Museo Diocesano di Sarzana

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Museo Diocesano di Sarzana
MuDi Sarzana sede.jpg
Oratorio della Misericordia, sede del museo
Categoria Musei diocesani
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Liguria
Regione Stemma Liguria
Provincia La Spezia
Comune Sarzana
Diocesi Diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato
Indirizzo Piazza Firmafede
19038 Sarzana (SP)
Telefono +39 0187 603102
Posta elettronica museosarzana@diocesilaspezia.it
Proprietà Diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato
Tipologia arte sacra
Contenuti arredi sacri, ceramiche, dipinti, disegni, grafica e disegni, lapidi, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica, tessuti
Servizi accoglienza al pubblico, biglietteria, bookshop, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate
Sistema museale di appartenenza Sistema Museale Diocesano di La Spezia
Sede Museo Oratorio della Misericordia
Datazione sede XVI secolo, fine
Data di fondazione 2003

Il Museo Diocesano di Sarzana (La Spezia) è stato aperto al pubblico nel 2003, con l'obiettivo di conservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico proveniente dalla Concattedrale di Santa Maria Assunta e dal territorio della bassa Val di Magra, in quella che era l'antica Diocesi di Luni, divenuta poi Diocesi di Luni-Sarzana.

Il Museo ha sede nell'antico Oratorio della Misericordia o "dei Neri", costruito alla fine del XVI secolo su un edificio preesistente, forse un antico oratorio o una chiesa cimiteriale.

Il Museo è una sezione staccata del Museo Diocesano della Spezia.

Percorso espositivo ed opere

Bottega senese, Reliquiario a croce (inizio del XIV secolo), argento dorato e smalti traslucidi

L'itinerario museale si sviluppa in sette sale espositive, lungo il quale sono conservate opere e suppellettile ecclesiastica, databile dal VIII al XIX secolo.

Ingresso

L'ingresso raccoglie testimonianze relative alla storia del territorio diocesano. Il documento più importante è:

I - Sala degli Argenti

Nella sala si può ammirare la collezione degli argenti, in particolare:

II - Sala degli Armadi

L'allestimento della sala è ispirato all'arredo delle sacrestie; in essa si conserva la suppellettile liturgica e gli arredi sacri, databili dal XV al XIX secolo, provenienti dalla Concattedrale di Santa Maria Assunta e dalla Chiesa di Santa Maria di Castelnuovo Magra, tra i quali si ricorda:

III - Sala delle Ardesie

Nella sala sono custodite opere d'arte, realizzate con l'ardesia. Di rilievo:

  • Imago Pietatis (1621), olio su ardesia, di Filippo Martelli, proveniente dalla facciata dell'Oratorio della Misericordia.

IV - Sala del Preziosissimo Sangue

Secondo la tradizione, nel 782 una nave, proveniente dall'Oriente, approdò nel porto di Luni recando preziose reliquie, tra cui un ampolla con il Sangue di Gesù Cristo. Nella sala sono esposte opere che testimoniano il culto nel territorio diocesano per questa reliquia.

Inoltre, da segnalare:

V - Sala Domenico Fiasella

La sala è dedicata a Domenico Fiasella, detto "il Sarzana", il più importante artista locale ed uno dei massimi esponenti della pittura ligure del XVII secolo. Tra le sue opere presenti nel Museo si ricorda:

  • Vestizione di santa Chiara d'Assisi, olio su tela, nella quale a lato, si può scorgere un particolare con autoritratto del pittore.

VI - Sala Filippo Calandrini

La sala è dedicata al cardinale Filippo Calandrini (1403 - 1476), fratellastro del papa Niccolò V. Tra le opere conservate si ricordano:

VII - Sala conclusiva

La navata della chiesa costituisce l'ultima sala, in essa sono conservate opere d'arte, provenienti dal territorio diocesano, in particolare dalle chiese della bassa Val di Magra. Tra queste, di singolare pregio:

Da notare, inoltre, due opere collocate da sempre nell'Oratorio della Misericordia:

Galleria fotografica

Bibliografia
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Milano 2005, p. 118
Voci correlate
Collegamenti esterni