una loggia, dove compaiono:

  • Maria Vergine, inginocchiata vestita con la tunica rossa (simbolo della regalità) ed un ampio mantello blu, che richiama il cielo (simbolo della trascendenza e della spiritualità), viene interrotta nella lettura, viene sorpresa dall'angelo, mentre sta leggendo la Parola di Dio, collocata sull'inginocchiatoio.
  • San Gabriele arcangelo annuncia alla Madonna la nascita di Gesù e con la sinistra tiene un giglio bianco, simbolo della purezza virginale di Maria;
  • Dio Padre (in alto a sinistra) appare inviando un raggio di luce diretto alla Madonna che improvvisamente diventa una bianca colomba, simbolo dello Spirito Santo.

Inoltre, nella scena sono presenti alcuni dettagli, resi con grande cura, come gli uccelli, le piante, l'architettura all'antica e la piccola stanza col letto di Maria, allusione alla sua verginità.

Note stilistiche, iconografiche ed iconologiche

La scena è tradizionalmente bipartita, ma particolarmente piacevole è la resa luministica della scena, con l'arioso giardino inondato da luce dorata che crea il connettivo atmosferico all'intera rappresentazione.

Notizie storico-critiche

Mentre Vittore Carpaccio stava lavorando alla Storie di san Girolamo, san Giorgio e san Trifone (1502 - 1507) per la Scuola di San Giorgio degli Schiavoni, fu chiamato anche dalla rivale Scuola di Santa Maria degli Albanesi per eseguire il ciclo dedicato alle Storie di Maria Vergine, patrona, insieme a san Gallo, della Confraternita.

Nel 1808 la Confraternita, che nel frattempo era passata ai Pistori, cioè i fornai, fu soppressa con le leggi napoleoniche e da allora vennero dispersi tutti gli arredi e le decorazioni, compreso il ciclo con le Storie di Maria Vergine di Vittore Carpaccio, costituito da sei dipinti, che furono sparsi in vari musei italiani:

Note
Bibliografia
  • Giovanna Nepi Scirè, Carpaccio, Editore Marsilio, 2004 - ISBN 9788831786003
  • Augusto Gentili, Carpaccio, Editore Giunti, Firenze 1996 - ISBN 9788843545957
  • Stefano Zuffi, Carpaccio, Editore Electa, Milano 1993 - ISBN 9788843545957
  • Stefano Zuffi, Episodi e personaggi del Vangelo, Editore Mondadori-Electa, Milano 2002, pp. 54 - 59 ISBN 9788843582594
  • Stefano Zuffi, La pittura italiana, Editore Mondadori-Electa, Milano 1997, p. 112 ISBN 9788843559114
Voci correlate
Collegamenti esterni
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Il contenuto di questa voce è stato firmato il giorno 25 agosto 2019 da Teresa Morettoni, esperta in museologia, archeologia e storia dell'arte.

Il firmatario ne garantisce la correttezza, la scientificità, l'equilibrio delle sue parti.