Santi quaranta martiri d'Inghilterra e Galles

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I santi quaranta martiri d'Inghilterra e Galles sono un gruppo di santi martiri uccisi in Inghilterra e Galles tra il 1535 e il 1679 in seguito al loro rifiuto di aderire allo scisma anglicano.

Sono stati canonizzati da papa Paolo VI il 25 ottobre 1970.

Elenco dei martiri

Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 5 dicembre, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, san Giovanni Almond, sacerdote e martire, che per oltre dieci anni si prese cura nella clandestinità delle anime a lui affidate, finché sotto il re Giacomo I fu impiccato a Tyburn in quanto sacerdote, senza smettere neppure dal patibolo di elargire elemosine. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 28 agosto, n. 12:
« A Lancaster sempre in Inghilterra, sant'Edmondo Arrowsmith, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire, che, originario di quello stesso ducato, dopo aver trascorso molti anni in patria nell'esercizio della cura pastorale, morì impiccato sotto il re Carlo I, pur contro il volere degli stessi protestanti del luogo, con l'accusa di essere sacerdote e di avere indotto molti alla fede cattolica. »
  • Sant'Ambrogio Barlow
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 10 settembre, n. 11:
« A Londra in Inghilterra, sant’Ambrogio Edoardo Barlow, sacerdote dell’Ordine di San Benedetto e martire, che per ventiquattro anni consolidò nella fede e nella pietà i cattolici nella regione di Lancaster e, arrestato mentre predicava nel giorno della Pasqua del Signore, dopo la prigione, fu condannato a morte sotto il re Carlo I perché sacerdote e impiccato a Tyburn »
  • San Giovanni Boste
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 24 luglio, n. 18:
« A Durham sempre in Inghilterra, san Giovanni Boste, sacerdote e martire per il suo sacerdozio, che, sotto la stessa regina, anche davanti al giudice non cessò di confortare i suoi compagni. »
  • Sant'Alessandro Briant
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 1º dicembre, n. 10:
« A Londra sempre in Inghilterra, santi Edmondo Campion, Rodolfo Sherwin e Alessandro Briant, sacerdoti e martiri sotto la regina Elisabetta I, insigni per ingegno e fortezza nella fede. Sant'Edmondo, che fin da giovane aveva fatto professione di fede cattolica, ammesso a Roma nella Compagnia di Gesù e ordinato sacerdote a Praga, tornò in patria, dove, per essersi adoperato nel confortare gli animi dei fedeli con la sua parola e i suoi scritti, fu ucciso, dopo molti tormenti, a Tyburn. Insieme a lui subirono gli stessi supplizi i santi Rodolfo e Alessandro, il secondo dei quali ottenne in carcere di essere ammesso nella Compagnia di Gesù. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 1º dicembre, n. 10:
« A Londra sempre in Inghilterra, santi Edmondo Campion, Rodolfo Sherwin e Alessandro Briant, sacerdoti e martiri sotto la regina Elisabetta I, insigni per ingegno e fortezza nella fede. Sant'Edmondo, che fin da giovane aveva fatto professione di fede cattolica, ammesso a Roma nella Compagnia di Gesù e ordinato sacerdote a Praga, tornò in patria, dove, per essersi adoperato nel confortare gli animi dei fedeli con la sua parola e i suoi scritti, fu ucciso, dopo molti tormenti, a Tyburn. Insieme a lui subirono gli stessi supplizi i santi Rodolfo e Alessandro, il secondo dei quali ottenne in carcere di essere ammesso nella Compagnia di Gesù. »
  • Santa Margherita Clitherow
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 25 marzo, n. 12:
« A York in Inghilterra, santa Margherita Clitherow, martire, che, con il consenso del coniuge, aderì alla fede cattolica, nella quale educò anche i figli e si adoperò per nascondere in casa i sacerdoti ricercati; per questo motivo fu più volte arrestata durante il regno di Elisabetta I e, rifiutandosi di trattare la sua causa davanti al tribunale per non gravare l’animo dei consiglieri del giudice con il fardello di una condanna a morte, fu schiacciata a morte per Cristo sotto un enorme peso. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 22 luglio, n. 12:
« A Cardiff in Galles, santi Filippo Evans, della Compagnia di Gesù, e Giovanni Lloyd, sacerdoti e martiri, che sotto il re Carlo II furono impiccati nello stesso giorno per aver esercitato il loro sacerdozio in patria. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 23 giugno, n. 8:
