Jan Matej Smrcek
Jan Matej Smrcek, O.H. Religioso | |
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Età alla morte | S anni |
Nascita | Nové Mesto nad Metují - Boemia luglio 1746 |
Morte | Vienna 19 agosto 1813 |
Vestizione | 1773 |
Jan Matej Smrcek (Nové Mesto nad Metují - Boemia, luglio 1746; † Vienna, 19 agosto 1813) è stato un religioso, compositore di musica sacra ed insegnante ceco.
Nei manoscritti il suo nome di battesimo, Jan Matej, è riportato anche come Josef Blažej o Blažej, mentre il cognome è stato trascritto anche come Smircžeck, Smrschek, Smržek, Smrtžek o Smrček.
Notizie biografiche
Non conosciamo la data esatta della nascita: ci è pervenuta solo la notizia che fu battezzato il 31 luglio.
Quanto all'anno, in precedenza da parte degli studiosi veniva generalmente accettato il 1751; ma lo studio dei rapporti di polizia stesi in occasione del suo arresto nel 1800 (v. infra), confrontati con i registri di battesimo di Nové Mesto nad Metují e con le carte dell'ordine di appartenenza, hanno indotto a retrodatare la nascita al 1746. Infatti, questi rapporti lo indicarono come di anni 54.
Nel 1773 entrò nell'ordine degli Ospitalieri a Praga col nome religioso di Blasius.
Grazie ai suoi studi di musica, svolse da subito servizio come maestro del coro nelle varie chiese boeme dell'ordine; ma le sue capacità lo coinvolsero presto in altri importanti uffici monastici: fu procuratore del convento a Vienna, procuratore della provincia di Boemia, sottopriore a Praga.
A Vienna venne in contatto con Joseph Haydn e studiò composizione con lui insieme ad altri suoi confratelli: Primitivus Němec, Abundius Miksch, Flosculus Tomeš[1]. Si riporta anche che egli abbia arrangiato per pianoforte alcuni spartiti delle sinfonie di Haydn e di altre sue opere.
Nell'agosto 1800, quando era sottopriore degli Ospitalieri di Praga, incorse in uno spiacevole episodio: fu trovato a Dresda mentre recava con sé i fondi del suo ordine. Accusato, non si sa con quanta fondatezza, di essersi appropriato del patrimonio che doveva amministrare, fu arrestato dalla polizia tedesca e riportato a Praga.
Morì a Vienna, forse mentre ancora si trovava rinchiuso nella prigione dell'ordine.
Opere musicali
Di lui scrisse il suo contemporaneo Gottfried Johann Dlabacz, che menzionò molte composizioni, anche profane, come sinfonie e concerti per pianoforte.
A noi sono giunte solo le opere di musica sacra, che comprendono quattro requiem, due offertori, un Te Deum, partiture di Regina coeli e Salve Regina, e ancora due arie per l'Avvento, un servizio di Vespri e due partiture del Rorate.
Il loro stile, descritto come modesto e amabile dai contemporanei di Smrcek, combina per la maggior parte le formulae di un colto discorso galante con semplici idee melodiche vicine alla canzone cattolica da chiesa. Alcune di esse hanno una parte concertante per organo.
Elenco delle opere in manoscritto nel sito del RISM
- Vespri - DO maggiore - 4 voci SATB[2], orchestra, organo - manoscritto;
- Requiem - FA minore - 4 voci SATB, archi, organo - manoscritto;
- Regina caeli (sic) - LA maggiore - 1 voce Basso, archi, organo - manoscritto;
- Rorate caeli (sic) - 4 voci SATB, archi, organo - manoscritto;
- Rorate caeli (sic) - SOL maggiore - 4 voci SATB, archi, organo - manoscritto;
- Quae est ista quae progreditur - MIb maggiore - 4 voci SATB, orchestra, organo - manoscritto;
- Requiem - FA minore - 4 voci SATB, orchestra, organo - manoscritto;
- Gebenedeite allein befreite - FA maggiore - 1 voce Altus, archi, organo - manoscritto;
- O Maria Brunnenquelle - FA maggiore - 1 voce Altus, archi, organo - manoscritto;
- Rorate caeli - SIb maggiore - 4 voci SATB, archi, organo - manoscritto;
- Improperium exspectavit - RE minore - 4 voci SATB, orchestra, organo - manoscritto;
- Improperium exspectavit - RE minore - 4 voci SATB, archi, organo - manoscritto;
- Tantum ergo - RE minore; 4 voci SATB, orchestra, organo - manoscritto.
Note | |
Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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