Hélie de Bourdeilles
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Hélie de Bourdeilles, O.F.M. Conv. Cardinale | |
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Età alla morte | 71 anni |
Nascita | Bourdeilles 1413 |
Morte | Artannes-sur-Indre 5 luglio 1484 |
Sepoltura | Cattedrale di Tours |
Ordinazione presbiterale | 1436 |
Nominato vescovo | 18 novembre 1437 da papa Eugenio IV |
Consacrazione vescovile | 13 aprile 1438 dal card. Niccolò Albergati |
Elevazione ad Arcivescovo | 16 maggio 1468 da papa Paolo II |
Creato Cardinale |
15 novembre 1483 da Sisto IV (vedi) |
Cardinale per | 7 mesi e 20 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Hélie de Bourdeilles (Bourdeilles, 1413; † Artannes-sur-Indre, 5 luglio 1484) è stato un cardinale e arcivescovo francese.
Cenni biografici
Hélie nacque nel 1413 nel castello di Bourdeilles nel Périgord, dal visconte Arnaud de Bourdeilles, siniscalco del Périgord e da Jeanne de Chamberlhac. Giovanissimo, entrò nell'Ordine Francescano a Périgueux. Studiò teologia a Périgueux e conseguì il dottorato in teologia a Tolosa.
Ordinato sacerdote a 22 o 23 anni, fu da prima professore di teologia al convento francescano di Mirepoix, poi al convento di Limoges. Esercitò il suo ministero a Pamiers, Carcassonne, Montréal, Castelnaudary e infine a Tolosa. Aveva solo 24 anni quando, su richiesta di papa Eugenio IV, e nonostante la sua opposizione, occupò la sede episcopale di Périgueux.
Durante la guerra tra Francia e Inghilterra, fu fatto prigioniero dagli inglesi e la sua prigionia durò diversi anni. Nel 1468 ricevette l'incarico dell'arcivescovado di Tours. Divenne consigliere e confessore di Luigi XI di Francia e difese il cardinale Jean Balue.
Cardinalato
Nel concistoro del 15 novembre 1483 papa Sisto IV lo elevò alla carica di cardinale. Durante questo periodo Hélie de Bourdeilles continuò a praticare la povertà e la misericordia. Era un caro amico di San Francesco di Paola.
Era un pastore zelante, dedicava tutto il tempo possibile ai suoi penitenti, alcune ore se necessario. Celebrava la Messa ogni giorno, preparandosi all'ufficio con un lungo tempo di meditazione, e un altrettanto lungo tempo per rendere grazie dopo. Pregò umilmente in ginocchio, finché la malattia non glielo impedì. Sfamò molti poveri alla sua tavola.
Morte
Morì il 5 luglio 1484 ad Artannes sussurrando le parole di Cristo: Nelle tue mani affido il mio spirito. Le sue spoglie furono vestite con paramenti episcopali e portate nella chiesa parrocchiale di Artannes. Poi, il suo corpo fu trasportato nella chiesa di Saint Sauveur, prima di essere trasferito a Tours e sepolto a destra dell'altare maggiore della cattedrale di Saint Gatien. Papa Sisto IV morì due settimane dopo.
Opere
Strenuo difensore dei diritti della Chiesa contro l'influenza dello Stato, si batté per l'abolizione della Prammatica Sanzione di Bourges scrivendo poco prima il trattato Pro Pragmaticæ Sanctionis Abrogatione (Roma – 1486) e il Libellus in Pragmaticam Sanctionem Gallorum.
Su richiesta del re Carlo VII di Francia, entrò a far parte di un comitato per studiare le modalità della riabilitazione di Giovanna d'Arco. In questa occasione (1453-1454) scrisse un'opera in latino sulla difesa della Pulzella d'Orléans, che era in realtà una supplica per la sua canonizzazione.
Hélie de Bourdeilles scrisse molti trattati sull'autorità del papa e fondò il collegio di Saint-Astier, vicino a Périgueux.
Beatificazione
Dopo che sulla sua tomba furono osservati diversi miracoli, la diocesi di Périgueux iniziò il processo di canonizzazione, ma Hélie de Bourdeilles non fu mai canonizzato. È menzionato come beato nel martirologio francescano festa il 5 luglio, mentre non è presente nell'attuale martirologio romano.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Vescovo Pietro Boiardo
- Arcivescovo Tommaso Perenduli
- Cardinale Niccolò Albergati, O.Cart.
- Cardinale Hélie de Bourdeilles, O.F.M. Conv.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Périgueux | Successore: | ![]() |
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Bérenger d'Arpajon[1] | 18 novembre 1437 - 16 maggio 1468 | Raoul Du Faou[2], O.S.B. |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Tours | Successore: | ![]() |
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Bastet de Crussol[3] | 16 maggio 1468 - 5 luglio 1484 | Robert de Lénoncourt[4] |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Lucia in Silice (titolo presbiterale pro hac vice) |
Successore: | ![]() |
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Georg Hesler | 15 novembre 1483 - 5 luglio 1484 | Ippolito I d'Este |
Note | |
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Collegamenti esterni | |
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- Vescovi di Périgueux
- Vescovi di Tours
- Cardinali presbiteri di Santa Lucia in Silice
- Presbiteri ordinati nel XV secolo
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