Bernardino de Vecchi

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bernardino de Vecchi
Cardinale
[[File:{{{stemma}}}|175px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Cardinele Bernardino de Vecchi.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 76 anni
Nascita Siena
28 giugno 1699
Morte Siena
24 dicembre 1775
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
24 aprile 1775 da Pio VI (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 8 mesi
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Bernardino de Vecchi (Siena, 28 giugno 1699; † Siena, 24 dicembre 1775) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato a Siena, era il pronipote di un cugino di papa Alessandro VII, di nome Alessandro Marsili, attraverso il quale era anche imparentato con la famiglia Farnese; e dalla moglie, che era della famiglia Bichi, discendeva anche dalle famiglie Piccolomini e Petrucci. È anche elencato come Bernardinus de Vechiis e il suo cognome è anche elencato come De Vecchis.

Formazione e attività prelatizia

Entrò nello stato ecclesiastico e si recò a Roma. Referendario del tribunale della Segnatura Apostolica, aprile 1728. Elettore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia, marzo 1734 e della Firma Apostolica di Grazia, dicembre 1751. Decano degli elettori del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia, 1752. Chierico della Camera Apostolica, dicembre 1753. Prefetto dell'Annona, dicembre 1753 e di nuovo nell'ottobre 1766. Presidente della Zecca, settembre 1759, prefetto della Grascia nel novembre 1761. Abate commendatario di San Girolamo di Siena, gennaio 1769. Decano dei chierici della Camera Apostolica, 1772. Abate commendatario di Santa Maria di Capolongo, Arezzo, febbraio 1771.

Ordini sacri: nessuna informazione trovata.

Cardinalato

Creato cardinale diacono nel concistoro del 24 aprile 1775, ricevette il cappello rosso il 27 aprile 1755 e la diaconia di S. Cesareo in Palatio, il 29 maggio 1775.

Morte

Morto domenica 24 dicembre 1775, verso le ore 21, dopo aver sofferto di una grave malattia, a Roma. Esposto nella chiesa dei Serviti di S. Marcello, a Roma, dove si svolsero i funerali giovedì 28 dicembre e il suo corpo fu traslato privatamente e sepolto nella chiesa di Santa Caterina di Siena, in via Giulia a Roma. Nel suo testamento, nominò suo nipote come suo erede e lasciò una rendita vitalizia ai suoi domestici.

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale diacono di San Cesareo in Palatio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Costanzo Caracciolo 29 maggio 1775 - 24 dicembre 1775 Giovanni Cornaro I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Costanzo Caracciolo {{{data}}} Giovanni Cornaro