Denis du Moulin

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Denis du Moulin
Pseudocardinale
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battezzato
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Disegno della lapide del cardinale du Moulin, conservato presso la Biblioteca nazionale di Francia
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte circa 62 anni
Nascita Meaux
1385 ca.
Morte Parigi
15 settembre 1447
Sepoltura Cattedrale di Notre-Dame di Parigi
Conversione
Appartenenza
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Consacrazione vescovile 1423 dal vescovo Guillaume de Champeaux
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Incarichi ricoperti
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Denis du Moulin, o Pierre-Denis , anche elencato come de Molendina; o de Molendin (Meaux, 1385 ca.; † Parigi, 15 settembre 1447) è stato uno pseudocardinale e arcivescovo francese.

Cenni biografici

Nacque attorno al 1385 a Meaux nei pressi di Parigi.

Ottenne una licenza in utroque iure. Sposò Marie de Courtenay; ebbero un figlio, Jean du Moulin, signore di Fontenay. Dopo la morte della moglie, abbracciò lo stato ecclesiastico. Fu canonico dei capitoli cattedrali di Reims, Embrun, Chartres e Alby. Cantore del capitolo della cattedrale di Vienne. Ricevette il suddiaconato.

Episcopato

Fu eletto arcivescovo di Tolosa nel 1422 e confermato il 10 marzo dell'anno seguente. Consacrato nel 1423 da Guillaume de Champeauxy[1], vescovo di Laon, assistito da Raoul de Coucyy[2], vescovo di Noyon, e da Pierre Le Nenveuy[3], vescovo di Albi. Fu Maître des requêtes e consigliere di Stato. Nel 1439 fu postulato vescovo di Parigi dal suo capitolo cattedrale il 19 gennaio e confermato dal papa e nominato patriarca di Antiochia, il 10 giugno seguente. Prese possesso della diocesi il 9 ottobre 1440. Divenne Maître des requêtes del delfino e consigliere del re Carlo VII di Francia. Ambasciatore in Savoia. Sostenne lo scisma dell'antipapa Felice V.

Cardinalato

Fu creato pseudocardinale presbitero nel concistoro del 12 novembre 1440. Nulla è menzionato nel suo epitaffio su questa promozione perché l'antipapa non era riconosciuto in Francia. Presumibilmente non accettò la nomina.

Morte

Morì venerdì 15 settembre 1447 a Parigi. Sepolto accanto all'altare maggiore della cattedrale di Notre-Dame di Parigi; accanto alla sua tomba, c'è una targa di rame con il suo epitaffio.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo metropolita di Tolosa Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Domenico da Firenze[4], O.P. 10 marzo 1423 - 10 giugno 1439 Pierre du Moulin[5] I
II
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V
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VIII
IX
X
con
con
Domenico da Firenze[4], O.P. {{{data}}} Pierre du Moulin[5]
Predecessore: Patriarca titolare di Antiochia Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Jean de Maguelone[6] 10 giugno 1439 - 15 settembre 1447 Giacomo Giovenale Orsini[7] I
II
III
IV
V
VI
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VIII
IX
X
con
con
Jean de Maguelone[6] {{{data}}} Giacomo Giovenale Orsini[7]
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Parigi Successore: BishopCoA PioM.svg
Jacques du Châtelier[8] 10 giugno 1439 - 15 settembre 1447 Antoine du Bec-Crespin[9] I
II
III
IV
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VIII
IX
X
con
con
Jacques du Châtelier[8] {{{data}}} Antoine du Bec-Crespin[9]
Note
  1. ↑ (EN) Bishop Guillaume de Champeaux † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  2. ↑ (EN) Bishop Raoul de Coucy † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  3. ↑ (EN) Bishop Pierre Le Neveu † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  4. ↑ (EN) Archbishop Domenico da Firenze, O.P. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  5. ↑ (EN) Bishop Pierre du Moulin † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  6. ↑ (EN) Patriarch Jean de Maguelone † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  7. ↑ (EN) Patriarch Giacomo Juvénal des Ursins † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  8. ↑ (EN) Bishop Jacques du Chatelier (Castellano) † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
  9. ↑ (EN) Archbishop Antoine du Bec-Crespin † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 01-07-2023
Bibliografia
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