Mihail Lewicki
Mihail Lewicki Cardinale | |
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Età alla morte | 83 anni |
Nascita | Pokucie 17 febbraio 1774 |
Morte | Univ 14 gennaio 1858 |
Sepoltura | Monastero di Univ |
Ordinazione presbiterale | 1798 |
Consacrazione vescovile | Leopoli, 20 settembre 1813 dall'arc. Anton Anhelovych |
Elevazione ad Arcieparca | 17 agosto 1815 dal Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina |
Creato Cardinale |
16 giugno 1856 da Pio IX (vedi) |
Cardinale per | 1 anno, 6 mesi e 28 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Mihail Lewicki (Pokucie, 17 febbraio 1774; † Univ, 14 gennaio 1858) è stato un cardinale ucraino.
Cenni biografici
Nato a Pokucie (o Pokutya), una regione al confine tra Bucovina e Galitzia (ora Ucraina), Impero austriaco. Di una famiglia della piccola nobiltà, era figlio del parroco di rito ucraino Stefan Lewicki. Il suo nome è anche elencato come Michajl, come Mykhajlo, come Mykhailo, come Michał, e come Михaйjiо; e il suo ultimo nome come Levytsky, come Lewickij, come Levytskyi, come Lewichi e come Левицъкий.
Formazione e ministero sacerdotale
Studi a Leopoli (filosofia e teologia) e più tardi, a Vienna. Ordinato sacerdote nel 1798. Professore di teologia pastorale, Università di Leopoli, 1800. Canonico del capitolo della cattedrale di Leopoli, 1808. Canonico del capitolo della cattedrale di Lodz dal 1808.
Ministero episcopale
Eletto vescovo di Przemyśl dei Ruteni il 20 settembre 1813, consacrato, il 20 settembre 1813, nella cattedrale di San Giorgio di Leopoli, da Anton Anhelovych(ch), arcivescovo di Leopoli dei Ruteni, assistito da Jan Jakub Szymonowicz(ch), arcivescovo di Leopoli degli Armeni (il secondo co-consacrante non è noto).
Promosso alla sede metropolitana di Leopoli, Halicz e Kamieniec dei Ruteni l'8 marzo 1816, ricevette il pallio lo stesso giorno; prese possesso della sede nel maggio 1818. Nominato primate di Galizia e Lodomeria il 17 giugno 1848. In cattive condizioni di salute, andò a risiedere nel monastero (lavra) di Univ, nella regione di Lemberg, che fino ad allora era stata la sua residenza estiva, e ha delegato il governo dell'arcidiocesi.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 16 giugno 1856, ha ricevuto la berretta rossa dal delegato apostolico nel monastero di Univ; morto prima di andare a Roma per ricevere la berretta cardinalizia e il titolo.
Morte
14 gennaio 1858, nel monastero di Univ. Sepolto nel monastero di Univ, secondo la sua volontà.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Arcivescovo Onofrio Costantini
- Arcivescovo Filoteo Zassi, O.S.B.M.
- Arcivescovo Basilio Matranga, O.S.B.M.
- Arcivescovo Giuseppe Schirò, O.S.B.M.
- Arcivescovo Jason Junosza Smogorževsky
- Vescovo Petro Bielański
- Arcivescovo Anton Anhelovyč
- Cardinale Mihail Lewicki
Successione degli incarichi
Predecessore: | Eparca di Przemyśl degli Ucraini | Successore: | |
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Anton Anhelovych | 20 settembre 1813 - 8 marzo 1816 | Ivan Jan Snihurskyj |
Predecessore: | Arcieparca metropolita di Leopoli degli Ucraini | Successore: | |
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Anton Anhelovych | 8 marzo 1816 - 14 gennaio 1858 | Hryhorij Jachimowicz |
Voci correlate | |
- Vescovi di Przemyśl degli Ucraini
- Vescovi di Leopoli degli Ucraini
- Presbiteri ordinati nel 1798
- Presbiteri del XVIII secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri del XIX secolo
- Vescovi consacrati nel 1813
- Vescovi ucraini
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 16 giugno 1856
- Cardinali ucraini
- Cardinali del XIX secolo
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- Cardinali creati da Pio IX
- Biografie
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