Beata Ildegarda Burjan
Beata Ildegarda Burjan | |
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al secolo Hildegard Freund | |
Beata | |
Età alla morte | 48 anni |
Nascita | Görlitz 30 gennaio 1885 |
Morte | Vienna 11 giugno 1933 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Venerabile il | 2007, da Benedetto XVI |
Beatificazione | 29 gennaio 2012, da Benedetto XVI |
Ricorrenza | 1º giugno |
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Beata Ildegarda Burjan, al secolo Hildegard Freund (Görlitz, 30 gennaio 1885; † Vienna, 11 giugno 1933) è stata una fondatrice austriaca della congregazione delle Suore della Carità Sociale, politica di fede cattolica e deputata al parlamento per il Partito Cristiano-sociale.
Biografia
Nacque in una famiglia ebrea non praticante. Ragazza molto dotata per gli studi, Hildegard fu una delle prime donne a studiare filosofia all'università di Zurigo. Nel 1907 a Zurigo conobbe l'ingegnere ungherese di fede ebraica, Alexander Burjan e insieme andarono a vivere a Berlino per studiare scienze politiche ed economia. Si sposarono due anni più tardi. Dopo le nozze, Hildegard ottenne il dottorato in filosofia.
Nel 1909 un serio problema al rene la stava conducendo alla morte. Dopo una serie di interventi, i medici la dichiararono incurabile. Le suore dell'ospedale dove era ricoverata cominciarono a pregare per la sua guarigione e rapidamente il suo stato di salute migliorò. Hildegard attribuì ciò ad un miracolo. Durante la sua convalescenza in ospedale, Hildegard fu colpita dall'attività delle suore e chiese di essere battezzata e di entrare nella Chiesa Cattolica.
Per motivi di lavoro, i Burjan si trasferirono a Vienna; qui Hildegard rimase incinta, ma a causa dei suoi gravi problemi renali, i medici le suggerirono di abortire. Hildegard considerava questo un omicidio e rischiò la vita per dare alla luce sua figlia che nacque sana e fu chiamata Lisa.
In quegli anni a Vienna vi erano gravi problemi sociali. Nel 1919 Hildegard decise di fondare la congregazione femminile delle Suore della Carità Sociale; costituita da un gruppo di dieci donne, organizzarono un ufficio di collocamento, alloggi per persone convalescenti e ospedali. Inoltre costruirono case per ragazze madri, per ragazze e donne adulte senza tetto e organizzarono la distribuzione di piatti caldi per i poveri.
Nel 1919 fu la prima donna a far parte del Consiglio comunale di Vienna per il Partito Cristianosociale. L'anno seguente venne eletta deputata per il medesimo partito al Nationalrat (Consiglio nazionale) austriaco. Nella sua attività parlamentare s'impegnò per i diritti dei più poveri.
I suoi problemi renali la condussero alla morte nel 1933, ad appena 50 anni.
Beatificazione
Nel 1963 il cardinale Franz König, arcivescovo di Vienna diede inizio alla sua causa di beatificazione. Nel 2007 fu dichiarata venerabile e nel 2011 fu riconosciuto un miracolo attribuito alla sua intercessione. La cerimonia di beatificazione ha avuto luogo il 29 gennaio 2012 nella Cattedrale di Vienna, presieduta dal cardinale Angelo Amato[1]
Note | |
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Voci correlate | |
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