« A Londra in Inghilterra, san Tommaso Garnet, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire, che, ordinato nel Collegio Inglese di Valladolid e poi tornato in Inghilterra, dopo essere stato per due volte arrestato, salì sul patibolo di Tyburn sotto il re Giacomo I. »
  • Sant'Edmondo Gennings
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 10 dicembre, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, santi martiri Edmondo Gennings, sacerdote, e Swithin Wells, che, condannati a morte durante la persecuzione della regina Elisabetta I, il primo perché sacerdote, l’altro per avergli dato ospitalità, furono impiccati davanti alla porta di casa e torturati fino alla morte. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 17 ottobre, n. 10:
« A Wrexham in Galles, san Riccardo Gwyn, martire, che, padre di famiglia e maestro di scuola, professò la fede cattolica e, arrestato per aver persuaso altri ad abbracciarla, dopo lunghi tormenti, invitto nella fede, fu impiccato sul patibolo e sventrato ancora vivo. »
  • San Giovanni Houghton
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 4 maggio, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, santi sacerdoti martiri Giovanni Houghton, Roberto Lawrence e Agostino Webster, priori delle certose di Londra, Bellavalle e Haxholmie, e Riccardo Reynolds, dell’Ordine di Santa Brigida, che, avendo professato senza paura la fede dei padri, sotto il re Enrico VIII furono trascinati a Tyburn al supplizio dello squartamento. Insieme a loro anche il beato Giovanni Haile, sacerdote, parroco di Isleworth, sobborgo della città, fu impiccato allo stesso patibolo. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 19 ottobre, n. 14:
« A Londra in Inghilterra, san Filippo Howard, martire, che, conte di Arundel e padre di famiglia, caduto in disgrazia presso la regina Elisabetta per avere abbracciato la fede cattolica, fu gettato in carcere, dove, mirabilmente dedito alla preghiera e alla penitenza, meritò di ricevere la corona del martirio consunto dagli stenti e dalle torture. »
  • San Giovanni Jones
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 12 luglio, n. 9:
« Sempre a Londra, san Giovanni Jones, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori e martire, che, originario del Galles, fattosi religioso in Francia, fu condannato a morte sotto la regina Elisabetta I per essere entrato da sacerdote in Inghilterra e compì il suo martirio appeso a un laccio fino alla morte. »
  • San Giovanni Kemble
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 22 agosto, n. 10:
« A Hereford sempre in Inghilterra, nello stesso giorno e anno, san Giovanni Kemble, sacerdote e martire, che esercitò per oltre cinquant’anni in tempo di persecuzione il ministero pastorale, finché, ormai ottuagenario, coronò il proprio martirio impiccato perché sacerdote. »
  • San Luca Kirby
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 30 maggio, n. 8:
« A Londra in Inghilterra, san Luca Kirby, sacerdote e martire, che, durante la persecuzione della regina Elisabetta I, dopo molti supplizi, fu appeso alla triplice forca di Tyburn. Insieme a lui patirono sul medesimo patibolo i beati sacerdoti e martiri Guglielmo Filby, Lorenzo Johnson e anche Tommaso Cottam, della Compagnia di Gesù. »
  • San Roberto Lawrence
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 4 maggio, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, santi sacerdoti martiri Giovanni Houghton, Roberto Lawrence e Agostino Webster, priori delle certose di Londra, Bellavalle e Haxholmie, e Riccardo Reynolds, dell’Ordine di Santa Brigida, che, avendo professato senza paura la fede dei padri, sotto il re Enrico VIII furono trascinati a Tyburn al supplizio dello squartamento. Insieme a loro anche il beato Giovanni Haile, sacerdote, parroco di Isleworth, sobborgo della città, fu impiccato allo stesso patibolo. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 27 agosto, n. 15:
« Nella cittadina di Usk in Galles, san Davide Lewis, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire: ordinato sacerdote a Roma, per oltre trent'anni celebrò di nascosto i sacramenti in patria e aiutò i poveri, finché subì l'impiccagione in quanto sacerdote sotto il re Carlo II. »
  • Sant'Anna Line
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 27 febbraio, n. 8:
« A Londra in Inghilterra, sant’Anna Line, vedova e martire, che, morto il marito in esilio per la fede cattolica, procurò in questa città una casa ai sacerdoti e per questo, sotto la regina Elisabetta I, a Tyburn fu impiccata. Insieme a lei patirono anche i beati sacerdoti e martiri Marco Barkworth, dell’Ordine di San Benedetto, e Ruggero Filcock, della Compagnia di Gesù, dilaniati con la spada mentre erano ancora vivi. »
