Diego da Silva

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Diego da Silva, O.M.
Arcivescovo
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battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte circa S anni
Nascita 1475 ca.
Morte dicembre 1541
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Nominato vescovo 4 marzo 1534 papa Clemente VII
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Riammesso da
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
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Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Beatificazione [[{{{aB}}}]]
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Investitura
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

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Figli
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Diego da Silva, anche Diogo da Sylva (1475 ca.; † dicembre 1541), è stato un arcivescovo portoghese.

Cenni biografici

Nacque nella seconda metà del XV secolo. Non si hanno notizie sui suoi primi anni. Entrò nell'Ordine dei Frati Minori e nel 1534 fu nominato vescovo della diocesi di Ceuta.

Il re lusitano Giovanni III, nel 1536 ottenne dalla Santa Sede, l'autorizzazione ad istituire il Tribunale del Sant'Uffizio nel suo regno, con la bolla Ad nihil magis[1] del 23 maggio indirizzata ai vescovi di Ceuta, Coimbra e Lamego, papa Paolo III li nominò commissari e inquisitori in Portogallo. Diego da Silva fu nominato dal re primo inquisitore generale, carica che tenne sino al 1539, quando il re volle nominare suo fratello, l'infante Enrico, allora arcivescovo di Braga e futuro cardinale. Questa nomina non fu ben accettata da Paolo III, che però alla fine gli concesse i poteri precedentemente dati al vescovo di Ceuta e questi fu elevato arcivescovo di Braga.

Già nel dicembre 1531, con la bolla Cum ad nihil magis[2] di papa Clemente VII fu nominato inguisitore generale per il Portogallo ma l'incarigo fu revocato con la bolla Sempiterno Regi[3] del 7 aprile 1533.

Diego da Silva morì nel gennaio del 1541.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Ceuta Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Diego de Sylva [4] , O.M. 4 marzo 1534 - 24 settembre 1540 Diego de Ortiz de Vilhegas[5] I
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con
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Diego de Sylva [4] , O.M. {{{data}}} Diego de Ortiz de Vilhegas[5]
Predecessore: Arcivescovo di Braga Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Enrico del Portogallo 24 settembre 1540 - dicembre 1541 Eduardo de Portugal [6], O.S.A. I
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con
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Enrico del Portogallo {{{data}}} Eduardo de Portugal [6], O.S.A.
Predecessore: Inquisitore generale del Portogallo Successore: Escudo inquisicion.gif
primo inquisitore generale 1536-1539 Enrico del Portogallo I
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con
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primo inquisitore generale {{{data}}} Enrico del Portogallo
Note
  1. cfr. Bolla Ad nihil magis su digitarq.arquivos.pt. URL consultato il 05-03-2022
  2. cfr. in latino {{{1}}} Clemente VII, Ad nihil magis su digitarq.arquivos.pt. URL consultato il 18-11-2021
  3. cfr. in latino {{{1}}} Clemente VII, Sempiterno Regi su digitarq.arquivos.pt. URL consultato il 18-11-2021.
  4. cfr. Bishop Diego de Sylva, O.M. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
  5. cfr. Bishop Diego de Ortiz de Vilhegas † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
  6. cfr. Eduardo de Portugal su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
Collegamenti esterni