Pedro Gómez Barroso il Giovane
Pedro Gómez Barroso il Giovane Cardinale | |
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Nascita | Toledo 1320/1330 ca. |
Morte | Avignone 2 giugno 1374 ca.[1] |
Sepoltura | Chiesa del monastero domenicano di Sainte-Praxéde vicino ad Avignone |
Nominato vescovo | 14 agosto 1348 da papa Clemente VI |
Consacrazione vescovile | non si hanno informazioni |
Elevazione ad Arcivescovo | 4 giugno 1369 da papa Urbano V |
Creato Cardinale |
30 maggio 1371 da Gregorio XI (vedi) |
Cardinale per | 3 anni e 3 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Pedro Gómez Barroso il Giovane (Toledo, 1320/1330 ca.; † Avignone, 2 giugno 1374 ca.[1]) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.
Cenni biografici
Nacque nella prima metà del XIV secolo a Toledo. Figlio di Fernán Pérez Barroso, signore di Parla, e di Mayor Pérez de Acebedo. Pronipote del cardinale Pedro Gómez Barroso, el viejo. Istruzione. Ha conseguito il dottorato in giurisprudenza.
Avviato alla carriera ecclesiastica divenne canonico del capitolo della cattedrale metropolitana di Toledo; divenendone in seguito decano. Stimato per le sue competenze legali, ricevette il suddiaconato.
Fu eletto vescovo di Sigüenza nel 1348. Nel giugno 1355 fu imprigionato ad Aguilar de Campo, Palencia, dal re Pedro il Crudele di Castiglia, che aveva rimproverato per i suoi crimini e per aver abbandonato la sua legittima moglie, Blanca, per Maria Padilla. Liberato nel dicembre del nello stesso anno, forse su istanza del cardinale Guillaume de la Jugié, O.S.B. Clun.. Fu legato pontificio in Portogallo. Nel 1358 fu trasferito alla sede di Coimbra e nel 1364 a Lisbona.Nel 1369 fu elevato alla sede metropolitana di Siviglia.
Fu creato cardinale presbitero di santa Prassede nel concistoro del 30 maggio 1371; mantenne l'amministrazione della sua sede. Legato, con il cardinale Pietro Corsini, davanti ai cavalieri di San Giovanni di Rodi, di lingua spagnola e italiana. I legati avevano il compito di porre fine alle liti tra i cavalieri. Nel 1343 ottenne gli arcidiaconati di York o di il West Riding che tenne fino alla sua morte.
Morì il 2 giugno o il 3 luglio del 1374, probabilmente di peste ad Avignone. Sepolto nella chiesa del convento domenicano di Sainte-Praxéde, vicino ad Avignone, che suo zio cardinale aveva fatto costruire nel 1341 e per questo motivo fu chiamata la chiesa spagnola.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Sigüenza | Successore: | |
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Gonzalo Aguilar Hinojosa[2] | 14 agosto 1348 – 25 agosto 1358 | Juan de Valderas [3] |
Predecessore: | Vescovo di Coimbra | Successore: | |
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Lourenço Rodriguez [4] | 25 agosto 1358 – 23 luglio 1364 | Vasco Rodrigues[5] (amministratore apostolico) |
Predecessore: | Vescovo di Lisbona | Successore: | |
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Lourenço Rodrigues[6] (amministratore apostolico) |
23 luglio 1364 – 4 giugno 1369 | Fernando Álvarez de Albornoz[7] |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Siviglia | Successore: | |
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Alfonso Fernando de Toledo y Vargas[8], O.E.S.A. | 4 giugno 1369 – 30 maggio 1371 | Fernando Álvarez de Albornoz |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Prassede | Successore: | |
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Marco da Viterbo, O.F.M. | 30 maggio 1371 – 2 giugno o 3 luglio 1374 | Pileo da Prata |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Sigüenza
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