Guillaume III de Croy

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Guillaume de Croÿ
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 23 anni
Nascita Fiandre
1498
Morte Worms
6 gennaio 1521
Sepoltura Chiesa dei Cappuccini di Enghien (Belgio)
Conversione
Appartenenza
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Incarichi ricoperti
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Guillaume de Croÿ, o Guillaume III de Croy (Fiandre, 1498; † Worms, 6 gennaio 1521), è stato un vescovo e cardinale francese.

Cenni biografici

Nacque nel 1498 nelle Fiandre. Secondogenito degli otto figli di Henri de Croy, conte di Porcien, e Charlotte de Chateaubriand. Gli altri fratelli erano Philippe, Charles (conte di Porcean), Carlo[1], O.S.B., (vescovo di Tournai), Robert[2] che gli succedette a Cambrai, Giarellina, Carlotta (badessa di Guilbenghien[3]), O.S.B., e Elena.

Acquisì una buona formazione umanistica a Lovanio ed ebbe la fortuna di avere come precettore dal 1517 il grande umanista spagnolo Juan Luis Vives[4]. Era il nipote del potente e influente tutore di Carlo V d'Asburgo, Guglielmo di Croy[5].

Episcopato

Nel 1516, a soli 18 anni, Croy fu eletto vescovo di Cambrai succedendo a suo zio Jacques. Questa nomina lo rese duca di Cambrai, conte di Cambrésis e principe del Sacro Romano Impero.

Cardinalato

Papa Leone X lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 1º aprile 1517, grazie anche ai buoni uffici del potente zio assegnandogli la diaconia di Santa Maria in Aquiro. Dal 1518 ottenne divenne abate commendatario dell'abbazia benedettina di Affligem[6].

Il 31 dicembre dello stesso anno fu nominato amministratore apostolico di Toledo e il 17 agosto 1519 rinunciò quindi alla diocesi di Cambrai. Durante l'episcopato del cardinale de Croy, fu fatto un tentativo di dividere l'arcivescovado in tre diocesi, iniziativa che non ebbe successo.

Con un breve del 3 marzo 1518, papa Leone X comunicò al decano e al capitolo di Toledo che, dopo aver ascoltato i cardinali e aver riflettuto sul bene generale della Chiesa, aveva proceduto a dividere l'arcivescovado di Toledo in tre diocesi. Il 31 marzo, il re scrisse al decano e al capitolo di Toledo per pregarli di accettare le decisioni della Santa Sede.

Il 13 aprile, riunito il capitolo, lette le bolle e chiesta dai suoi procuratori la disposizione per il cardinale, tutti i canonici, tranne uno, votarono contro questa decisione. Dopo una forte polemica e numerosi capitoli sull'argomento, Carlo V desistette dalla sua decisione e promise di ottenere al più presto dal papa la revoca della divisione dell'arcidiocesi, fatto che avvenne il 21 luglio di quell'anno con una bolla pontificia. I canonici accettarono allora, come male minore, la nomina di un prelato straniero, e nel capitolo successivo gli diedero solennemente il possesso nelle persone dei suoi procuratori.

L'episcopato toledano del cardinale de Croy fu molto breve ed egli non prese mai possesso personalmente della cattedra.

Nel 1521 Croy era presente all'incoronazione ad Aquisgrana di Carlo V e successivamente alla celebrazione della Dieta di Worms.

Morte

Morì, il 6 gennaio 1521, a seguito di una caduta da cavallo durante una battuta di caccia, all'età di ventitré anni. Il 22 gennaio la notizia raggiunse Toledo e il capitolo di Toledo ordinò che tutte le campane suonassero a festa. Sepolto nella chiesa del monastero di Héverde dei Celestini a Lovanio, fondato da suo padre. La sua tomba si trova ora nella chiesa dei Cappuccini di Enghien, in Belgio.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Cambrai Successore: BishopCoA PioM.svg
Jacques de Croÿ[7], O.S.B. 15 agosto 1516 - 17 agosto 1519 Robert de Croÿ I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Jacques de Croÿ[7], O.S.B. {{{data}}} Robert de Croÿ
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Aquiro Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luigi d'Aragona 25 maggio 1517 - 6 gennaio 1521 Gasparo Contarini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Luigi d'Aragona {{{data}}} Gasparo Contarini
Predecessore: Amministratore apostolico di Toledo Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Francisco Jiménez de Cisneros, O.F.M. Obs.
(arcivescovo metropolita) 		31 dicembre 1517 - 6 gennaio 1521 Alonso de Fonseca Ulloa
(arcivescovo metropolita) 		I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francisco Jiménez de Cisneros, O.F.M. Obs.
(arcivescovo metropolita) 		{{{data}}} Alonso de Fonseca Ulloa
(arcivescovo metropolita)
Note
  1. ↑ (EN) Bishop Charles de Croy, O.S.B. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  2. ↑ (EN) Bishop Robert de Croy † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  3. ↑ (FR) Abbaye de Ghislenghien su fr.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  4. ↑ Juan Luis Vives su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  5. ↑ Guglielmo di Croÿ su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  6. ↑ (FR) Abbaye d'Affligem su fr.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  7. ↑ (EN) Bishop Jacques de Croy, O.S.B. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
Collegamenti esterni
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