Luis de Bolaños

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Luis de Bolaños, O.F.M. Rec.
Presbitero
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 80 anni
Nascita Marchena
1549
Morte Buenos Aires
1629
Sepoltura
Appartenenza Frati Minori Recolletti
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 1585 da Alonso Guerra
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Incarichi ricoperti
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Luis de Bolaños (Marchena, 1549; † Buenos Aires, 1629) è stato un presbitero e missionario spagnolo dell'Ordine dei Frati Minori Recolletti. Fu uno degli iniziatori fondatori del sistema delle riduzioni negli attuali territori del Paraguay, dell'Argentina e del Brasile. Fu anche l'autore di una delle prime opere in lingua guaraní scritta da un europeo, il Catecismo Breve, per mezzo della quale contribuì all'evangelizzazione degli indios.

Biografia

Luis de Bolaños nacque a Marchena, vicino Siviglia, in Spagna, nel 1549 circa. Ancora giovane entrò nel convento dei Frati Minori Recolletti della sua città. Dopo essere stato ordinato diacono, accolse la proposta di Alonso de San Buenaventura, che reclutava missionari per l'evangelizzazione nelle Americhe.

Partì verso il Nuovo Mondo con la spedizione dell'Adelantado Juan Ortíz de Zárate nel 1572 e, arrivò con altri 22 confratelli nella zona dell'attuale Paraguay tra il 1574 e il 1575, stabilendosi ad Asunción.

Le riduzioni

Nei primi anni di missione, la principale difficoltà dei frati nel contatto con i nativi fu il sistema nomade di vita di questi ultimi. Proprio a causa di questa difficoltà Bolaños concepì l'idea di "ridurre" le popolazioni nomadi guaraní in villaggi stabili, con case e chiese in pietra, inducendole in tal modo ad adottare un sistema di vita sedentario. Cominciò così ad insegnare loro, oltre alla dottrina cristiana, anche a leggere e scrivere, a coltivare la terra, ad addomesticare animali, a lavorare la pietra e il legno. Il sistema delle riduzioni ebbe un rapido successo, anticipando l'opera che di lì a poco sarebbe stata continuata dai gesuiti.

Il problema della lingua

Un'altra delle difficoltà che i francescani si trovarono ad affrontare fu quella della comunicazione. Fray Luis si impegnò ad imparare il complesso idioma dei nativi e, dopo anni di studio, mise a punto una prima grammatica guaraní e un rudimentale vocabolario, che furono di grande utilità ai missionari che operavano in Paraguay. Fu lui a tradurre nella lingua degli indigeni il catechismo per la diffusione della dottrina cristiana approvato dal Terzo concilio di Lima nel 1583 e che fu redatto da Turibio de Mogrovejo; la sua traduzione fu approvata dal primo sinodo di Asunción nel 1603.

Missioni

Nel 1585 Luis de Bolaños fu ordinato sacerdote dal vescovo domenicano Alonso Guerra. L'anno seguente fu posto a presiedere il convento francescano di Asunción. Nel 1589 riprese il suo lavoro nelle riduzioni. Tra il 1606 e il 1607 ebbe l'incarico di "definitore di custodia" del Paraguay, mentre tra il 1611 e il 1612 ebbe quello di "custode". Nel 1612 fu inviato nella nuova provincia del Rio de la Plata. Il 7 dicembre del 1615 fondò la sua ultima riduzione, che chiamò Pueblo de los Indios de la Pura y Limpia Concepción de Itatí.

Nel 1618 si ritirò nel convento francescano di Buenos Aires, dove morì l'11 o il 12 ottobre del 1629.

Bibliografia
  • Julián Heras, Fray Luis de Bolaños. Iniciador de las "reducciones" de Paraguay, in Romeo Ballán, Misioneros de la primera hora. Grandes evangelizadores del Nuevo Mundo, Lima 1991, 203-206.
  • Pedro Borges, Luis de Bolayos, in Diccionario de Historia Eclesiástica de España, vol. I, Madrid 1972, 268.
Voci correlate
Collegamenti esterni