  • San Giovanni Lloyd
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 22 luglio, n. 12:
« A Cardiff in Galles, santi Filippo Evans, della Compagnia di Gesù, e Giovanni Lloyd, sacerdoti e martiri, che sotto il re Carlo II furono impiccati nello stesso giorno per aver esercitato il loro sacerdozio in patria. »
  • San Cuthberto Mayne
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 30 novembre, n. 7:
« A Lanceston in Inghilterra, san Cutberto Mayne, sacerdote e martire, che, abbracciata le fede cattolica e ordinato sacerdote, esercitò il suo ministero in Cornovaglia, finché, condannato a morte sotto la regina Elisabetta I per aver reso di pubblico dominio una Lettera Apostolica, fu consegnato al patibolo, primo fra gli studenti del Collegio Inglese di Douai. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 1º febbraio, n. 14:
« A Londra in Inghilterra, sant'Enrico Morse, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire: catturato a più riprese e scacciato per due volte in esilio, sotto il re Carlo I fu infine gettato in carcere a causa del suo sacerdozio e, dopo avervi celebrato la Messa, fu impiccato a Tyburn e rese lo spirito a Dio. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 22 marzo, n. 7:
« A Londra in Inghilterra, san Nicola Owen, religioso della Compagnia di Gesù e martire, che per molti anni costruì rifugi per nascondervi i sacerdoti e per questo sotto il re Giacomo I fu incarcerato e crudelmente torturato e, messo infine sul cavalletto, morì seguendo gloriosamente l'esempio di Cristo Signore. »
  • San Giovanni Payne
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 2 aprile, n. 8:
« A Chelmsford in Inghilterra, san Giovanni Payne, sacerdote e martire, che, durante il regno di Elisabetta I, sotto la falsa accusa di tradimento patì il supplizio del patibolo. »
  • San Polidoro Plasden
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 10 dicembre, n. 7:
« Sempre a Londra, santi Polidoro Plasden e Eustazio White, sacerdoti, e beati Brian Lacy, Giovanni Mason e Sidney Hodgson, martiri, che nel medesimo anno patirono gli stessi supplizi a Tyburn, alcuni perché entrati in Inghilterra da sacerdoti, altri per aver loro prestato aiuto. »
  • San Giovanni Plessington
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 19 luglio, n. 10:
« A Chester in Inghilterra, san Giovanni Plessington, sacerdote e martire, che, ordinato sacerdote a Segovia e tornato in Inghilterra, fu per questo condannato all’impiccagione sotto il re Carlo II. »
  • San Riccardo Reynolds
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 4 maggio, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, santi sacerdoti martiri Giovanni Houghton, Roberto Lawrence e Agostino Webster, priori delle certose di Londra, Bellavalle e Haxholmie, e Riccardo Reynolds, dell’Ordine di Santa Brigida, che, avendo professato senza paura la fede dei padri, sotto il re Enrico VIII furono trascinati a Tyburn al supplizio dello squartamento. Insieme a loro anche il beato Giovanni Haile, sacerdote, parroco di Isleworth, sobborgo della città, fu impiccato allo stesso patibolo. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 21 giugno, n. 7:
« A Londra in Inghilterra, san Giovanni Rigby, martire, che, arrestato e condannato a morte sotto la regina Elisabetta I per essersi riconciliato con la Chiesa cattolica, fu impiccato a Southwark e sventrato mentre era ancora vivo. »
  • San Giovanni Roberts
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 10 dicembre, n. 8:
« Sempre a Tyburn, diciannove anni dopo, san Giovanni Roberts, dell’Ordine di San Benedetto, e beato Tommaso Somers, sacerdoti e martiri, che, condannati sotto il re Giacomo I per il loro sacerdozio, furono appesi allo stesso patibolo insieme a sedici malfattori. »
  • San Bartolomeo Albano Roe
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 21 gennaio, n. 9:
« A Londra in Inghilterra, sant’Albano Roe, dell’Ordine di San Benedetto, e beato Tommaso Green, sacerdoti e martiri: sotto il re Carlo I, il primo dopo aver passato diciassette anni in carcere e l’altro quattordici, ormai vecchi, insieme furono sospesi per Cristo al patibolo a Tyburn »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 1º dicembre, n. 10:
