Diocesi di Aveiro

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Diocesi di Aveiro
Dioecesis Aveirensis
Chiesa latina
Sé Catedral de Aveiro 004.jpg
vescovo António Manuel Moiteiro Ramos
Sede Aveiro
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Braga
File:Diocese aveiro brasao.jpg
Stemma
Diocesisdeportugal.svg
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Portogallo
Parrocchie 101 (10 vicariati )
Sacerdoti 100 di cui 81 secolari e 19 regolari
2.670 battezzati per sacerdote
20 religiosi 139 religiose 37 diaconi
320.225 abitanti in 1.537 km²
267.000 battezzati (83,4% del totale)
Eretta 12 aprile 1774
Rito romano
Cattedrale Cattedrale San Domenico
Santi patroni Santa Giovanna del Portogallo
Indirizzo
rua Almirante Cândido dos Reis 128, Apartado 541, 3801-901 Aveiro CODEX, Portugal
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Portogallo
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La chiesa della Misericordia di Aveiro, prima cattedrale della diocesi dal 1774 al 1830.

La diocesi di Aveiro (in latino: Dioecesis Aveirensis) è una sede della Chiesa cattolica in Portogallo suffraganea dell'arcidiocesi di Braga. Nel 2018 contava 267.000 battezzati su 320.225 abitanti. È retta dal vescovo António Manuel Moiteiro Ramos.

Territorio

La diocesi comprende 10 comuni (concelhos) del distretto di Aveiro: Murtosa, Estarreja, Albergaria-a-Velha, Sever do Vouga, Ílhavo, Aveiro, Águeda, Vagos, Oliveira do Bairro e Anadia.

Sede vescovile è la città di Aveiro, dove si trova la cattedrale di San Domenico.

Il territorio si estende su 1.537 km² ed è suddiviso in 101 parrocchie raggruppate in 10 arcipresbiterati corrispondenti ai 10 comuni del distretto.

Storia

La diocesi fu eretta il 12 aprile 1774 con la bolla Militantis ecclesiae di papa Clemente XIV, su richiesta del re Giuseppe I del Portogallo del 28 settembre precedente, che chiedeva di ridurre la "disforme estensione" della diocesi di Coimbra, sottraendole la comarca di Esgueira, comprensiva di 73 centri abitati e un totale di circa 75.000 abitanti. Fu eretta a cattedrale della nuova diocesi la chiesa della Misericordia, sostituita dalla chiesa di san Bernardino nel 1830.

Furono tre i vescovi nominati per questa sede: António Freire Gameiro de Sousa, che organizzò la diocesi tramite lettere pastorali e visite pastorali, e fondò il seminario; António José Cordeiro, che dovette far fronte, durante il suo episcopato, all'invasione napoleonica; Manuel Pacheco de Resende, che visse gli anni difficili dei primi scontri sociali e del passaggio dall'ancien régime al governo liberale.

Dopo il 1837 la diocesi rimase vacante e il 1º aprile 1845, con il breve Cum episcopatus, fu data in amministrazione apostolica agli arcivescovi di Braga. Da questo momento non fu più possibile un'intesa tra Santa Sede e governo portoghese per la nomina di un vescovo per Aveiro, che fu perciò governata da vicari generali nominati dagli arcivescovi di Braga.

Il 30 settembre 1881 la diocesi fu soppressa con la bolla Gravissimum Christi di papa Leone XIII e il suo territorio venne scorporato fra le diocesi di Coimbra, di Porto e di Viseu.

La diocesi è stata ristabilita il 24 agosto 1938 con la bolla Omnium ecclesiarum di papa Pio XI, ricavandone il territorio dalle medesime diocesi: i comuni di Águeda, Anadia, Aveiro, Ílhavo, Oliveira do Bairro e Vagos dalla diocesi di Coimbra; i comuni di Albergaria-a-Velha, Estarreja e Murtosa dalla diocesi di Porto; e il comune di Sever do Vouga dalla diocesi di Viseu.

Con il breve Sanctitatis flos del 5 gennaio 1965[1] papa Paolo VI dichiarò Giovanna del Portogallo patrona della diocesi.

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

La diocesi nel 2018 su una popolazione di 320.225 persone contava 267.000 battezzati, corrispondenti all'83,4% del totale.

Note
  1. AAS 57 (1965), pp. 716-717.
Bibliografia