Santa Brigida d'Irlanda

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Santa Brigida d'Irlanda
Badessa
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battezzata
Santa
Abadessa
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 74 anni
Nascita Faughart
451
Morte Kildare
1º febbraio 525
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerata da Chiesa cattolica, Chiesa anglicana e Chiesa ortodossa
Venerabile il [[]]
Beatificazione [[]]
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 1º febbraio
Altre ricorrenze
Santuario principale Abbazia di Kildare
Attributi Croce di santa Brigida, mucca, candela
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrona di Irlanda, bambini, figli non riconosciuti, poeti, fabbri, lavoratori di cereali, guaritori, pollai, ostetriche, viaggiatori, naviganti, scolari, suore, lattai, mucche e animali da cortile.
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
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Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 1º febbraio, n. 4:
« A Kildare in Irlanda, santa Brigida, badessa, che fondò uno dei primi monasteri dell'isola e si ritiene che abbia continuato l'opera di evangelizzazione iniziata da san Patrizio. »

Santa Brigida d'Irlanda (Faughart, 451; † Kildare, 1º febbraio 525) è stata una Badessa e fondatrice irlandese ed è considerata, dopo san Patrizio, l'evangelizzatrice del suo paese; è venerata come santa dalla Chiesa cattolica, anglicana e ortodossa.

Biografia

Come molti santi antichi, la vita di Brigida è stata tramandata dalla tradizione orale mentre l'unico testo biografico conosciuto è quello di Cogitosus, un monaco di Kildare, che scrisse Vita Brididae attorno al 650.

Secondo la tradizione, Brigida nacque vicino a Dundalk, nella contea di Louth, in Irlanda, intorno al 451. I suoi genitori erano Dubhthach, un capo pagano di Leinster e Brocca, una schiava cristiana appartenente al popolo dei Pitti, che era stata battezzata da San Patrizio. Alcuni storici pensano che la madre di Brigida fosse nativa del Portogallo e che, rapita da pirati irlandesi, sia stata portata in Irlanda come schiava, così come era accaduto allo stesso San Patrizio.

Brigida ricevette lo stesso nome di una delle più potenti divinità pagane: Brigida infatti era la dea del fuoco, le cui manifestazioni erano il canto, l'arte e la poesia, che gli irlandesi consideravano la fiamma della conoscenza. Si convertì al Cristianesimo nel 468, ispirata dalla predicazione di San Patrizio all'età di soli 6 anni. Malgrado l'opposizione di suo padre, decise di intraprendere la vita religiosa.

Numerosi episodi testimoniano la sua fede: aveva un cuore generoso e non rifiutò mai l'elemosina a un povero che venisse a bussare alla porta di casa. La sua carità faceva arrabbiare suo padre: egli pensava che fosse eccessivamente generosa con i poveri e i bisognosi quando dava loro latte, burro e farina. Quando infine donò la spada cerimoniale del padre a un lebbroso, Dubhtnach si rese conto che la figlia forse era più adatta a diventare monaca.

Brigida riuscì quindi a realizzare l'aspirazione di essere mandata in un convento, ricevendo il velo dal vescovo San Mel e prendendo i voti per dedicare la vita a Cristo.

Cappella di Santa Brigida a Fosses-la-Ville

Fondò diversi conventi: il primo è stato quello di Clara, nella contea di Offala, ma sicuramente il più importante è stato l'Abbazia di Kildare, fondata nel 470, che era un monastero femminile e maschile, di cui divenne badessa.

Brigida e tutte le badesse che le successero a Kildare hanno avuto un'autorità amministrativa pari a quella di un vescovo fino al Sinodo di Kells del 1152. L'abbazia di Kildare divenne uno dei monasteri più prestigiosi d'Irlanda e divenne famoso in tutta l'Europa cristiana. Nello scriptorium del monastero, ad esempio, venne trovato il Libro di Kells e lì rimase.

Brigida morì a Kildare intorno al 525 e fu sepolta in una tomba davanti all'altare maggiore della chiesa della sua abbazia. Qualche tempo dopo i suoi resti vennero riesumati e portati a Downpatrick, per riposare insieme agli altri due santi patroni d'Irlanda, San Patrizio e San Columba di Iona. Il suo cranio è stato portato a Igreja de Sao Joao Baptista (Lumiar) a Lisbona, in Portogallo, da tre nobili irlandesi.

C'è una forte devozione in Irlanda, dove è conosciuta come la "Maria dei Gaelici": il suo culto è stato portato in Europa dai missionari irlandesi, come Foillan, nei secoli dopo la sua morte. In Belgio c'è un cappella (del VII-X secolo) a lei dedicata a Fosses-La-Ville.

Croce di Santa Brigida

È una Croce che si ottiene legando insieme dei giunchi o della paglia, per questo tutti e quattro i bracci sono su livelli diversi. La leggenda narra che un capo pagano locale, o forse suo padre stesso, delirasse sul letto di morte: i suoi parenti cristiani chiamarono Brigida perché provasse a convertirlo. Brigida gli si sedette accanto e cominciò a consolarlo, prese quindi dal pavimento dei giunchi e cominciò a incrociarli per formare una croce; il moribondo le chiese che cosa stesse facendo e, mentre Brigida lo spiegava, cominciò a calmarsi e a interrogarla con maggiore interesse: quando poi Brigida ebbe finito di intrecciare la croce, l'uomo si convertì e le chiese di essere battezzato.

È usanza dei cattolici irlandesi, devoti alla santa, mettere ogni 1º febbraio una croce di Santa Brigida nei tetti delle proprie case (soprattutto in quelle di legno), bruciando la croce vecchia, perché si pensa che possa proteggere la propria casa dal fuoco. Nello stesso giorno, durante la Messa in sua memoria, è tradizione intrecciare una croce di Santa Brigida.

Bibliografia
  • Rosa Giorgi, Santi, col. "Dizionari dell'Arte", Mondadori Electa Editore, Milano 2002, p. 70 ISBN 9788843596744
Collegamenti esterni