« A Londra sempre in Inghilterra, santi Edmondo Campion, Rodolfo Sherwin e Alessandro Briant, sacerdoti e martiri sotto la regina Elisabetta I, insigni per ingegno e fortezza nella fede. Sant'Edmondo, che fin da giovane aveva fatto professione di fede cattolica, ammesso a Roma nella Compagnia di Gesù e ordinato sacerdote a Praga, tornò in patria, dove, per essersi adoperato nel confortare gli animi dei fedeli con la sua parola e i suoi scritti, fu ucciso, dopo molti tormenti, a Tyburn. Insieme a lui subirono gli stessi supplizi i santi Rodolfo e Alessandro, il secondo dei quali ottenne in carcere di essere ammesso nella Compagnia di Gesù. »
  • San Giovanni Southworth
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 28 giugno, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, san Giovanni Southworth, sacerdote e martire, che, esercitando il suo sacerdozio in Inghilterra, patì più volte il carcere e l’esilio; condannato, infine, a morte sotto il governo di Oliver Cromwell, mentre fissava con gli occhi il laccio preparato per lui a Tyburn, proclamò che il patibolo era per lui come la croce di Cristo. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 21 febbraio, n. 5:
« Sempre a Londra, san Roberto Southwell, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire, che svolse per molti anni il suo ministero in questa città e nella regione limitrofa e compose inni spirituali; arrestato per il suo sacerdozio, per ordine della stessa regina fu torturato con grande crudeltà e a Tyburn coronò il suo martirio con l’impiccagione. »
  • San Giovanni Stone
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 23 dicembre, n. 7:
« A Canterbury in Inghilterra, commemorazione di san Giovanni Stone, sacerdote dell’Ordine dei Frati di Sant’Agostino e martire, che, strenuo difensore della fede cattolica, subì il martirio sul patibolo sotto il re Enrico VIII. »
  • San Giovanni Wall
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 22 agosto, n. 9:
« A Worcester sempre in Inghilterra, san Giovanni Wall, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori e martire, che, dopo avere esercitato di nascosto per più di vent’anni il suo ministero di pastore, per il suo sacerdozio morì impiccato al laccio e sventrato con la spada durante il regno di Carlo II. »
  • Sant'Enrico Walpole
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 7 aprile, n. 10:
« A York in Inghilterra, sant’Enrico Walpole, della Compagnia di Gesù, e beato Alessandro Rawlins, sacerdoti e martiri, che durante il regno di Elisabetta I furono messi in prigione e crudelmente torturati per il loro sacerdozio e, infine, condotti al patibolo, ottennero impiccati e poi sventrati la corona eterna. »
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 30 agosto, n. 9:
« A Londra in Inghilterra, santa Margherita Ward, martire, che, sposata, fu condannata a morte sotto la regina Elisabetta I per avere aiutato un sacerdote e accolse con animo lieto il martirio dell'impiccagione a Tyburn. Nello stesso luogo, subirono insieme a lei il martirio i beati Riccardo Leigh, sacerdote e i laici Edoardo Shelley e Riccardo Martin, inglesi, Giovanni Roche, irlandese e Riccardo Lloyd, gallese, il primo perché sacerdote, gli altri per avere dato ospitalità a dei sacerdoti. »
  • Sant'Agostino Webster
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 4 maggio, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, santi sacerdoti martiri Giovanni Houghton, Roberto Lawrence e Agostino Webster, priori delle certose di Londra, Bellavalle e Haxholmie, e Riccardo Reynolds, dell’Ordine di Santa Brigida, che, avendo professato senza paura la fede dei padri, sotto il re Enrico VIII furono trascinati a Tyburn al supplizio dello squartamento. Insieme a loro anche il beato Giovanni Haile, sacerdote, parroco di Isleworth, sobborgo della città, fu impiccato allo stesso patibolo. »
  • San Swithun Wells
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 10 dicembre, n. 6:
« A Londra in Inghilterra, santi martiri Edmondo Gennings, sacerdote, e Swithin Wells, che, condannati a morte durante la persecuzione della regina Elisabetta I, il primo perché sacerdote, l’altro per avergli dato ospitalità, furono impiccati davanti alla porta di casa e torturati fino alla morte. »
  • Sant'Eustachio White
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 10 dicembre, n. 7:
« Sempre a Londra, santi Polidoro Plasden e Eustazio White, sacerdoti, e beati Brian Lacy, Giovanni Mason e Sidney Hodgson, martiri, che nel medesimo anno patirono gli stessi supplizi a Tyburn, alcuni perché entrati in Inghilterra da sacerdoti, altri per aver loro prestato aiuto. »
Voci correlate
Collegamenti esterni