Museo dell'Opera del Duomo di Pisa

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Museo dell'Opera del Duomo di Pisa
Pisa MuDu Bott.araba Grifo XI.jpg
Bottega islamica, Grifo (XI secolo), bronzo
Altre denominazioni
Categoria Musei del Duomo
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Toscana
Regione Stemma Toscana
Provincia Pisa
Comune Pisa
Località o frazione {{{Località}}}
Diocesi Arcidiocesi di Pisa
Indirizzo Piazza Duomo, 17
56126 Pisa (PI)
Telefono +39 050 835011,
+39 050 835012
Fax +39 050 835045,
+39 050 560505
Posta elettronica info@opapisa.it
Sito web
Facebook
Proprietà Opera della Primaziale Pisana
Tipologia arte sacra, archeologico
Contenuti arredi sacri, dipinti, grafica e disegni, paramenti sacri, reperti archeologici, sculture, suppellettile liturgica
Servizi accoglienza al pubblico, archivio storico, audioguide, biglietteria, bookshop, didattica, fototeca, guardaroba, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate
Sistema museale di appartenenza
Sede Museo Palazzo dei Canonici
Datazione sede XII secolo
Sede Museo 2° {{{Edificio2}}}
Datazione sede 2° {{{Datazione edificio2}}}
Fondatori
Data di fondazione 8 novembre 1986
Note
{{{Note}}}
Coordinate geografiche
<span class="geo-dms" title="Mappe, foto aeree ed altre informazioni per Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto. Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.">Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto. Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto. / {{{latitudine_d}}}, {{{longitudine_d}}} {{{{{sigla paese}}}}}

Il Museo dell'Opera del Duomo di Pisa, collocato nel Palazzo dei Canonici, venne inaugurato il 8 novembre 1986, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Sede

Il Museo è allestito nel Palazzo dei Canonici (XII secolo), in seguito utilizzato a Seminario Diocesano, per volere del vescovo Carlo Antonio Dal Pozzo (1582 - 1607), fino al 1784. Successivamente, il palazzo passò in mani private, infatti, venne ceduto all'erudito e collezionista d’arte Giovanni Rosini, ospitò per un breve periodo l'Accademia Pisana di Belle Arti, per tornare ad un uso religioso nel 1887, quando divenne monastero femminile. Nel 1979, l'Opera della Primaziale Pisana acquistò il palazzo per adibirlo a Museo.

Percorso espositivo e opere

L'itinerario museale costituisce una sintesi ed un completamento della Piazza dei Miracoli. Infatti, le ventitré sale espositive, articolate in quattro sezioni, propongono una lettura, ampia e dettagliata, del complesso monumentale, costituito da:

Sezione I - Storia della Cattedrale

La sezione, documenta la storia della Cattedrale attraverso varie opere, fra cui spiccano per valore ed interesse culturale:

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Porta di San Ranieri (Bonanno Pisano)

Sezione II - Arredo liturgico

Nella sezione è stato riservato ampio spazio all'esposizione del fastoso arredo liturgico medioevale, arricchito anche nei secoli successivi:

Tino di Camaino, Gruppo scultoreo del Monumento funebre dell'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo (1313 - 1315), marmo

Sezione III - Arredo fisso della Cattedrale

La sezione documenta il rinnovato fervore religioso che a partire dal XV secolo aveva modificato l'aspetto dell’interno della Cattedrale con nuovi dipinti e sedili in legno intarsiato, è stato cancellato dal devastante incendio che nel 1595 si è abbattuto sulla chiesa. Quanto si era salvato fu in parte riutilizzato, pur all'interno di un diverso disegno complessivo, in parte, nonostante fosse di eccelsa qualità, accantonato, come:

Giovanni Pisano, Statua della Madonna con Gesù Bambino detta Madonna del colloquio (1302 ca.), marmo

Sezione IV - Camposanto

A ricordare il momento in cui il Camposanto era divenuto uno dei primi musei pubblici europei, sono stati esposti in questa sezione i reperti archeologici egiziani, etruschi e romani che Carlo Lasinio (1759 - 1838), conservatore del Museo, aveva raccolto. A lui si deve anche la riproduzione dell'intero ciclo di affreschi, che già allora minacciavano rovina:

  • Incisioni, pubblicate da Giovanni Rosini, hanno contribuito fortemente alla celebrità dell'edificio. Sono qui in mostra:
    • Serie di incisioni colorate a mano dal figlio Gian Paolo;
    • Serie di incisioni tirate a stampa (1832) in formato più piccolo.
Note
  1. Carlo Bertelli et. al., Storia dell'Arte Italiana, vol. 1, Editore Electa - Bruno Mondadori, Milano 1990, p. 414 ISBN 9788842445210
  2. op. cit., p. 415
  3. Scheda dell'opera nel Catalogo della Fondazione "Federico Zeri"
  4. Ibidem
  5. Ibidem
  6. Ibidem
  7. Ibidem
Bibliografia
  • Gabriele Crepaldi, Guida ai Musei, Editore Mondadori, Milano 2007, p. 198
  • Guglielmo De Angelis D'Ossat (a cura di), Museo dell'Opera del Duomo di Pisa, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI) 1986
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Editore Touring, Milano 2005, p. 271
  • Giampiero Lucchesi, Museo dell'Opera del Duomo di Pisa, Editore Pacini, 1993
Voci correlate
Collegamenti esterni