Primi cinque sabati del mese

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Immagine votiva del Cuore Immacolato di Maria

Quella dei Primi Cinque Sabati del mese è una pratica devozionale mariana della Chiesa cattolica, nata dopo le richieste comunicate dalla Madonna alla veggente di Fatima Lucia dos Santos.

Origine della devozione

La Madonna di Fatima, nell'apparizione del 13 giugno 1917, disse a Lucia dos Santos:

« Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato.[1] »

Il 10 dicembre 1925 la Vergine riapparve a Lucia, insieme a Gesù Bambino, con un nuovo messaggio:

« A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l'intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell'ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza.[2] »

Si tratta della "Grande promessa del Cuore Immacolato di Maria".

Particolari della devozione

  1. La confessione va fatta entro gli otto giorni precedenti, unendo l'intenzione di riparare le offese al Cuore Immacolato di Maria. Se ci si dimentica di unire tale intenzione, la si può formulare nella confessione seguente.
  2. La Comunione va fatta in grazia di Dio, con la stessa intenzione ricordata per la confessione.
  3. La Comunione va fatta il primo sabato del mese.
  4. La Confessione e la Comunione, fatte il primo sabato del mese, devono essere ripetute per cinque mesi consecutivi, senza interruzione, altrimenti si deve ricominciare da capo.
  5. Va inoltre recitata la corona del Rosario, o almeno la sua terza parte, con la stessa intenzione avuta per la confessione e la Comunione.
  6. Si aggiunge infine una meditazione di un quarto d’ora sui misteri del Rosario, in unione spirituale con la Madonna.

Lucia ottenne da Gesù la seguente spiegazione relativa alla scelta del numero cinque:

« Si tratta di riparare le cinque offese dirette al Cuore Immacolato di Maria:
  1. Le bestemmie contro la sua Immacolata Concezione.
  2. Quelle contro la sua Verginità.
  3. Quelle contro la sua Maternità divina e il rifiuto di riconoscerla come Madre degli uomini.
  4. L'opera di coloro che pubblicamente infondono nel cuore dei piccoli l'indifferenza, il disprezzo e perfino l'odio contro questa Madre Immacolata.
  5. L'opera di coloro che la offendono direttamente attraverso le sue immagini sacre »
(Lucia dos Santos, Memorias e cartas de irmà Lùcia, pp. 408-410, in italiano: Lucia racconta Fatima, Queriniana, 2005.)
Note
  1. Antonio A. Borelli, Fatima: messaggio di tregedia o di speranza?, Luci sull'Est, Roma, 2002, p. 24
  2. Luiz Gonzaga Ayres da Fonseca S.J., Le meraviglie di Fatima, Edizioni Paoline, Roma, 1981, pp. 364-365
Bibliografia
  • Eugenio Fornasari, La grande promessa di Fatima. I primi cinque sabati in onore del Cuore Immacolato di Maria, San Paolo Edizioni, 1996
Voci correlate
Collegamenti esterni