Museo Diocesano d'Arte Sacra di Ozieri
Segui @Cathopedia| Museo Diocesano d'Arte Sacra di Ozieri | |
 Maestro di Ozieri, Polittico della Madonna di Loreto (XVI secolo), olio e tempera su tavola | |
| Categoria | Musei diocesani |
|---|---|
| Stato |
 Italia |
| Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Sardegna |
| Regione |
 Sardegna |
| Provincia | Sassari |
| Comune | Ozieri |
| Diocesi | Diocesi di Ozieri |
| Indirizzo |
Via Umberto I, 37 07014 Ozieri (SS) |
| Telefono | +39 079 786093 |
| Posta elettronica |
bbcc.ozieri@tiscali.it dioc.oziericuria@tiscali.it |
| Proprietà | Diocesi di Ozieri |
| Tipologia | arte sacra |
| Contenuti | dipinti, grafica e disegni, lapidi, libri antichi a stampa, manoscritti, incunaboli, monete, metalli, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica, tessuti |
| Servizi | accoglienza al pubblico, biglietteria, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate |
| Sede Museo | ex Seminario Tridentino |
Il Museo Diocesano d'Arte Sacra di Ozieri (Sassari), collocato nell'ex Seminario Tridentino, è stato istituito negli anni Settanta del secolo scorso, con lo scopo di conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico provenienti dalla Cattedrale dell'Immacolata Concezione e da altri edifici di culto del territorio.
Storia
Il Museo, istituito negli anni Settanta del secolo scorso presso l'ex Monastero delle Clarisse, è stato successivamente trasferito nei locali dell'ex Seminario Tridentino, istituito nel 1807 da Giovanni Antioco Azzei (1761-1821), primo vescovo della Diocesi di Bisarchio.
L'allestimento attuale del Museo è stato inaugurato il 26 novembre 2012, dopo lunghi e complessi lavori di ristrutturazione della sede espositiva e di risistemazione della collezione, con l'obiettivo di raccontare attraverso i beni storico-artistici il millenario percorso di fede della comunità diocesana.
Percorso espositivo ed opere
L'itinerario museale si sviluppa in otto sezioni espositive, ordinate per aree tematiche, lungo le quali sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal I al XX secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Polittico della Madonna di Loreto (XVI secolo), olio e tempera su tavola del Maestro di Ozieri, proveniente dalla Chiesa di Nostra Signora di Loreto: l'opera è costituita da sette scomparti, articolati su tre registri, raffiguranti:
- nel registro superiore, Crocifissione di Gesù Cristo;
- nel registro centrale, Annunciazione, Madonna di Loreto e Visitazione;
- nel registro inferiore, Ecce Homo e Quattro dottori della Chiesa
- Deposizione di Gesù Cristo dalla croce detto anche Discendimento (XVI secolo), olio e tempera su tavola del Maestro di Ozieri, proveniente dalla Chiesa di Santa Croce, demolita nel 1824.
- Ecce Homo (XVI secolo), olio su tela di ambito spagnolo.
- Gruppo scultoreo con San Giorgio e il drago (XVI secolo), in legno scolpito e intagliato, di bottega sarda, proveniente dalla perduta chiesa di San Giorgio.
- Statua di Sant'Antioco (1596), in legno intagliato policromo, di bottega sarda.
Suppellettile liturgica e paramenti sacri
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:
- Calice (XIV secolo), in argento e smalti.
- Croce processionale (XV secolo), proveniente dall'antica Cattedrale di S. Antioco in Bisarcio.
- Corona della Madonna Assunta (XVI secolo), in argento sbalzato e cesellato, di bottega sarda: l'opera venne donata dalle Monache Clarisse alla Cattedrale di Ozieri nel 1889.
- Sportello di tabernacolo con Gesù Cristo risorto (XIX secolo), in legno dipinto di ambito sardo.
- Servizio di ampolline (XIX secolo), in argento di bottega sarda.
- Ostensorio (1936), in oro e pietre preziose.
Galleria fotografica
|
| Bibliografia | |
| |
| Voci correlate | |
| Collegamenti esterni | |
| |