Nasrallah Pierre Sfeir

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Nasrallah Pierre Sfeir
Cardinale
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battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
Gloria Libani Data est Dei

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 98 anni
Nascita Reyfoun
15 maggio 1920
Morte Beirut
12 maggio 2019
Sepoltura chiesa maronita di Bkerké
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 7 maggio 1950
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Consacrazione vescovile 16 luglio 1961 da Pierre-Paul Méouchi
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Elevazione a Patriarca 19 aprile 1986
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Creazione
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Creato
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(vedi)
Creato
Cardinale
26 novembre 1994 da Giovanni Paolo II (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


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Cardinale per 24 anni, 5 mesi e 16 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Nasrallah Pierre Sfeir (Reyfoun, 15 maggio 1920; † Beirut, 12 maggio 2019) è stato un cardinale libanese.

Biografia

Nato a Reyfoun, diocesi di Sarba dei Maroniti, Libano, da una famiglia pia. Figlio di Maroun Sfeir e Hanah Fahd. Il suo nome in arabo è نصرالله بطرس صفير; il suo nome di battesimo è anche elencato come Nasr Allah, come Nasrallah Pierre (Boutros); il suo cognome come Sufayr.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha compiuto gli studi primari e complementari presso la scuola di Mar-Abda Harharaya tra il 1933 e il 1936. Quindi ha svolto gli studi secondari presso il Seminario Saint-Maron, Gahzir, Libano, tra il 1937 e il 1939 e successivamente presso il Seminario Maggiore dell'Università San Giuseppe a Beyrouth tra il 1940 e il 1943. Ha concluso gli studi filosofici e teologici presso la facoltà di Teologia dell'Università di San Giuseppe tra il 1944 e il 1950.

Ordinato presbitero il 7 maggio 1950, è stato nominato curato della Parrocchia di Reyfoun e Segretario della diocesi di Damas, incarico ricoperto dal 1950 al 1956; dopo di che è divenuto Segretario del Patriarcato Maronita, svolgendo questo incarico dal 1956 al 1961.

Ha insegnato Letteratura e Filosofia Araba e Traduzione presso il Collegio dei Padri Maristi a Jounieh tra il 1951 e il 1961.

Episcopato

Eletto alla Chiesa titolare di Tarso dei Maroniti è nominato Vicario Generale Patriarcale il 19 giugno 1961, è stato confermato il 23 giugno e il 16 luglio successivo ha ricevuto l'ordinazione episcopale.

È stato nominato [[Amministratore Patriarcale]] presso Sua Eccellenza Monsignor Antoine Pierre Khoraiche, all'epoca Arcivescovo di Saida dal 1974 al 1975. Poi ha ricevuto la nomina di Consigliere della Commissione per la revisione del Diritto Canonico nel 1980.

Nel 1977 è stato nominato rappresentante del Presidente dell'Assemblea dei Patriarchi e dei Vescovi Cattolici in Libano per Caritas-Libano e nel 1980 è stato nominato Consigliere Spirituale dell'Ordine di Malta.

È stato eletto Patriarca di Antiochia dei Maroniti il 19 aprile 1986, prendendo possesso del patriarcato il 27 aprile dello stesso anno.

Ha partecipato a tre Assemblee Generali del Sinodo dei Vescovi tra il 1986 e il 1994.

È stato anche Presidente Delegato all'Assemblea Speciale per il Libano nel 1995.

È Presidente dell'Assemblea dei Patriarchi e dei Vescovi Cattolici in Libano e Capo del Sinodo della Chiesa Maronita. È anche Presidente del Consiglio dei Patriarchi Cattolici d'Oriente (C.P.C.O.).

Cardinalato

Da Giovanni Paolo II è stato creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 26 novembre 1994.

È membro della Congregazione per le Chiese Orientali e del Consiglio Speciale per il Libano della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.

Il 26 febbraio 2011 Benedetto XVI ha accettato la sua rinuncia all'ufficio di Patriarca di Antiochia dei Maroniti.

