Giovan Girolamo de' Rossi

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovan Girolamo de' Rossi
Vescovo
BishopCoA PioM.svg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
'

Ggrossi.jpg

Giovan Girolamo de' Rossi[1]
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 58 anni
Nascita San Secondo Parmense
19 maggio 1505
Morte Prato
5 aprile 1564
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale [[]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile 3 giugno 1530
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Giovan Girolamo de' Rossi, o GiovangirolamoGiangirolamo, battezzato Johannes Hieronymus (San Secondo Parmense, 19 maggio 1505; † Prato, 5 aprile 1564), è stato un vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque il 19 maggio 1505 nel Castello di San Secondo (Parma), terzogenito di Troilo e Bianca nata Riario Sforza. La primogenita si chiamava Costanza e il secondogenito Pier Maria.

Fu avviato sin da giovane agli studi umanistici e alla carriera ecclesiastica. Ebbe come professore di grammatica Cristoforo Vandino. Studiò poi a Bologna dove si laureò in utroque iure (diritto canonico e civile). Fu poi a Padova dove godeva della stima di Pietro Bembo.

A soli dodici anni nel 1517, con l'appoggio della mamma del cardinale Raffaele Sansoni Riario, fu nominato protonotario apostolico da papa Leone X.

Nell'autunno del 1526 papa Clemente VII lo nominò chierico di Camera. Il 3 giugno 1530 fu eletto vescovo di Pavia.

Dal 1534 collaborò attivamente come diplomatico della Santa Sede in varie legazioni, in particolare a Firenze per seguire gli avvenimenti susseguenti l'uccisione del duca Alessandro de' Medici.

Deterioratisi i rapporti tra papa Paolo III e il casato dei de' Rossi, Giovan Girolamo nel 1539 fu incarcerato a Castel Sant'Angelo, processato, destituito da vescovo di Pavia e condannato all'esilio. Fu da prima a Città di Castello, presso il cognato Alessandro Vitelli, poi in Francia.

Durante la reclusione ebbe modo di fare la conoscenza di Benvenuto Cellini che nella sua Vita ne ricorda l'amicizia e gli aiuti ricevuti. Seguì una vita di stenti sino all'ascesa al soglio pontificio di Giulio III, Giovanni Maria Ciocchi del Monte, che lo riabilitò nominandolo governatore di Roma, carica che ricoprì dal 22 novembre 1551 al 21 gennaio 1555 e fu reintegrato nelle sue funzioni di vescovo di Pavia.

Nelle sue nuove funzioni ebbe modo di dedicarsi anche all'attività di poeta e storiografo. Visse gli ultimi anni di vita alla Villa del Barone, fra Montemurlo e Prato, ponendosi sotto la protezione del cugino Cosimo I de' Medici.

Morì a Prato il 5 aprile 1564.

Opere

Solo in tempi recenti è stato ricostruito a opera degli storici il corpus letterario di questo umanista rinascimentale, riassumibile nelle seguenti opere[1]:

  • Vite di uomini illustri antichi e moderni (inclusi Alberi di famiglie illustrissime[2])
  • Discorso del Reverendissimo Monsignor di Pavia. Tratto da diversi storici a proposito della guerra contra 'l Turco (dedicato "Allo Illustre e Eccellente Signore Cosimo Medici Duca II di Firenze Signor mio osservandissimo)
  • Rime di M. Giovangirolamo de' Rossi[3]
  • Storia generale[4].
  • Discorsi e ragionamenti dell'illustre e molto reverendo Monsignor lo Vescovo di Pavia fatti in guisa di dialoghi dove intervengono il signor don Ferrante Gonzaga, il Marchese di Marignano, il signor Pirro Colonna, il signor Lodovico Vistarino, l'autore.

Da testimonianze lasciate dallo stesso de' Rossi, egli dovrebbe essere l'autore anche delle seguenti opere (andate disperse):

  • Libro degli usi diversi
  • Centiloquio
  • Discorso sulle medaglie
  • Differenze delle età
  • Notizie e cose memorande de' miei tempi

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Pavia Successore: BishopCoA PioM.svg
Giovanni Maria Ciocchi del Monte 3 giugno 1530-1541 Giovanni Maria Ciocchi del Monte I

Giovanni Maria Ciocchi del Monte 22 febbraio 1550-5 aprile 1564 Ippolito de' Rossi II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Maria Ciocchi del Monte {{{data}}} Giovanni Maria Ciocchi del Monte
Predecessore: Governatore di Roma Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Michele Saraceni 22 novembre 1551 al 21 gennaio 1555 Virgilio Rosari I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Michele Saraceni {{{data}}} Virgilio Rosari
Note
  1. 1,0 1,1 Pier Luigi Poldi Allaj (a cura di) op. cit.
  2. Lo scritto riporta le biografie di numerosi personaggi storici fra cui Giovanni delle Bande Nere, Attila, Alboino, Castruccio Castracani, Tamerlano Ezzelino della Scala e altri membri della dinastia scaligera.
  3. Tali rime furono pubblicate a stampa dal bolognese Pisarri nel 1711 sulla base del manoscritto.
  4. La prima edizione della trascrizione della Storia Generale, a cura di Pier Luigi Poldi Allaj e Guido Perra, è stata pubblicata nell'agosto 2019, dall'Associazione Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, nell'ambito della XIX Mostra Nazionale del Libro antico e della Stampa antica. L'opera era stata visionata nel 1831 presso l'Archivio Uguccioni da Giuseppe Montani e descritta in una "lettera" pubblicata sul volume n. 43 (luglio 1831) della "Antologia; giornale di scienze, lettere e arti". Svanita nel nulla, è stata localizzata in una collezione privata nel febbraio 2010 da Pier Luigi Poldi Allaj che comparava la descrizione ottocentesca con quella recente di Piero Pallassini, autore del saggio Una fonte inedita per la Guerra di Siena in "Bullettino Sanese di Storia Patria" (2007) cfr. Pier Luigi Poldi Allaj op. cit.e pure Pier Luigi Poldi Allaj op. cit..
Bibliografia