Museo Civico e Diocesano d'Arte Sacra di Montalcino

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Museo Civico e Diocesano d'Arte Sacra di Montalcino
Montalcino MuCivDi Crocifisso 1190ca.jpg
Anonimo pittore senese, Gesù Cristo crocifisso (1190 ca.), tempera su tavola sagomata
Categoria Musei civici e diocesani
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Toscana
Regione Stemma Toscana
Provincia Siena
Comune Montalcino
Diocesi Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino
Indirizzo Via Ricasoli, 31
53024 Montalcino (SI)
Telefono +39 0577 846014, +39 0577 848144
Fax +39 0577 849321
Posta elettronica info@prolocomontalcino.it
Proprietà Comune di Montalcino, Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino
Tipologia arte sacra, archeologico
Contenuti arredi sacri, codici miniati, dipinti, reperti archeologici, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica
Servizi accoglienza al pubblico, biglietteria, didattica, visite guidate
Sistema museale di appartenenza Sistema Museale Senese
Sede Museo ex Convento di Sant'Agostino
Data di fondazione 1995

Il Museo Civico e Diocesano d'Arte Sacra di Montalcino (Siena), collocato nell'ex Convento di Sant'Agostino, venne istituito nel 1953, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Concattedrale del Santissimo Salvatore e dal territorio montalcinese.

Storia

Il Museo Civico si era formato alla fine del XIX secolo, riunendo le opere provenienti dalla Chiesa di San Francesco e dall'antico Palazzo Comunale. Ristrutturato, venne inaugurato nel 1958.

Il Museo Diocesano, avendo reso permanente l'importante patrimonio storico-artistico raccolto per la Mostra d'Arte Sacra, tenutasi a Montalcino nel 1925, fu inaugurato nel 1953.

Negli anni Ottanta, ha seguito di concreti problemi di conservazione delle opere, necessità di seguire i nuovi criteri museografici, esigenze di ampliare gli spazi espositivi ed urgenza di esporre ulteriori opere provenienti da chiese non più aperte al culto, suggerirono di unificare il Museo Civico e il Museo Diocesano d'Arte Sacra e di procedere ad una generale ristrutturazione di entrambe le raccolte.

Dal 1997, il Museo è allestito presso l'ex Convento di Sant'Agostino.

Percorso espositivo ed opere

Bartolo di Fredi, Polittico con Incoronazione di Maria Vergine (1388), tempera su tavola

L'itinerario museale, articolato su tre livelli, si sviluppa in due sezioni espositive, suddivise in dodici sale, lungo il quale sono presentate, reperti archeologici, opere e suppellettile liturgica, databili dall'età preistorica al XX secolo.

Sezione I - Arte sacra

Nella sezione sono conservati pregevoli dipinti e sculture, databili dal XII al XX secolo, tra cui spiccano:

Dal Mille al Trecento

Quattrocento

Francesco di Valdambrino, Statua di San Pietro in cattedra (1423), legno intagliato policromo

Cinquecento

Andrea della Robbia, Madonna con Gesù Bambino tra santi incoronata da due angeli (1507), terracotta invetriata

Suppellettile liturgica

Nella sezione sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:

  • Raccolta di ceramiche (fine XIII - inizio XIV secolo), in maiolica, prodotti da una bottega locale, tra i quali si notano:
    • Quarantanove boccali,
    • Albarello e giara.
  • Codici miniati, tra cui spiccano:

Sezione II - Archeologia

Nella sezione sono accoglie reperti archeologici, che documentano la storia del territorio montalcinese dalla preistoria al periodo etrusco e romano fino al Medioevo. Di particolare interesse storico e culturale:

  • Raccolta di utensili in pietra, tra cui quelli provenienti dal Castelliere preistorico italico del colle Poggio Castellari.
  • Reperti del deposito preistorico di Castelnuovo dell'Abate (punte di freccia, amigdale, bulini, raschiatoi).
  • Suppellettile del periodo etrusco (ciotole, orioli, anfore, oinochoe e kylix), provenienti da vari siti del territorio. Tra questi:
    • Corredo funerario della Tomba detta Fossa del Tesoro di Sant’Angelo;
    • Oggetti della Buca di Sant'Antimo (IV – III secolo a.C.), fra i quali orecchini, fuseruole, strigili, ciotole, affilatoi.
  • Reperti del periodo romano, come le anfore in terracotta, e del periodo barbarico (VI - VII secolo).
Note
Bibliografia
  • Enzo Carli, Museo Civico e Diocesano d'Arte Sacra di Montalcino, Editore Calderini, 1972
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Touring Editore, Milano 2005, pp. 285 - 286 ISBN 9788836536535
Voci correlate
Collegamenti esterni