Morte

Morto il 12 maggio 2019, presso l'Hotel Dieu Hospital nel quartiere Achrafieh di Beirut. Le esequie sono state celebrate giovedì 16 maggio 2019, nella chiesa della Resurrezione nel Patriarcato di Bkerké. Il corpo del defunto cardinale fu sepolto nella sede della chiesa maronita nella città settentrionale di Bkerké.

Onorificenze

Onorificenze libanesi

Gran cordone dell'Ordine nazionale del Cedro - nastrino per uniforme ordinaria Gran cordone dell'Ordine nazionale del Cedro
— 1994
Gran Cordone dell'Ordine al merito - nastrino per uniforme ordinaria Gran Cordone dell'Ordine al merito
— 2019, postumo

Onorificenze straniere

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
— 5 novembre 1997[2]

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo titolare di Tarso dei Maroniti Successore: BishopCoA PioM.svg
Antoine Pierre Khoraiche 19 giugno 1961-18 aprile 1986 Abdallah Bared I
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con
con
Antoine Pierre Khoraiche {{{data}}} Abdallah Bared
Predecessore: Vicario patriarcale di Antiochia dei Maroniti Successore: BishopCoA PioM.svg
- 19 giugno 1961-18 aprile 1986 Georges Abi-Saber, O.L.M. I
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con
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- {{{data}}} Georges Abi-Saber, O.L.M.
Predecessore: Patriarca di Antiochia dei Maroniti Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Antoine Pierre Khoraiche 19 aprile 1986-26 febbraio 2011 Béchara Boutros Raï, O.M.M. I
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con
con
Antoine Pierre Khoraiche {{{data}}} Béchara Boutros Raï, O.M.M.
Predecessore: Eparca di Joubbé dei Maroniti Successore: BishopCoA PioM.svg
- 2 maggio 1986-9 giugno 1990 - I
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con
con
- {{{data}}} -
Predecessore: Presidente del Sinodo della Chiesa Maronita Successore: Coat of Arms of the Maronite Patriarchate.svg
Ibrahim Hélou 7 maggio 1986-26 febbraio 2011 Béchara Boutros Raï, O.M.M. I
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con
Ibrahim Hélou {{{data}}} Béchara Boutros Raï, O.M.M.
Predecessore: Presidente dell'Assemblea dei Patriarchi e dei Vescovi Cattolici nel Libano Successore: Mitra heráldica.svg
Ibrahim Hélou 7 maggio 1986-26 febbraio 2011 Béchara Boutros Raï, O.M.M. I
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Ibrahim Hélou {{{data}}} Béchara Boutros Raï, O.M.M.
Predecessore: Eparca di Joubbé, Batrun e Sarba dei Maroniti Successore: BishopCoA PioM.svg
- 9 giugno 1990-5 giugno 1999 - I
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- {{{data}}} -
Predecessore: Cardinale vescovo Successore: CardinalCoA PioM.svg
- 26 novembre 1994-12 maggio 2019 - I
II
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VII
VIII
IX
X
con
con
- {{{data}}} -
Predecessore: Eparca di Joubbé, Sarba e Jounieh dei Maroniti Successore: BishopCoA PioM.svg
- 5 giugno 1999-26 febbraio 2011 Béchara Boutros Raï, O.M.M. I
II
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con
- {{{data}}} Béchara Boutros Raï, O.M.M.
Predecessore: Presidente del Consiglio dei Patriarchi Cattolici d'Oriente Successore: Mitra heráldica.svg
Stéphanos II Ghattas, C.M. 30 marzo 2006-26 febbraio 2011 Béchara Boutros Raï, O.M.M. I
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Stéphanos II Ghattas, C.M. {{{data}}} Béchara Boutros Raï, O.M.M.
Note
  1. Papa Paolo VI, con il motu proprio Ad purpuratorum patrum, pubblicato l'11 febbraio 1965, stabilì che i Patriarchi di rito orientale assunti nel Sacro Collegio dei Cardinali non appartengono al clero di Roma e, pertanto, non può essere assegnato loro alcun titolo o diaconia. I Patriarchi cardinali appartengono all'ordine dei vescovi cardinali e, nella gerarchia, si situano immediatamente dopo di loro. Mantengono la loro sede patriarcale e non viene assegnata loro alcuna sede suburbicaria.
  2. Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
Collegamenti esterni