Enrique de Borja y Aragón




Enrique de Borja y Aragón Cardinale | |
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Età alla morte | 21 anni |
Nascita | Gandia 19 dicembre 1518 |
Morte | Viterbo 16 settembre 1540 |
Sepoltura | Basilica di San Pietro in Vaticano |
Ordinato diacono | 16 giugno 1540 dal vescovo Alfonso Oliva, O.E.S.A. |
Nominato vescovo | 17 dicembre 1539 da papa Paolo III |
Consacrazione vescovile | in data sconosciuta |
Creato Cardinale |
19 dicembre 1539 da Paolo III (vedi) |
Cardinale per | 8 mesi e 28 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Enrique de Borja y Aragón, italianizzato Enrico Borgia e Aragona (Gandia, 19 dicembre 1518; † Viterbo, 16 settembre 1540), è stato un cardinale e vescovo spagnolo.
Cenni biografici
Nato il 19 dicembre 1518 a Gandía, Spagna. Figlio di Juan II de Borja y Enríquez, terzo duca di Gandía, e della sua prima moglie Juana de Aragón. Fratello di San Francesco de Borja y de Aragón, terzo superiore generale della Compagnia di Gesù. Zio del cardinale Rodrigo Luis de Borja y de Castro-Pinós (1536). Pronipote di papa Alessandro VI.
Formazione e attività
Nessuna informazione trovata sulla sua istruzione.
Cavaliere professo dell'Ordine di Montesa e comendador di Las Cuevas. Candidato alla carica di Gran Maestro dell'Ordine di Montesa nel 1537. Sconfitto, il suo rivale gli diede la carica di Comendador Mayor, 1537-1540.
Ordini sacri: nessuna informazione trovata.
Episcopato
Eletto vescovo di Squillace il 17 dicembre 1539; nominato amministratore fino al raggiungimento dell'età canonica di 27 anni. Morì prima di compiere 22 anni.
Cardinalato
Creato cardinale diacono nel concistoro del 19 dicembre 1539, ricevette la berretta rossa e la diaconia dei Santi Nereo ed Achilleo, il 31 maggio 1540.
Morte
Morto il 16 settembre 1540 a Viterbo, a causa di una malattia violenta e sconosciuta. Il papa ricevette la notizia della sua morte il giorno seguente e il 18 settembre 1540 il suo corpo fu sepolto nella sacrestia della basilica patriarcale vaticana di Roma.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Squillace | Successore: | ![]() |
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Simone de Galeotis | 17 dicembre 1539 - 16 settembre 1540 | Enrique de Villalobos Xeres |
Predecessore: | Cardinale diacono dei Santi Nereo e Achilleo (diaconia pro hac vice) |
Successore: | ![]() |
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Reginald Pole | 3 maggio - 16 settembre 1540 | Roberto Pucci |
Voci correlate | |
- Vescovi di Squillace
- Cardinali diaconi dei Santi Nereo e Achilleo
- Vescovi spagnoli
- Vescovi del XVI secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 19 dicembre 1539
- Cardinali spagnoli
- Cardinali del XVI secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Paolo III
- Biografie
- Nati nel 1518
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- Nati nel XVI secolo
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- Morti il 16 settembre