Stefano Bonucci




Stefano Bonucci, O.S.M. Cardinale | |
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Età alla morte | 68 anni |
Nascita | Arezzo 1521 |
Morte | Roma 2 gennaio 1589 |
Sepoltura | Chiesa di San Marcello al Corso (Roma) |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 23 gennaio 1573 da papa Gregorio XIII |
Consacrazione vescovile | in data sconosciuta |
Creato Cardinale |
18 dicembre 1587 da Sisto V (vedi) |
Cardinale per | 1 anno e 15 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Stefano Bonucci, nato Agostino Bonucci (Arezzo, 1521; † Roma, 2 gennaio 1589), è stato un cardinale e vescovo italiano.
Cenni biografici
Nato ad Arezzo, di una famiglia molto povera originaria di Modena. Figlio di Ludovico Bonucci e Lucia Berghigni. Suo padre lavorava la lana o era un muratore. Il suo nome di battesimo era Agostino. Il suo cognome è indicato anche come Benucci.
Formazione e carriera ecclesiastica
Entrato giovanissimo nell'Ordine dei Servi di Maria (Serviti), ha cambiato il suo nome di battesimo in Stefano. Ha ottenuto il titolo di magister. Ordinato (nessuna informazione trovata). Ha insegnato teologia nelle facoltà di Padova e Bologna. Procuratore generale del suo ordine nel 1551. Visitatore apostolico di tutto l'ordine e provinciale della Toscana. Teologo al Concilio di Trento. Rientrato a Roma fu nominato esaminatore dell'indice dei libri proibiti e priore del convento di San Marcello. Papa Pio V lo inviò, insieme a Felice Peretti Montalto, O.F.M. Conv., nell'ambito della legazione a latere del cardinale Ugo Boncompagni in Spagna per la causa dell'Arcivescovo Bartolomé Carranza(ch) di Toledo. Eletto superiore generale del suo ordine a Cesena nel 1572.
Episcopato
Eletto vescovo di Alatri il 23 gennaio 1573. Non si ha nessuna informazione sulla sua consacrazione episcopale. Trasferito alla sede di Arezzo il 1° ottobre 1574. Papa Sisto V lo chiamò a risiedere in Vaticano e lo nominò consultore del Sant'Uffizio.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 18 dicembre 1587, ricevette la berretta rossa e il titolo dei Santi Marcellino e Pietro il 15 gennaio 1588.
Morte
Si ammalò il 26 dicembre 1588 e morì il 2 gennaio 1589 nel monastero del suo ordine a Roma. Sepolto nella chiesa di San Marcello, Roma.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
Successione degli incarichi
Predecessore: | Priore generale dell'Ordine dei Servi di Maria | Successore: | ![]() |
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Lorenzo Mazzocchino, O.S.M. | 13 maggio 1570 - 9 maggio 1573 | Angelo Morelli, O.S.M. |
Predecessore: | Vescovo di Alatri | Successore: | ![]() |
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Camillo Perusco | 23 gennaio 1573 - 1º ottobre 1574 | Pietro Franchi |
Predecessore: | Vescovo di Arezzo | Successore: | ![]() |
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Bernardetto Minerbetti | 1º ottobre 1574 - 2 gennaio 1589 | Pietro Usimbardi |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro | Successore: | ![]() |
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Flavio Orsini | 15 gennaio 1588 - 2 gennaio 1589 | Mariano Pierbenedetti |
Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
- Serviti italiani
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- Priori generali dell'Ordine dei Servi di Maria
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- Cardinali presbiteri dei Santi Marcellino e Pietro
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