Sant'Andrea Uberto Fournet
Sant'Andrea Uberto Fournet Presbitero | |
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al secolo André-Hubert | |
Santo | |
Età alla morte | 81 anni |
Nascita | Saint-Pierre-de-Maillé 6 dicembre 1752 |
Morte | La Puye 13 maggio 1834 |
Ordinazione presbiterale | 1776 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Venerabile il | 10 luglio 1921, da Benedetto XV |
Beatificazione | 16 maggio 1926, da Pio XI |
Canonizzazione | 4 giugno 1933, da Pio XI |
Ricorrenza | 13 maggio |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 13 maggio, n. 6:
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Sant'Andrea Uberto Fournet, al secolo André-Hubert (Saint-Pierre-de-Maillé, 6 dicembre 1752; † La Puye, 13 maggio 1834) è stato un sacerdote e fondatore francese dell'Istituto delle Figlie della Croce.
Biografia
Nacque il 6 dicembre 1752 da una famiglia molto credente, che aveva già dato alla Chiesa parecchi sacerdoti e religiosi; venne battezzato il giorno seguente dal parroco del villaggio, lo zio Antoine Fournet.
Dopo aver intrapreso senza successo gli studi in diritto, entrò nell'esercito.
In seguito, dietro l'insistenza di un altro zio sacerdote, Jean Fournet entrò in seminario.
Venne ordinato presbitero nel 1776. Nei primi anni fu vicario a Haims, poi nel 1782 succedette allo zio Antoine come parroco di Saint-Pierre-de-Maillé, dove venne a vivere con la madre e una sorella.
Racconta nei diari che un giorno un mendicante si presentò in parrocchia chiedendo qualche soldo. André-Hubert gli offrì un pane scusandosi di non avere soldi con sé. Il mendicante, vedendo la tavola imbandita per il pranzo, gli fece notare tuttavia, il ben di Dio che vi si trovava.
Questa esperienza lasciò un ricordo profondo nel curato che da allora impostò in modo molto più rigoroso la sua vita cristiana.
Durante la rivoluzione francese, si rifiutò di prestare il giuramento costituzionale e dovette fuggire in Spagna. Tornò in patria poco tempo dopo, ma fu costretto a vivere come un clandestino e a celebrare la messa spesso solo di notte e di nascosto.
Nel 1792 dovette di nuovo rifugiarsi oltre frontiera con alcuni confratelli per stabilirsi in Navarra.
Ritornato in Francia nel 1797, conobbe l'anno successivo Jeanne-Élisabeth Bichier des Ages. Già da tempo la donna intendeva provvedere all'educazione cristiana delle fanciulle, specialmente delle più povere e insieme fondarono la Congregazione delle Figlie della Croce, pensata per queste necessità.
Il suo apostolato lo portò a visitare gli infermi, ad accompagnare spiritualmente i giovani, orientare molte vocazioni con il suo esempio, evangelizzare tutte le persone del luogo con entusiasmo e dedizione.
Nel 1801 ritornò nella sua primitiva parrocchia restandovi come parroco fino al 1820. In quell'anno lasciò il suo incarico di parroco pur continuando a svolgere la funzione di superiore della congregazione, carica che abbandonò due anni prima della morte.
Morì a La Puye il 18 maggio 1834.
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