Sede titolare di Acquapendente

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Sede titolare di Acquapendente
Sede vescovile titolare
Aquipendium
Chiesa latina
Vescovo titolare: Enrique Martínez Ossola
Stato bandiera Italia
Regione: Lazio
Località: Acquapendente
Diocesi soppressa di Acquapendente
Eretta: 13 settembre 1649
Soppressa: 27 marzo 1986
aggregata alla diocesi di Viterbo
Collegamenti esterni
Dati online ( ch)
Collegamenti interni
Tutte le sedi titolari

La Sede titolare di Acquapendente (in latino Dioecesis Aquipendiensis) è una sede soppressa della Chiesa cattolica, oggi annoverata fra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Storia

Fu eretta il 13 settembre 1649 da papa Innocenzo X con la bolla In supremo militantis a seguito della soppressione della diocesi di Castro.

Il territorio della diocesi comprendeva originariamente tutto l'ex ducato di Castro: Ischia di Castro, Farnese, Manciano, Capalbio, Canino, Cellere e Pianiano.

Nell'aprile del 1785 la diocesi ottenne le parrocchie di Proceno e Onano in cambio di Manciano e Capalbio cedute alla diocesi di Soana.

Nel 1951 fu unita in persona episcopi alla diocesi di Montefiascone.

Fu soppressa da papa Giovanni Paolo II il 27 marzo 1986, con la bolla Qui non sine, e il suo territorio (che comprendeva i comuni di Acquapendente, Canino, Cellere, Farnese, Ischia di Castro, Onano e Proceno) fu aggregato alla diocesi di Viterbo.

Cattedrale della diocesi era la basilica del Santo Sepolcro.

Cronotassi dei vescovi

Cronotassi dei vescovi titolari

Bibliografia
Collegamenti esterni