Cristoforo Guidalotti Ciocchi del Monte




Cristoforo Guidalotti Ciocchi del Monte Cardinale | |
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![]() | |
Età alla morte | 80 anni |
Nascita | Arezzo 1484 |
Morte | Sant'Angelo in Vado 27 ottobre 1564 |
Sepoltura | Basilica minore Concattedrale di San Michele Arcangelo (Sant'Angelo in Vado) |
Ordinazione presbiterale | non si hanno informazioni |
Nominato vescovo | 21 agosto 1517 da papa Leone X |
Consacrazione vescovile | in data sconosciuta |
Creato Cardinale |
20 novembre 1551 da Giulio III (vedi) |
Cardinale per | 12 anni, 11 mesi e 7 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Cristoforo Guidalotti Ciocchi del Monte (Arezzo, 1484; † Sant'Angelo in Vado, 27 ottobre 1564) è stato un cardinale, patriarca e vescovo italiano.
Cenni biografici
Nato ad Arezzo, era figlio di Cecco di Cristofano Guidalotti, patrizio di Perugia, e di Margherita Ciocchi del Monte. Aveva quattro fratelli e una sorella. Cugino di primo grado di papa Giulio III. Un altro cardinale della famiglia fu Innocenzo Ciocchi del Monte (1550).
Formazione
Studiò a Roma sotto la guida dello zio, il cardinale Antonio Maria Ciocchi del Monte. Ha conseguito il dottorato in utroque iure, in diritto canonico e civile. Alla morte del padre, fu mandato a Roma per studiare insieme ai fratelli e alla sorella. Arciprete di Sant'Angelo in Vado per l'intervento dello zio cardinale, che pure aveva occupato l'incarico. Ordini sacri: nessuna informazione trovata.
Episcopato
Eletto vescovo titolare di Betlemme di Palestina, il 21 agosto 1517, succedendo al cugino Gaspar Antonio del Monte (ch). Consacrato (nessuna informazione trovata). Trasferito alla sede di Cagli il 10 febbraio 1525. Trasferito alla sede di Marsiglia il 27 giugno 1550, fu poi promosso al patriarcato titolare di Alessandria, conservando la sede di Marsiglia, il 20 ottobre 1550.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 20 novembre 1551, ricevette la berretta rossa e il titolo di Santa Prassede il 4 dicembre 1551. Si dimise dal patriarcato prima dell'8 gennaio 1552. Partecipò ai due conclavi del 1555. Si dimise dal governo della diocesi di Marsiglia prima del 9 marzo 1556. Trasferito alla sede di Cagli, il 9 marzo 1556. Partecipò al conclave del 1559, che elesse papa Pio IV.
Morte
Morto il 27 ottobre 1564 a Sant'Angelo in Vado, vicino a Urbino. Sepolto davanti all'altare maggiore della Chiesa di Sant'Angelo.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Betlemme | Successore: | ![]() |
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Gaspare Antonio del Monte | 21 agosto 1517 – 10 febbraio 1525 | Tommaso Albizi, O.P. |
Predecessore: | Vescovo di Cagli | Successore: | ![]() |
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Tommaso Albizi, O.P. | 10 febbraio 1525 – 27 giugno 1550 | Giovanni Ciocchi del Monte | I |
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Giovanni Ciocchi del Monte | 9 marzo 1556 – 27 ottobre 1564 | Giovanni Battista Torleoni | II |
Predecessore: | Vescovo di Marsiglia | Successore: | ![]() |
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Giovanni Battista Cybo | 27 giugno 1550 – 9 marzo 1556 | Pierre Ragueneau |
Predecessore: | Patriarca titolare di Alessandria | Successore: | ![]() |
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Giulio Cesare Gonzaga di Novellara | 20 ottobre 1550 – 20 novembre 1552 | Giacomo Cortese |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Prassede | Successore: | ![]() |
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Miguel da Silva | 4 dicembre 1551 – 27 ottobre 1564 | Carlo Borromeo |
Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
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- Vescovi di Cagli
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- Concistoro 20 novembre 1551
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