Transiturus de hoc mundo

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Transiturus de hoc mundo
Bolla pontificia di Urbano IV
Stemma-Urbano-IV.jpg
Data 11 agosto 1264
(III di pontificato)
Argomenti trattati Istituzione della festa del Corpus Domini
Tutti i documenti di Urbano IV
Tutte le Bolle pontificie

Transiturus de hoc mundo (titolo latino, in italiano "Quando stava per passare da questo mondo"[1]) è la Bolla con cui, l'11 agosto 1264[2], da Orvieto, Papa Urbano IV istituì la solennità del Corpus Domini come festa di precetto e la estese a tutta la Chiesa, fissandola al giovedì dopo l'Ottava della Pentecoste.

La bolla rievoca con discrezione anche le esperienze mistiche di Santa Giuliana di Cornillon, alla quale il Signore diede l'incarico in una rivelazione privata di adoperarsi per l'istituzione di una festa dell'Eucaristia.

La bolla spiega la motivazione che indusse il papa a istituire la solennità:

« Sebbene l'Eucaristia ogni giorno venga solennemente celebrata, riteniamo giusto che, almeno una volta l'anno, se ne faccia più onorata e solenne memoria. Le altre cose infatti di cui facciamo memoria, noi le afferriamo con lo spirito e con la mente, ma non otteniamo per questo la loro reale presenza. Invece, in questa sacramentale commemorazione del Cristo, anche se sotto altra forma, Gesù Cristo è presente con noi nella propria sostanza. Mentre stava infatti per ascendere al cielo disse: "Ecco io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo (Mt 28,20 ). »

Alcune parti della bolla di carattere specificamente dogmatico sono riportate nel Denzinger, n. 846-847.

Note
  1. Cfr. Gv 13,1 .
  2. Tale data è quella riportata da Benedetto XVI nell'udienza generale dedicata a Santa Giuliana di Cornillon, nonché dal Denzinger; Paolo Toschi (1950) 611, situa invece la bolla all'8 settembre dello stesso anno.
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni