Arcidiocesi di Spoleto-Norcia

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Arcidiocesi di Spoleto-Norcia
Archidioecesis Spoletana-Nursina
Chiesa latina
Spoleto Duomo-Cattedrale di Santa Maria Assunta.JPG
arcivescovo Renato Boccardo
Sede Spoleto
Suffraganea
Sede immediatamente soggetta alla Santa Sede
Regione ecclesiastica Umbria
Provincia italiana di Perugia
Collocazione geografica della diocesi
Nazione bandiera Italia
Vicario Luigi Piccioli
Parrocchie 71
Sacerdoti 121 di cui 69 secolari e 52 regolari
845 battezzati per sacerdote
78 religiosi 213 religiose 8 diaconi
108.700 abitanti in 1.836 km²
102.300 battezzati (94,1% del totale)
Eretta Spoleto I secolo, Norcia III secolo, unite nel 1986
Rito romano
Indirizzo

Via Aurelio Saffi 13, 06049 Spoleto, Italia

tel. +39074323101 fax. 0743.231.036 @
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2018 (gc ch)
Dati dal sito web della CEI
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Italia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La basilica di San Benedetto a Norcia

L'arcidiocesi di Spoleto-Norcia (in latino: Archidioecesis Spoletana-Nursina) è una sede della Chiesa cattolica immediatamente soggetta alla Santa Sede e appartenente alla regione ecclesiastica Umbria. Nel 2017 contava 102.300 battezzati su 108.700 abitanti. È attualmente retta dall'arcivescovo Renato Boccardo.

Territorio

L'arcidiocesi comprende venticinque comuni nelle province di Perugia e Terni: Spoleto, Norcia, Cascia, Bevagna, Montefalco, Gualdo Cattaneo, Giano dell'Umbria, Sellano, Trevi, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Monteleone di Spoleto, Poggiodomo, Vallo di Nera, Preci, Sant'Anatolia di Narco, Scheggino, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Arrone, Montefranco, Polino, Acquasparta, parte del comune di Foligno (frazioni di Verchiano, Roccafranca, Curasci, Ali, Caposomiggiale, Croce di Verchiano, Crescenti, Colle di Verchiano, Camino, Croce di Roccafranca, Morro e metà della frazione di Vionica) e parte del comune di Terni (frazioni di Collestatte, Ponzano e Torreorsina).

Sede arcivescovile è Spoleto, dove si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta. A Norcia si trovano la concattedrale di Santa Maria Argentea e la basilica di San Benedetto.

Il territorio è suddiviso in 71 parrocchie.

Storia

La diocesi di Spoleto fu eretta probabilmente nel I secolo, mentre quella di Norcia probabilmente nel III secolo.

In epoca antica la diocesi di Spoleto avrebbe incorporato il territorio della soppressa diocesi martana, di cui si cita un solo vescovo del IV secolo[1]. Successivamente gli studiosi hanno però dimostrato che la diocesi martana non è mai esistita, o meglio, che le prove della sua esistenza sono insufficienti[2].

Norcia fu nell'alto Medioevo accorpata alla diocesi di Spoleto, sotto la cui giurisdizione la ritroviamo nel X secolo, mentre già da alcuni secoli non ci sono noti vescovi nursini. Nell'alto medioevo furono aggregate alla diocesi di Spoleto anche quelle di Spello, Bevagna (IX secolo), Trevi (XI secolo), Terni (760), Rieti e in parte quella di Plestia.

Nel 1218 Terni ritornò ad avere un proprio vescovo e una propria diocesi.

Il 29 aprile 1772, dopo oltre cento anni di tentativi presso la Curia Romana, iniziati nel 1645, vacando la sede di Spoleto per la morte del vescovo Vincenzo Acqua, papa Clemente XIV scorporò il territorio dell'antica diocesi di Spello, in cui erano oltre cinquanta chiese, dalla diocesi di Spoleto e l'aggregò a quella di Foligno[3].

Il 15 settembre 1821 Spoleto fu elevata al rango di arcidiocesi e contestualmente fu ristabilita la diocesi di Norcia.

Il 30 settembre 1986 l'arcidiocesi di Spoleto e la diocesi di Norcia sono state riunite nella presente arcidiocesi.

Cronotassi dei vescovi

Vescovi e arcivescovi di Spoleto

Vescovi di Norcia

Arcivescovi di Spoleto-Norcia

Statistiche

L'arcidiocesi al termine dell'anno 2017 su una popolazione di 108.700 persone contava 102.300 battezzati, corrispondenti al 94,1% del totale.

Note
  1. Giuseppe Cappelletti, Le Chiese d'Italia della loro origine sino ai nostri giorni, vol. IV, Venezia 1846, pp. 386-387
  2. F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (AN.604), Faenza 1927, pp. 484-487
  3. Giuseppe Cappelletti, Le Chiese d'Italia della loro origine sino ai nostri giorni, vol. IV, Venezia 1846, pp. 433-434
Fonti


Voci correlate
Collegamenti esterni