Museo d'Arte Religiosa "Padre Augusto Mozzetti" di Oleggio
Museo d'Arte Religiosa "Padre Augusto Mozzetti" di Oleggio | |
Bernardo Zenale (attr.), Madonna con Gesù Bambino in trono tra san Domenico di Guzman, un santo domenicano e committenti detta Madonna delle rose (1510 - 1515 ca.), tempera su tela | |
Categoria | Musei parrocchiali |
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Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Piemonte |
Regione | Piemonte |
Provincia | Novara |
Comune | Oleggio |
Diocesi | Diocesi di Novara |
Indirizzo |
Piazza Bertotti, 1 28047 Oleggio (NO) |
Telefono | +39 0321 91168 |
Fax | +39 0321 91168 |
Posta elettronica | mar.oleggio@libero.it |
Proprietà | Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | arredi sacri, dipinti, ex voto, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica, tessuti |
Servizi | accoglienza al pubblico, archivio storico, biblioteca, fototeca, didattica, visite guidate |
Sede Museo | Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, oratori delle ex confraternite, del Santo Rosario, del Santissimo Sacramento e di Santa Croce |
Datazione sede | 1858 |
Fondatori | padre Augusto Mozzetti |
Data di fondazione | 1970 |
Il Museo d'Arte Religiosa "Padre Augusto Mozzetti" di Oleggio (Novara), collocato negli oratori del Santo Rosario, del Santissimo Sacramento e di Santa Croce nella Chiesa dei SS. Pietro e Paolo,[1] venne istituito nel 1970, per volere di padre Augusto Mozzetti, missionario del Sacro Cuore ed arciprete della parrocchia, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dal territorio oleggese. Nel 2006, il Museo è stato intitolato al suo fondatore.
Percorso espositivo ed opere
L'itinerario museale presenta opere e suppellettile liturgica, databili dal XIII al XIX secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Statua della Madonna di Galnago (XIII secolo), in legno.
- Madonna con Gesù Bambino in trono detta Madonna del Castello (metà del XIV secolo), affresco staccato, di ambito lombardo, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria Annunciata, recuperato nel 1972 da padre Augusto Mozzetti, poiché fino a quel momento era rimasto celato dietro alla pala d'altare con l'Annunciazione, olio su tela, attribuita a Carlo Francesco Nuvolone.
- Madonna con Gesù Bambino in trono tra san Domenico di Guzman, un santo domenicano e committenti detta Madonna delle rose (1510 - 1515 ca.), tempera su tela, attribuita a Bernardo Zenale, proveniente dall'antica Chiesa dei SS. Pietro e Paolo.
- Statua processionale della Madonna con Gesù Bambino detta Madonna del Rosario (XVI secolo), in legno intagliato policromo con vesti in gros de Tours di seta ricamata con fili policromi, argento e oro, di ambito lombardo-piemontese.
- Pala d'altare con San Donato (fine XVI - inizio XVII secolo), olio su tela di ambito oleggese.
- Pala d'altare con Immacolata concezione (1620 - 1626), olio su tela, di Pier Francesco Mazzuchelli detto il Morazzone.[2]
- Natività di Gesù (1635), olio su tela di Bartolomeo Vandone, proveniente dallo scomparso Oratorio dei SS. Fabiano e Sebastiano.
Suppellettile liturgica e paramenti sacri
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:
- Mantello della Madonna della Cintola (XVIII secolo), in broccato di seta ricamato in argento e oro, di manifattura piemontese.
- Drago, in lamina metallica, utilizzato in occasione delle Rogazioni, processioni propiziatorie per un abbondante raccolto nei campi, in cui questo veniva portato dinnanzi al prete a simboleggiare il male da sconfiggere.
- Ex voto (XVI al XIX secolo), tavole provenienti dalle chiese oleggesi.
Archivio storico e Biblioteca
Completano la visita al Museo, l'Archivio storico delle Confraternite e la Biblioteca dei Parroci, con volumi databili dal XVI al XX secolo.
Galleria fotografica
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Note | |
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Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |