Suore di Carità di San Vincenzo de' Paoli (Halifax)
| Suore di Carità di San Vincenzo de' Paoli (Halifax) | |
| | |
|
Istituto di vita consacrata Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio | |
| Fondatore | Mary Ann McCann |
|---|---|
| Data fondazione | 1856 |
| Luogo fondazione |
Halifax |
| sigla | S.C. |
| Data di approvazione | 17 maggio 1908 |
| Motto |
Joyful witness to God's love (testimoniate con gioia l'amore di Dio) |
| Scopo | istruzione ed educazione cristiana della gioventù, assistenza agli infermi, opere di promozione sociale e ministero pastorale |
| Santo patrono | San Vincenzo de' Paoli |
| Collegamenti esterni | |
| Sito ufficiale | |
Le Suore di Carità di San Vincenzo de' Paoli (in inglese Sisters of Charity of St. Vincent de Paul of Halifax) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.C.[1]
Cenni storici
L'11 maggio 1849 il vescovo di Halifax William Walsh fece arrivare da New York quattro Suore della Carità con l'obiettivo di dare inizio nella sua diocesi a una congregazione autonoma ispirata a quella fondata nel 1809 da Elizabeth Ann Bayley Seton (1774-1821). Le suore assunsero la direzione delle scuole parrocchiali e degli orfanotrofi della Nuova Scozia e iniziarono a servire come infermiere negli ospedali.[2]
Il 17 febbraio 1856, con il permesso di papa Pio IX, le suore di Halifax vennero rese ufficialmente autonome dalla congregazione di New York: la prima superiora generale fu Basilia McCann, già allieva della Bayley Seton a Emmitsburg.[2]
L'istituto ottenne il decreto di lode dalla Congregazione de Propaganda Fide il 17 maggio 1908.[2]
Attività e diffusione
Le Suore di Carità di San Vincenzo si dedicano all'istruzione ed educazione cristiana della gioventù, all'assistenza agli infermi, a opere di promozione sociale e al ministero pastorale.[2]
Sono presenti in Canada, negli Stati Uniti d'America, alle Bermuda, nella Repubblica Dominicana e in Perù:[3] la sede generalizia è ad Halifax.[1]
Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 561 religiose in 212 case.[1]
| Note | |
| Bibliografia | |
| |
| Voci correlate | |
| Collegamenti esterni | |
| |