Beato Josep Oriol da Barcellona

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Beato Josep Oriol da Barcellona, O.F.M. Cap.
Presbitero · Martire
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al secolo Jaume Barjau y Martí
battezzato
Beato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 44 anni
Nascita Barcellona
25 luglio 1891
Morte Manresa
24 luglio 1936
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[]]
Professione religiosa Barcellona, 15 agosto 1911
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Barcellona, 29 maggio 1915
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Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il 29 settembre 2020, da Francesco
Beatificazione 30 ottobre 2021, da Francesco
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 24 luglio
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Successore
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Collegamenti esterni
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Beato Josep Oriol da Barcellona, al secolo Jaume Barjau y Martí (Barcellona, 25 luglio 1891; † Manresa, 24 luglio 1936) è stato un presbitero e martire spagnolo.

Cenni biografici

Nacque a Barcellona il 25 luglio 1891 in una famiglia molto cristiana e benestante. Ricevette il battesimo tre giorni dopo la nascita e il 7 giugno 1892 ricevette il sacramento della cresima e la prima comunione a nove anni.

Per iniziativa di suo fratello entrò nel seminario di Barcellona ma non superò gli esami del primo anno e cercò pertanto di imparare un mestiere.

Sentendo l'attrazione per la vita cappuccina, il 21 ottobre 1906 iniziò il noviziato continuando poi la sua formazione nel convento di Igualada e successivamente in quello di Olot e di Sarriá a Barcellona.

Professò il 15 agosto 1911 e fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1915. Insegnò liturgia, ebraico e storia ecclesiastica nello studio teologico di Sarriá.

Nel 1925 fu destinato al convento di Manresa e qui si dedicò alla predicazione, al ministero della confessione e alla direzione spirituale.

Il 22 luglio 1936, quattro giorni dopo l'inizio della guerra civile spagnola, il convento di Manresa venne assaltato da un gruppo di miliziani che lo diedero alle fiamme. Era lo stesso destino a cui, dal 20 al 26 luglio, andarono incontro tutti i nove conventi della Provincia di Catalogna che all’epoca contava duecento quattro religiosi.

Il Padre guardiano, Benet da Santa Coloma de Gramenet, riunì i confratelli e ordinò loro di trovare rifugio presso abitazioni sicure. Tre di essi, ovvero lui stesso, padre Giuseppe Oriol e padre Domènec da Sant Pere de Ruidebitllets, non riuscirono però a sfuggire ai persecutori. Il 24 luglio 1936, Padre Giuseppe Oriol venne riconosciuto mentre andava a portare la Comunione a una monaca clarissa, quindi arrestato e assassinato la sera stessa.

Processo canonico

Nel 1951, la Provincia cappuccina di Catalogna decise di chiedere l'apertura della causa dei tre confratelli della quale fu messo a capo padre Benet da Santa Coloma de Gramenet. Il processo di beatificazione dei tre cappuccini iniziò nella diocesi di Vic il 18 aprile 1955 e fu trasmesso a Roma nel 1962. Il 21 novembre 1978 tutte le cause dei santi sul presunto martirio di candidati uccisi in Spagna nel XX secolo vennero sospese per ordine di papa Paolo VI. La ripresa delle cause spagnole avvenne sotto il pontificato di Giovanni Paolo II. Fu completato tra il 1997 e il 2005 e il 24 gennaio 2020 papa Francesco ha approvato ufficialmente la loro beatificazione.

Prima della beatificazione, il 17 ottobre 2021, i resti mortali di fra Josep Oriol da Barcellona e di fra Domènec da Sant Pere de Ruidebitllets, sono stati riesumati e seppelliti nel cimitero di Manresa. Non è stato possibile identificare le spoglie di padre Benet, sepolto in una fossa comune.

La Messa con il Rito della Beatificazione, inizialmente prevista per il 14 novembre 2020, è stata rimandata a causa della pandemia al 6 novembre 2021, presso la Basilica Collegiata di Santa Maria (“La Seu”), presieduta dal cardinal Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi come delegato del Santo Padre.